ma poi tu sai benissimo che io amo il popolo e voglio la sua felicita', quindi sul piano etico io e aladar siamo sostanzialmente d'accordo, solo che lui non ha capito che con le sue teorie strambe ottiene se va bene il 50% di disoccupazione e se va male la guerra civile e la gente che fa incetta di carta igienica.
infatti continua a raccontarci di mondi fantastici in cui si licenzia "perché ti gira il culo", tirando in ballo una volta si' e una no la discriminazione, che non piace neanche a noi turbolibberisti, tant'e' che se licenzi una donna incinta nel regno unito ti fanno vedere i sorci verdi.
ora vorrebbe addirittura ragionare della coerenza logica interna ai diversi "mondi", ma grazie a dio non lo fa, perche' altrimenti dovrebbe lanciarsi in un contest di arrampicata sugli specchi da spartan race. se si cimentasse in questa impresa, come farebbe a ignorare la poverta' morale e materiale che hanno prodotto le norme socialisteggianti che tanto gli piacciono e come giustificherebbe la maggiore ricchezza che ogni volta si ottiene rilassandone certe prescrizioni (come per esempio e' successo con l'agenda 2010)?.
"si' ma nei PIIGS ce sta pure l'irlanda, che c'ha i diritti dei lavoradori come il regno unido" (pero' in irlanda il salario medio e' una volta e mezzo quello italiano)