Originariamente Scritto da
Kavalerists
Basterebbe da sola l'affermazione nel titolo, ma si possono sempre sottolineare alcune brillanti perle, volendo:
"Molti sono ex baahatisti che erano con Saddam Hussein, generali o ex ufficiali."
"D. Che responsabilità hanno Paesi come Qatar e Arabia Saudita nel sostegno all'Isis?
R. Personalmente non credo che lo finanzino perché l'Isis lavora contro i loro interessi. In più, tutti gli studiosi musulmani dell'Arabia Saudita, del Qatar e dell'Egitto hanno condannato questo gruppo"
"D. Da chi sono appoggiati?
R. C'è un interesse reciproco a tenersi in vita con l'attuale regime siriano e c'era con il governo di al Maliki in Iraq, che ormai sta andandosene.
D. Dice che Assad li ha protetti?
R. Il regime siriano ha sfruttato l'Isis per mantenere il suo potere. L'Isis in Siria non ha mai attaccato Assad, ha attaccato sempre e solo l'opposizione siriana. Così sono riusciti a conquistare armi e basi militari. Con la complicità dei regimi di Damasco e di Baghdad."
"
D. Ha delle informazioni a riguardo o è la sua interpretazione dei fatti?
R. Noi abbiamo contatti con diverse realtà in Iraq e in Siria e tutti ci dicono che questa complicità c'era e c'è ancora.
Crediamo che l'Isis sia uno strumento nelle mani dei servizi siriani e iracheni.
R. Spero che l'America sia più intelligente e non cada in questa trappola di stare accanto ai regimi.
si potrebbe continuare ma il succo dell'analisi dell'imam è soprattutto
pro sunna sua:
Assad è il dittatore cattivone insieme agli iraniani, attenti occidentali a non cadere nella trappola dei "regimi", i regimi sunniti sono tutti buoni.