Basta non sbagliarsi con "giovani frati" ......
Basta non sbagliarsi con "giovani frati" ......
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
.........al momento l'unica cosa certa e PARECCHIO preoccupante è il tasso di disoccupazione .
Poi è l'ora di finirla con queste cazzate , chi ha paura di perdere il posto di lavoro , probabilmente , ha la coda di paglia , perchè nel 2014 , con la scarsa professionalità che abbiamo , solo un cretino licenzierebbe uno che fa il suo come si deve .
Ricordati poi , ogni tanto almeno, di ricordare i DOVERI , invece di menarla sempre e solo coi diritti .
The weak crumble, are slaughtered and are erased from history while the strong, for good or for ill, survive. The strong are respected, and alliances are made with the strong, and in the end peace is made with the strong.
A parte che qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè si debba sempre giocare al ribasso e continuare a calare le braghe dato che è dal 1992 che si continua a calare le braghe e la situazione peggiora sempre, a parte questo, dicevo, qualcuno mi deve dimostrare dati alla mano che abolendo i diritti si creano posti di lavoro. Io suggerisco a Renzi oltre a tagliare i diritti di tagliare anche le retribuzioni, magari sotto il livello cinese, magari arrivano imprese cinese a frotte. Contenti?
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
La vera cazzata è che eliminare l'art.18 porterebbe a una diminuzione della disoccupazione. Non serve a niente in questo senso, con tutti i contratti precari che ha l'azienda a disposizione.
La cosa buona (in teoria) della riforma è uniformare il mercato del lavoro, ma lo sista facendo al RIBASSO.
......contentissimo .....non per nulla hai , come previsto , glissato sui doveri .........
Vediamo di non contare di musse , per giocare AL RIALZO , bisogna DIMOSTRARE di meritarlo , perchè l'articolo 18 alla fine dei conti , si è rivelato una manna PER I FANCAZZISTI , tipo i cronici in mutua 6 mesi , tipo gli striciatori di badges professionisti , tipo i LADRI di Fiumicino che la Camusso , o chi per lei , difesero a spada tratta .
Quindi , punto primo rimboccarsi le maniche , DOPO si potrà parlare , ma vedrai che casualmente , chi si rimbocca le maniche , a differenza dei fancazzisti , NON raglia mai .
Che vuol dire ?....
Si corre il rischio pero' di fare un pochino di demagogia e di allontanarsi dal tema in discussione. Non so tu che lavoro fai, ma le cose che scrivi non mi pare che c'entrino moltissimo con l'articolo 18. Mi spiego :, bisogna DIMOSTRARE di meritarlo , perchè l'articolo 18 alla fine dei conti , si è rivelato una manna PER I FANCAZZISTI , tipo i cronici in mutua 6 mesi , tipo gli striciatori di badges professionisti , tipo i LADRI di Fiumicino che la Camusso , o chi per lei , difesero a spada tratta .
Quindi , punto primo rimboccarsi le maniche , DOPO si potrà parlare , ma vedrai che casualmente , chi si rimbocca le maniche , a differenza dei fancazzisti , NON raglia mai .
i fancazzisti nelle aziende con piu' di 15 dipendenti, visto che ne conosco un paio, non ci sono piu' da almeno 20 anni. Nello stato è possibile, ma l'articolo 18 conta poco se nessuno viene licenziato, e quindi nessuno vi ricorre.
Il comporto prevede la conservazione del posto di lavoro per X giorni a seconda dei contratti e dell'anzianità ; gli abusi sia nel privato o nel pubblico possono essere smascherati con estrema facilità soltanto se ciascuno facesse la sua parte.
Il datore di lavoro puo' richiedere una visita di controllo ogni giorno alla ASL, o puo' richiede una visita collegiale ad una commissione sanitaria provinciale o regionale per accertare le cause di questi abusi. Ora io non penso che una commissione di medici si faccia corrompere per favorire il fancazzista, no ?... vuol dire invece che intanto sono casi sempre piu' sporadici, e ai quali nessun capo del personale pone rimedio come ho appena esposto.
Gli strisciatori di budget profesisonisti, pubblici o privati, sono facilissimamente smascherabili con una telecamera da 10 euro ; se non si fa anche qui non si devono accampare scuse, ma denunciare le connivenze di capi e funzionari, senza ipocrisie.
I ladri di Fiumicino o di altrove sono sotto processo, e la difesa della Camusso, della quale non conosco gli estremi, non capisco come ossa incidere nel verdetto di un tribunale.
Sul rimboccarsi le maniche e sul ragliare, non mi pronuncio, perchè per quanto ho lavorato nella mia vita credo che avrei il diritto di ragliare anlmeno epr altri 10 anni dopo la mia morte.
Pero' ripeto, senza offesa o provocazione, non si possono mettere tante cose insieme, senza argomentarle per bene, rischiando di fare il solito polpettone demagogico. Anche perchè i risultati (non per me che la cosa non mi riguarda per niente) saranno un ulteriore arretramento, questa volta decisivo, di tutte le persone che lavorano e della nostra economia.
Perico' a me sembrerebbe piu' corretto capire le cose di cui si parla per evitare di finire in bocca al lupo, invece di andarci proprio volontariamente. Quindi quando si parla di DOVERI è meglio metterli a fuoco e capire quali sono e di chi sono le eventuali negligenze del sistema.
Credo.
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
Chi si rimbocca le maniche e LAVORA nè raglia e nè viene licenziato , se non , giocoforza, in caso di fallimento della azienda dove lavora .
Le altre sono SOLO chiacchiere .
Le negligenze del sistema sono ben note , burocrazia ipercostosa che serve solo a mantenere statalazzi parassiti .
L'articolo 18 è un totem che al sottoscritto , come a molti altri , non ha mai causato problemi .
I doveri da "mettere a fuoco" ? SIamo mal messi se ignori quelli dei lavoratori ..............di cui invece i diritti conosci a benissimo ........
Ultima modifica di albertob; 26-09-14 alle 15:35
Grazie.
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.