Moschea in cantina, un quartiere in allarme per la preghiera del venerdì

[- SAVONAROLA -]

Mi fa piacere notare in te una forte mentalità fascista.

Fascista?
Cosa ci vedi di fascista in uno che fa gli elogi dell'occidente demoplutocratico dicendo che le culture resistenti e autarchiche dell'oriente dovrebbero imitarlo nella sua infima decadenza?
Al massimo sono amenità degne del primo neocon o liberale, ma di fascista non hanno nulla.

[- SAVONAROLA -]

]Se gli USA non ci avessero invaso nella metà del 900 ancora saremmo sotto i Savoia[/COLOR]

E invece siamo sotto i Savoia con falso nome, proprio grazie agli USA...

[fiume sand creek]

Ci tante variabili: dipende se è un musulmano che è cresciuto in Oriente o in Occidente; se è un musulmano colto o ignorante; se è un musulmano intelligente o babbeo; eccetera.
Sarebbe errato pensare che esiste "una" mentalità islamica: ne esistono tante, esattamente come esistono centinaia di modi diversi di interpretare il cristianesimo (anche la maggioranza cristiana imponeva le cose con la forza, fino a 2-3 secoli fa).

A grandi linee, se io fossi un musulmano intelligente, penso che direi esattamente quello che ho scritto qui, perché alla fin fine l'intelligenza porta alle stesse valutazioni.

Mi sono sforzato al massimo di empatia.

Apprezzo i tuoi sforzi.
Ma hai colpevolmente (non dolosamente) omesso che un marocchino trova in un egiziano o in un kazako una identità di vedute maggiore di quanto può fare un italiano nei confronti di un inglese o un norvegese.
Però rimangono egualmente popoli diversi con altrettanto diverse visioni della vita, della religione e delle società umane.
Posseggono però una comune matrice religiosa che è estranea all'occidente.
Come per te è un arabo o islamico (per molti sono sinonimi) un algerino, uno yemenita ed un pakistano allo stesso modo per ciascuno di loro, aggiungendo ad essi anche giordani, sauditi, turchi, indiani, malesi, indonesiani o siriani, sono occidentali i francesi, gli spagnoli, gli italiani, gli islandesi, i britannici ed i tedeschi (oltre a tutti gli altri, americani compresi).
E come li vedono?
Come quelli che ordinano bombardamenti in Siria, in Iraq, in Afghanistan, che appoggiano le rappresaglie israeliane, che mantengono presenze militari in Arabia Saudita come in Qatar o kuwait.
Come occidentali possiamo pensare che sbagliano, che si tratta di nazioni diverse, con diversi obiettivi politici, economici, militari, sappiamo che americani e israeliani sono diversi da noi, come sono diversi i francesi dagli spagnoli ed i tedeschi dagli italiani.
Però continuiamo a considerare tutti gli islamici come un qualcosa di indistinto tra loro. Sono islamici, sono arabi, sono ignoranti, fanatici e terroristi.
Loro sono superficiali ed ignoranti a confondere imperialisti americani, israeliani, francesi e inglesi come se fossero la stessa cosa.
Noi invece non siamo altrettanto superficiali perchè sappiamo che tutti gli islamici sono arabi, sono arretrati, sono fanatici e sono terroristi.