Parto dal secondo: il modo in cui Grillo ha portato in Parlamento i suoi deputati è la dimostrazione plateale che, nel complesso, i media non sono poi così determinanti, almeno rispetto alle notizie mainstream: Grillo, prima delle elezioni 2013, non è mai apparso in TV, ha sempre evitato qualsiasi contatto con i media più importanti e denigrato in ogni modo persino alcuni che sembravano in una certa sintonia (vedi Santoro), per non parlare di altri che si è letteralmente inimicato senza motivo plausibile. Eppure la Tv, e i media in generale non hanno fatto altro che parlare di lui. Certamente più nel male che nel bene, ma sappiamo ormai tutti come funziona lo show: bene o male l'importante è che si parli, portandoci così al risultato imprevedibile delle politiche 2013.
Quindi, dato per assodato che i vari media sono vicini a questa o quella forza politica, si può dire che complessivamente il sistema dei media è equilibrato, non essendo in grado di influenzare l'opinione pubblica oltre ad un certo limite.
Quindi direi: sicuramente i media rappresentano (e sono essi stessi) dei poteri forti, ma non soddisfano i criteri della
definizione che ne hai dato.
Quanto ai burocrati: mi puoi descrivere l'immagine che hai della figura del burocrate, tanto per essere più chiari?