Sotto copertura. Non possiamo rivelare nient'altro
Avrete notato un certo movimento a Raqqa negli ultimi mesi....
Argomento che avevo già provato ad affrontare nei scorsi tempi.
I tempi stanno cambiando molto velocemente, ora con pochi soldi si prende un aereo e ci si ritrova all'altro capo del mondo, anche se si vive su per il cuccuzzolo della montagna si può comunicare in un infrazione di secondo con tutto il mondo, il consumismo sempre più alla portata di tutti provoca inquinamento e tutto questo comporta significativi cambiamenti economici, sociali e ambientali (la spinta ideologica dei barbosi intelettuali di ogni colore è secondaria se non ininfluente). Il mondo occidentale e l'estremo oriente liberal affronta questo tsunami tecnologico lasciandosi trascinare a galla dalle onde, oggi l'ideologo urbano più influente è il marxista moderno richard Florida che profetizza da 15 anni società urbane delle smart city gayfriendly e multiculturali in un conteso economico liberista, google che è la società mondiale col maggiore ricavato netto (130.000 dollari al minuto netti con qualche migliaia di bimbominkia in ufficio) è il front line di un nuovo stile di azienda e apre una divisione per progettare e costruire investendo di suo senza le banche nuove città e nuovi snodi comunicativi su una base floridiana.
In alternativa c'è Putin che però è una persona e non una corrente di pensiero stabile e non da sicurezze per il futuro, se no c'è il modello l'Isis che a differenza dei talebani non spara sulle tv ma i cui combattenti vanno all'assalto twittando (c'è chi pensa che sia una occidentalizzazione mentre è un modo diverso di vivere l'onda).
A mio parere la destra o gli eredi del fascismo italiano pur avendo più di tutti il bagaglio culturale per surfare l'onda nicchiano e preferiscono fare gli zulù.
1) la formazione di una solidarietà civica.
2) la classe creativa come stato guida della società.
3) la cultura come organo del sapere e dell'influenza ideologica.
4) l'istruzione e la scienza come fonti essenziali di competitività.
Ultima modifica di - SAVONAROLA -; 04-10-14 alle 11:50
Chi dovrebbe fare cosa? Io sono il primo a pensare che il "fatalismo del tradizionalista" sia da rifuggire, ma mancano proprio i presupposti per l'azione, non solo non esistono movimenti capaci di suscitare passione e lotta politica, non ci sono neanche le avanguardia artistiche, la grande letteratura, niente di quello che c'era nel primo Novecento, ma soprattutto mancano gli uomini, il fascismo è nato dalle trincee della prima guerra mondiale, dalle avanguardie, come potrebbe nascere qualcosa di buono da una "generazione erasmus"? C'è solo questo piatto e deprimente panorama di modernità liquida e di stupidità inscalfibile.
(Quel Richard Florida andrebbe messo al muro insieme a tutto quel pattume futuristico americanesco)
Ultima modifica di Orco Bisorco; 04-10-14 alle 12:50