rolandus se vignì par mi vignì par de bandus.
rolandus se vignì par mi vignì par de bandus.
salvini meglio ancora : nomen omen. (amen)
Nella gestione di un impero fino alla gestione di un semplice emporio famigliare quello che conta è la organizzazione.
Ossia qualunque, appartenente a gruppi di milioni o a gruppetti di poche persone,deve avere un comportamento rispettoso alle direttive per evitare confusione.
Per ottenere questo comportamento univoco l'umanità ha inventato niente altro che la struttura piramidale, con capi, capetti, sottocapetti e responsabili.
Questa gente, dato che opera per il potere gestante la società, vanta dei diritti e delle remunerazioni.
Cioè hanno un costo, costo che è anche ingigantito dalle possibilità di incidere sui corsi del denaro pubblico: profittandone.
Questo costo determina il valore della società umana.
Se è eccessivo è necessario per equilibrare diminuire la ricchezza che dovrebbe rimanere ed essere assorbita dai cittadini, anche se questi sia che appartengono ad una dittatura o in uno stato che si rispetti, contano sempre niente.
Ora nei secoli queste strutture sono sempre cresciute.
Di cambiamenti a questa struttura vi è stato un solo caso importante . Fare sparire la testa agli individui appartenenti alla classe dirigente sfruttatrice francese.
Oggi gli stati odierni, essendo gestiti da strutture inventate hanno la loro piramide di persone che gestisce il potere e lo amministra a nome di altri con il suffragio autoreferenziale.
Questa piramide ha un costo e se ogni tanto non si procede ad una passata di pulizia, diventa un parassita che soffoca la società.
Per permettere uno spazio allo sfruttamento determinato da questa piramide si è pensato dopo il1922 ( Convegno di Genova) di ricorrere all'indebitamento facilitato dall'abolizione del Gold standard.
Ossia rubiamo e mangiamo oggi e poi qualche svalutazione provvede ( tanto è tutto solo carta moneta).
E' il costo della classe dirigente del potere che crea lo sforamento annuale del debito pubblico.
Ogni anno attraverso il bilancio statale si stabilisce quale è lo sforamento ossia il volume di quanto si può rubare del bene comune.
Se una società avesse una onesta piramide di gestione, priva di parassiti, non avrebbe mai uno sforamento del debito pubblico. Anzi questo diminuirebbe.
E' come un impianto di acqua potabile comunale.
Per fare arrivare l'acqua nelle case dei cittadini occorrono dei tubi, che metaforicamente rappresentano la piramide burocratica dello stato, i quali col tempo hanno delle perdite sempre maggiori, e arriva di conseguenza un minor afflusso di acqua.
Se si vuole che l'acqua arrivi e che se ne disperda meno occorre cambiare i tubi della rete, facendo attenzione che neanche un tubo vecchio usato venga riutilizzato .
Con la modifica non è più necessario parlare del 3% dello sforamento.
Il disastro è che la popolazione nel suo totale è talmente condizionata, da accettare e credere che il debito pubblico deve aumentare in percentuale.
Tutto si risolve nel rubare meno ed allontanare ( dividersi) dai parassiti.
O si taglia o il caos
ma va a ciapà i ratt ....
i debiti li stiamo facendo da 3-4 decenni perchè in itaglia più della metà non lavora e se lavora NON fa il proprio dovere o arraffa dappertutto ... a partire dai vertici di questo schifosissimo stato fino all'ultimo bidello campano
e si è tirato avanti perchè nell'ultimo ventennio hanno aumentato la tassazione portandola al 75% di quello che uno produce, adesso che anche chi ha sempre pagato non ce la fa più, si tira fuori la balla dell'Euro, la Merkel e i soliti piagnistei tipici delle cicale quando arriva l'inverno... se non ci fossero stati i vincoli europei saremmo andati già a finire peggio dell'Argentina, ma per AI PARASSITI QUESTO NON E' UN PROBLEMA, L'IMPORTANTE E' TROVARE SEMPRE LA BESTIA DA SFRUTTARE FINO A FARLA MORIRE COME AVETE FATTO CON I CIULA PADANI
citi proprio la Francia che spende 450 miliardi per uno stato di 66 milioni di abitanti dando dei servizi mediamente superiori all'itaglia che nel frattempo ne spende 800 per 60 milioni
MA DOVE CAZZO VANNO 'STI SOLDI VISTO CHE I SERVIZI SONO DA TERZO MONDO O TE LI DEVI PAGARE ? (autostrade, ticket, spazzatura, strade, ecc....)
Ultima modifica di sciadurel; 06-10-14 alle 10:29
Ve li ricordate gli anni 80?
La Milano da bere, Craxi, l'itaglia 4° potenza industrale nel mondo.
La lira non valeva un cazzo a quel tempo, se andavi all'estero con le lire t e li ributtavano indietro!
Ma la piccola industria padana era una scheggia su tutti i mercati mondiali ed anche i carrozzoni industriali a partecipazione statale eni e finmeccanica sfornavano alta tecnologia civile e militare di altissimo pregio., le mafie smerciavano droga a livello mondiale producendo una ricchezza spropositata, la fiat riusciva a vendere le sue cagate grazie al mercato interno chiuso. Ognuno pagava le tasse che voleva senza rotture di cazzo da parte del fisco il quale interveniva solo quando proprio si esagerava.
C'era un benessere economico talmente diffuso da alimentare una industria del lusso che aveva susrclassato persino la francia.
Il debito? Poca cosa rispetto a quello attuale. E comunque ininfluente sull'economia che, stando alle stime ufficiali, viaggiava al pari delle economie più floride ma se si considerava il sommerso (all'epoca evasione fiscale davvero alle stelle) era come ora la cina!
Cosa è successo dopo, perchè tutto è crollato?
A mio avviso il crollo ha avuto inzio da mani pulite .
Mani pulite a Milano, strage di Capaci a Palermo.
Ma qualche mese prima di mani pulite su un panfilo di nome britannia al largo delle coste italiane si teneva un vertice di finanza e politica su cui non venne deciso solo la svendita dell'IRI poi puntualmente attuatata da prodi .......
E qui mi fermo perchè la mia mente non riesce ad andare oltre.
La questione però che pongo è questa: l'economia italiana tirava forte perchè aveva la possibilità di svalutare? Oppure tirava grazie alla possibilità di evadere e trafficare senza controlli.
Tenete presente che l'economia da svalutazione giova a chi esporta ma a quell'epoca era il mercato interno che tirava alla grande nonostante la svalutazione e nonostante i prezzi alti del petrolio dovuti alla svalutazione
Ultima modifica di pavlov; 06-10-14 alle 13:54
Su questi argomenti da decenni, come dici tu, discutono fior di economisti ovunque.
Basta che te li cerchi, anche se sono certo che la musica la conosci benissimo e ci fai.
Ma sono comunque discorsi da itagliani.
Qui siamo Padani, ossia gli sfruttati che sono stufi di esserlo.
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
Io non sono d'accordo su ciò che sostiene jot. Dato per scontato il problema dell'unità di merd i-taglia, sul quale siam tutti d'accordo. Il problema dell'auro a mio avviso c'è eccome. L'euro è la moneta dicosa? Dell'unione europea, giusto? E quest'ultima è adesso il principale problema. Adesso l'i-taglia (anzi la Padania, visto che è il territorio che versa le tasse) da all'europa una montagna di soldi, che vengono usati per "salvare le banche" e ne tornano in dietro una piccola parte, coi fondi fas, che vanno alla terronia in maggior parte. dunque il problema è l'europa, che si deve sfasciare come istituzione, e di conseguenza si deve sfasciare l'euro.
L'unione europea adesso è troppo estesa, e vi fanno parte paesi che non centrano niente economicamente e anche culturalmente, col blocco a noi più consono. C'è gente che qui scrive che noi dovremmo stare in europa con l'euro. Ma con la Romania? la Grecia? I paesi Slavi? La Scandinavia? L'i-taglia unita? Se l'europa fosse Germania, la repubblica Ceca, l'Austria, il Belgio, L'Olanda, L'Ungheria, la Francia e la Spagna, e basta. La cosa potrebbe anche avere un senso, ed intendo noi Padania, non i-taglia unita. Ma com'è ora è assurdo, anche se fossimo indipendenti. Poi scusate, ma siam qua a sostenere uno stato indipendente, in un sistema federale, e voi difendete un istituzione (l'unione europea) e la sua moneta, che sono di quanto più centralista e dittatoriale ci sia? L'indipendenza della Padania, è a mio avviso il primo obbiettivo. Poi si può e probabilmente si deve, provare a costruire qualcosa di più ampio. Ma sempre in un contesto fondato sui valori di libertà. Cosa opposta all'attuale situazione europea.