Pagina 4 di 13 PrimaPrima ... 345 ... UltimaUltima
Risultati da 31 a 40 di 130

Discussione: Ragione e credulità.

  1. #31
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Dec 2010
    Messaggi
    26,266
     Likes dati
    645
     Like avuti
    7,148
    Mentioned
    611 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da donerdarko Visualizza Messaggio
    Sì certo, perché quando muori tu scompare tutto il resto dell'universo
    Perchè dovrebbe morire? in un solipsismo perfetto lo scomparire non è una necessità anzi.

    Il discorso per rientrare in stretto OT è che possiamo catalogare i vari modelli secondo determinati pesi ad esempio logici contraddittori(irrazionali) o non contraddittori(razionali) (ed iil solipsimo lo è), con l'assunzione di verifiche esterne o no(il solipsimo non lo è) e all'interno dei modelli razionali con possibilità di verifica si può introdurre il peso dato dal numero di assunti non verificati presenti.
    In quest'ultima categorizzazione se la differenza fra ateismo e teismo è poco accentuata il deismo e soprattutto le religioni che si appoggiano a libri sacri e/o rivelazioni si distinguono per un elevato numero di tali assunti e se vogliamo correlare tale numero alle credulità allora possiamo trovare dei creduloni razionali.
    Ultima modifica di Darwin; 22-10-14 alle 23:28
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna

  2. #32
    libero
    Data Registrazione
    22 Nov 2012
    Messaggi
    25,628
     Likes dati
    17,530
     Like avuti
    8,843
    Mentioned
    666 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da Darwin Visualizza Messaggio
    Perchè dovrebbe morire?
    Non scompare fino a che lo percepisci.
    Non puoi dire che rimanga quando sei morto.
    Nessuna "creatura" morta l'ha mai dimostrato.
    Bisognerebbe morire prima della morte...una prospettiva che mi affascina molto.
    Ultima modifica di Ucci Do; 22-10-14 alle 23:41
    se non ci metterai troppo io ti aspetterò tutta la vita...

  3. #33
    .
    Data Registrazione
    13 Apr 2009
    Messaggi
    7,906
     Likes dati
    1,095
     Like avuti
    1,011
    Mentioned
    36 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Perché "morire" è la parola che convenzionalmente si utilizza per indicare la cessazione perpetua delle percezioni.
    Non si può dire né che il mondo è separato o distinto dal soggetto, né il contrario. Il mondo duale di opposti lo crea proprio la mente quando nomina "Io", "me", "il mio mondo", "la mia coscienza", "la mia vita", "Dio". La mente è l'origine di questo potere discriminante, giudicante o Ego ("Io sono qualcosa"), che prende le proprie creazioni illusorie per la realtà (di cui esperisce solo quello che i sensi riflettono), le fissa nel linguaggio e ne parla con "logica" (ovvero almeno apparentemente "senza contraddizione") come se queste stesse creazioni fossero permanenti e immutabili.
    Alla luce di questo, se "il solipsismo filosofico sostiene che il soggetto pensante non ammette alcuna realtà al di fuori di sé stesso" (Enciclopedia Treccani), nulla impedisce di negare altrettanto logicamente la realtà inerente (cioè la presenza fissata, ontologica, data una volta per tutte) del soggetto pensante.
    Ultima modifica di donerdarko; 23-10-14 alle 00:09
    Segni particolari: "macchina da espansione razziale euro-siberiana" (Giò91)

  4. #34
    .
    Data Registrazione
    13 Apr 2009
    Messaggi
    7,906
     Likes dati
    1,095
     Like avuti
    1,011
    Mentioned
    36 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da donerdarko Visualizza Messaggio
    nulla impedisce di negare altrettanto logicamente la realtà inerente (cioè la presenza fissata, ontologica, data una volta per tutte) del soggetto pensante.
    Che poi sto "soggetto pensante" a che penserà poi? Basta osservare la "propria attività" nell'arco di pochi secondi per rendersi conto che qualcosa in noi pensa, qualcosa ama, qualcos'altro odia, si arrabbia, ha paura, prova invidia, speranza, carità... Oggi crede, domani non crede. E questo "qualcosa" lo chiamiamo "Nicola", "Alfonso" o "Giacomo" e crediamo che sia qualcosa di solido, come pure l'iniziatore consapevole di tali "attività"!
    Ultima modifica di donerdarko; 23-10-14 alle 00:27
    Segni particolari: "macchina da espansione razziale euro-siberiana" (Giò91)

  5. #35
    Forumista
    Data Registrazione
    25 Sep 2014
    Messaggi
    659
     Likes dati
    31
     Like avuti
    158
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da Ucci Do Visualizza Messaggio
    ed è anche per questo che la ragione mi spinge a dire che c'è qualcuno o qualcosa (a seconda che si aderisca a tradizioni che contemplano il divino in termini personali od impersonalistiche) che percepisce le nostre percezioni...altrimenti saremmo nel nulla.
    Signor Ucci Do, perchè non contempla la possibilità che il continuum in cui esistiamo (per inciso la specie homo a voler partire dall'erectus o dall'abilis ha poi soltanto un paio di milioni d'anni) sia molto semplicemente un esperimento scientifico?
    I fisici non respingono a priori l'ipotesi che il nostro sia soltanto una delle innumerevoli facce del multiverso.
    Pensi poi alla paleoantropologia, cioè il passato della specie, e rifletta sul futuro; tra un milione di anni, meno di un batter di ciglio, si troverà forse qualche resto fossile del sapiens sapiens e praticamente nulla dei suoi manufatti.

  6. #36
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Dec 2010
    Messaggi
    26,266
     Likes dati
    645
     Like avuti
    7,148
    Mentioned
    611 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da Ucci Do Visualizza Messaggio
    Non scompare fino a che lo percepisci.
    Non puoi dire che rimanga quando sei morto.
    Nessuna "creatura" morta l'ha mai dimostrato.
    Bisognerebbe morire prima della morte...una prospettiva che mi affascina molto.
    Continuate dare per 'certo' la reificazione delle percezioni.
    In logica di solipsismo non esiste un corpo che muore o cessa.
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna

  7. #37
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Dec 2010
    Messaggi
    26,266
     Likes dati
    645
     Like avuti
    7,148
    Mentioned
    611 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da donerdarko Visualizza Messaggio
    Perché "morire" è la parola che convenzionalmente si utilizza per indicare la cessazione perpetua delle percezioni.
    Non si può dire né che il mondo è separato o distinto dal soggetto, né il contrario. Il mondo duale di opposti lo crea proprio la mente quando nomina "Io", "me", "il mio mondo", "la mia coscienza", "la mia vita", "Dio". La mente è l'origine di questo potere discriminante, giudicante o Ego ("Io sono qualcosa"), che prende le proprie creazioni illusorie per la realtà (di cui esperisce solo quello che i sensi riflettono), le fissa nel linguaggio e ne parla con "logica" (ovvero almeno apparentemente "senza contraddizione") come se queste stesse creazioni fossero permanenti e immutabili.
    Alla luce di questo, se "il solipsismo filosofico sostiene che il soggetto pensante non ammette alcuna realtà al di fuori di sé stesso" (Enciclopedia Treccani), nulla impedisce di negare altrettanto logicamente la realtà inerente (cioè la presenza fissata, ontologica, data una volta per tutte) del soggetto pensante.
    Ma l'ultima non è una necessità ma una possibilità di negazione.
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna

  8. #38
    libero
    Data Registrazione
    22 Nov 2012
    Messaggi
    25,628
     Likes dati
    17,530
     Like avuti
    8,843
    Mentioned
    666 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da animalo Visualizza Messaggio
    Signor Ucci Do, perchè non contempla la possibilità che il continuum in cui esistiamo (per inciso la specie homo a voler partire dall'erectus o dall'abilis ha poi soltanto un paio di milioni d'anni) sia molto semplicemente un esperimento scientifico?
    I fisici non respingono a priori l'ipotesi che il nostro sia soltanto una delle innumerevoli facce del multiverso.
    Pensi poi alla paleoantropologia, cioè il passato della specie, e rifletta sul futuro; tra un milione di anni, meno di un batter di ciglio, si troverà forse qualche resto fossile del sapiens sapiens e praticamente nulla dei suoi manufatti.
    Possiamo darci del "tu"?
    Mi prendo l'ardire, se non va bene fammelo sapere.


    A queste cose ho pensato e ho contemplato e contemplo le possibilità.

    Esordisci parlando di "continuum": questa visione dell'esistenza è molto affascinante ma non credo si possa accettare senza innescare l'assurdità.

    C. G. Jung, lo psichiatra, diceva due cose al riguardo interessanti.

    La prima è che la nostra esistenza nasce in un luogo un po' sfumato ed incerto (i nostri primi ricordi) e termina ugualmente nell'indefinibile.

    La seconda è che Dio - o la verità (dico io) se non si è credenti - è come un immenso cerchio il cui centro è ovunque e la cui circonferenza è in nessun luogo.

    Queste due "intuizioni" disvelano a parer mio la necessità razionale del presupposto della non sufficienza dell'Io, della natura e della realtà quale unici soggetti agenti.

    Introduci poi le teorie evoluzionistiche: secondo te esse sono incompatibili per definizione con l'esistenza del divino?
    Ultima modifica di Ucci Do; 23-10-14 alle 09:07

  9. #39
    libero
    Data Registrazione
    22 Nov 2012
    Messaggi
    25,628
     Likes dati
    17,530
     Like avuti
    8,843
    Mentioned
    666 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    @ Darwin: puoi chiarire l'accezione che dei a "reificazione"?

    La stai usando in tono critico poichè imputi a me la trasformazione di un costrutto ipotetico in realtà e fatto?

    In questo senso?
    se non ci metterai troppo io ti aspetterò tutta la vita...

  10. #40
    libero
    Data Registrazione
    22 Nov 2012
    Messaggi
    25,628
     Likes dati
    17,530
     Like avuti
    8,843
    Mentioned
    666 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: Ragione e credulità.

    Citazione Originariamente Scritto da donerdarko Visualizza Messaggio
    Che poi sto "soggetto pensante" a che penserà poi? Basta osservare la "propria attività" nell'arco di pochi secondi per rendersi conto che qualcosa in noi pensa, qualcosa ama, qualcos'altro odia, si arrabbia, ha paura, prova invidia, speranza, carità... Oggi crede, domani non crede. E questo "qualcosa" lo chiamiamo "Nicola", "Alfonso" o "Giacomo" e crediamo che sia qualcosa di solido, come pure l'iniziatore consapevole di tali "attività"!
    Una forma di dualismo che occorrerebbe approfondire è quella tra il proprio Sè (o il proprio Io) ed il Testimone e L'osservatore di esso.

    Ci si avvicina ad una esperienza (non semplice conoscenza, ma comprensione) di una sorta di miracolo: non siamo (solo) noi a tenerci vivi.

    Queste considerazioni, tra l'altro, sono quelle che mi spingono ad essere molto critico nei confronti delle pratiche scientifiche e materialistiche di manipolazione o annichilimento del "materiale" umano.
    se non ci metterai troppo io ti aspetterò tutta la vita...

 

 
Pagina 4 di 13 PrimaPrima ... 345 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito