Dal quotidiano Libero di oggi 14 Ottobre
Dal quotidiano Libero di oggi 14 Ottobre
Ultima modifica di kouros; 14-10-14 alle 17:29
Ahi serva Italia di dolore ostello,
nave sanza nocchiero in gran tempesta
non donna di provincia ma bordello!
Dante Alighieri Divina Commedia Purgatorio canto VI° anno 1304!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Questo e' il curriculum di Salvini:
Infanzia e istruzione
Nato a Milano da genitori milanesi, il papà dirigente d'azienda e la mamma casalinga,[5] frequenta il liceo classico Manzoni, dove si diploma nel 1992,[6] e successivamente si iscrive al corso di laurea in Scienze Storiche dell'Università degli Studi di Milano, rimanendo iscritto per 16 anni, di cui 12 fuori corso, e fermandosi a 5 esami dalla laurea con suo «grande rimpianto»;[7][3] dichiara scherzosamente, nel 2008, che sarebbe arrivata «prima la Padania libera della mia laurea».[3][8] Nei primi anni di università ha lavorato presso la catena di fast food Burghy per pagarsi gli studi e le vacanze.[9][7]
Attività politica (1990-2013)
Matteo Salvini ha cominciato la propria carriera politica iscrivendosi nel 1990 alla Lega Nord, di cui divenne militante dall'anno successivo.[6]. A 20 anni, il 20 giugno 1993, venne eletto consigliere comunale di Milano a seguito della vittoria alle elezioni comunalidel candidato sindaco Marco Formentini.[10][11]
Membro del Movimento Giovani Padani, è stato il coordinatore degli studenti leghisti milanesi nel 1992, il responsabile dei giovani di Milano dal 1994 al 1997, per poi divenire segretario cittadino ed in seguito, dal 1998 fino al 2004, segretario provinciale.[3][6]
Nel 1997 inizia l'attività giornalistica: lavora come cronista per il quotidiano la Padania, di cui dichiara: «Un'esperienza affascinante»;[12] dal 1999 lavora inoltre sull'emittente radiofonica leghista Radio Padania Libera. Nel luglio 2003 ottiene l'iscrizione all'Albo dei giornalisti nell'elenco dei pubblicisti.[13]
Insomma un "fine intellettuale", uno che ha "girato il mondo....", un esperto di "antropologia umana e geopolitica.....".
Senza la Lega, Salvini stava in qualche ufficietto di Segrate a fotocopiare i documenti di qualche avvocatuccolo per 600 euro al mese!
Il presidente russo fa solo quello che deve fare: gli interessi del suo Paese. Ed è interesse della Russia mantenere rapporti commerciali con l'Italia e con la UE in generale.
Sono i governanti italiani ed europei a NON fare gli interessi di quelli che governano, preferendo fare quelli degli Stati Uniti.
Putin è fedele al suo mandato e al suo Paese; i nostri governanti non lo sono. Se Putin appare un grand'uomo è solo perché quelli ai quali lo paragoniamo sono dei traditori del loro popolo.
“I vecchi moriranno ed I giovani dimenticheranno. Entro due generazioni avranno dimenticato il loro senso di identità nazionale, perchè noi glielo avremo estirpato” (David Ben Gurion, fondatore dello stato d’Israele, riferendosi ai palestinesi)
embé? tutti sono qualcosa grazie a un sistema di combinazioni o a un'opportunità.
Tanto di cappello a Salvini, ce ne fossero tanti come lui.
25 anni di militanza mi sembrano un bel curriculum, poi c'è chi cresce prima e chi dopo
Faccio una previsione: tra due anni la Lega sarà il primo partito di centrodestra
Ultima modifica di FrancoAntonio; 14-10-14 alle 18:59
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
"Il presidente russo fa solo quello che deve fare: gli interessi del suo Paese"......che tradotto in termini pratici significa che ti vuole vendere il petrolio a 150 dollari al barile e il gas a 15 dollari.
Questo "interesse" e' incompatibile con quello degli italiani che vogliono avere petrolio a basso prezzo.
Quindi non credo proprio ci possa essere alcuna relazione profigua.
Cazzate. Se l'Italia si sganciasse dalla sudditanza yankees e cassasse le sanzioni, strapperebbe senz'altro prezzi vantaggiosi in campo energetico. Si chiama do ut des..
13 ottobre 2014, 21:48
Le sanzioni costano all’agricoltura europea 5 miliardi di euro
© Foto: REUTERS/Max Rossi
Le perdite per gli agricoltori europei a causa della imposizione di sanzioni contro la Federazione Russa e la conseguente risposta con misure restrittive ammontano a 5 miliardi di euro, secondo il Deputato e leader del partito italiano "Lega Nord" Matteo Salvini.
Soltanto l'Italia perde 2 miliardi di euro a causa della mancanza di esportazioni. Per questo a Bruxelles, secondo il Deputato, sono pronti a fornire una compensazione per questa perdita per un importo di solo 200 milioni di euro. Salvini ha aggiunto che spera nella vittoria del buon senso in Europa, quando gli stessi europei "saranno padroni in casa propria."
Europa, Russia, Italia, Agricoltura, Sanzioni, Danni, Lega Nord, Matteo Salvini, Economia
Per saperne di più: Le sanzioni costano all?agricoltura europea 5 miliardi di euro - Notizie - Economia - La Voce della Russia