Se pensi che l'istruzione sia cara, prova con l'ignoranza
Vorrei proporti un esempio concreto, piuttosto che una argomentazione filosofica:
Io sono molto simile a mio nonno, sono nato in una terra poco distante. La mia famiglia è dialettalmente omogenea e abbiamo la stessa patria e le medesime tradizioni rurali. So che il nonno di mio nonno abitava la stessa terra e aveva caratteristiche simili, inoltre voglio pensare che nei secoli i miei antenati abbiano dato la stessa importanza al "Mos Maiorum".
Desidero che il figlio di mio figlio, che porterà la mia stirpe e il mio cognome nel mondo futuro, possa dire lo stesso e tramandare le medesime tradizioni, per fedeltà e rispetto della storia.
Tra le caratteristiche della mia gente vi sono le sembianze (colore dei capelli, degli occhi, altezza, fisionomia) che un bambino adottato, ad esempio, dal Congo, mai potrebbe avere. Io desidero tramandarle.
A forza di pigrizia e denaro, i cittadini consentono ai soldati di asservire la patria e ai rappresentanti di venderla. In uno Stato libero i cittadini fanno tutto colle loro braccia e nulla col denaro. Date denaro e presto avrete catene.
Per me, no. La famiglia nei secoli è stata una, una deve rimanere per rispetto della tradizione e delle condizioni naturali che ne hanno stabilito i caratteri generali.
Un bambino ha diritto alla configurazione familiare che nei socoli hanno avuto tutti i bambini, o a ciò che più si avvicina a essa.
Ultima modifica di Mos Maiorum; 21-10-14 alle 15:12
A forza di pigrizia e denaro, i cittadini consentono ai soldati di asservire la patria e ai rappresentanti di venderla. In uno Stato libero i cittadini fanno tutto colle loro braccia e nulla col denaro. Date denaro e presto avrete catene.
A forza di pigrizia e denaro, i cittadini consentono ai soldati di asservire la patria e ai rappresentanti di venderla. In uno Stato libero i cittadini fanno tutto colle loro braccia e nulla col denaro. Date denaro e presto avrete catene.
... e chi non fosse così ancorato a queste cose?... quali controindicazioni ci sarebbero per la prosecuzione della specie qualora qualcuno non seguisse questo noioso iter che hai appena descritto?
Sia chiaro... tu sei libero di proseguire la tradizione della tua famiglia... rimanere ancorato alla tua terra, e restare sempre somigliante a ciò che è stato e a ciò che abitava dentro il recinto popolato solo dalla tua "gente"... ma non vorrai dirmi che altre persone non possono trovare più appagante qualcosa di meno statico del tuo piccolo mondo...
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Pensavo alla "configurazione familiare" della mia famiglia ....mio padre calabro, mia madre napoletana, io laziale, due figli nati all'estero, uno nel lazio e un altro in lombardia. Una nuora cubana, un'altra friulana, un genero napoletano, un altro toscano, nipoti cubani, inglesi, lombardi, friulani, campani, toscani ..... insomma, una famiglia con una configurazione davvero squinternata. Cosa cavolo tramanderanno ?....
Ultima modifica di mad; 21-10-14 alle 15:55
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
Quello che non capisco di cio' che dice il nostro amico, a proposito di perpetuare e tramandare la propria cultura locale, è COME FARE.
Massimo rispetto ovviamente per le sue tesi, ma se vivi a Bergamo ed una figlia si innamora di un siciliano che fai ?.... e se invece si innamora di un tedesco, di un rumeno, di un ligure ?...come fai a tramandare ?....
A sua volta, la figlia coniugata (ipoteticamente) con il ligure, ha due figli, dei quali uno (sempre ipoteticamente) sposa una ligure e un altro sposa una spagnola ...... e quindi che si fa ?....si dovrebbe andare al comune di residenza, ufficio anagrafe, e cancellare dallo stato di famiglia i figli che non seguono il dettame culturale della famiglia ?.....
Mos Maiorum, stavo solo ipotizzando, senza alcun dileggio.
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.