“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Ultima modifica di Giordi; 21-10-14 alle 23:33
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
A forza di pigrizia e denaro, i cittadini consentono ai soldati di asservire la patria e ai rappresentanti di venderla. In uno Stato libero i cittadini fanno tutto colle loro braccia e nulla col denaro. Date denaro e presto avrete catene.
E che come saprai ed avrai studiato una lingua, un idioma, un dialetto mutano nel tempo... Non rimangono mai gli stessi... E spesso si estinguono... Inoltre molti dialetti sono miscugli di idiomi e termini stranieri.. Cosa cavolo di italianità vuoi conservare nel preservare locuzioni incomprensibili da regione a regione e spesso da provincia a provincia??...
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Sul suolo italiano l'evoluzione linguistica non è stata uniforme... La lingua italiana è stata imposta a tutta la popolazione dallo stato unitario; non è stata frutto di una evoluzione naturale.
Le lingue non si estinguono; l'evoluzione naturale non prevede l'estinzione, a meno non vi sia una colonizzazione o comunque si verifichi un sopruso.
La lingua italiana colloquiale sta perdendo i caratteri territoriali a favore di anglicismi, di influenze culturali estere, allo stesso passo delle abitudini degli abitanti di questa penisola. Ci stanno appiattendo, costantemente, sotto ogni aspetto.
E' intollerabile... E mi disgusta sapere che a voi non interessa.
Ultima modifica di Mos Maiorum; 22-10-14 alle 02:06
A forza di pigrizia e denaro, i cittadini consentono ai soldati di asservire la patria e ai rappresentanti di venderla. In uno Stato libero i cittadini fanno tutto colle loro braccia e nulla col denaro. Date denaro e presto avrete catene.
_Non rinnegare e non restaurare__
Difendi la nazione come nei tempi passati, in modo moderno:" fotti lo Stato antifascista! "(Giò)
L'invidia ha due bocche; con una sputa miele , con l'altra sputa veleno e fiele
Giordi, credo invece che sia bello che i dialetti restino vivi, questo non vuol dire che quando ti rapporti con gli altri non parli in italiano , però è bello sapere i dialetti, senz'altro avrai letto poeti dialettali , io sì dal nord a sud.Sai si riescono a capire molte cose .Certo poi è ovvio che la lingua sia l'italiano , se no non ci capiremmo neanche fra di noi.
Ultima modifica di Ada De Santis; 22-10-14 alle 05:38
_Non rinnegare e non restaurare__
Difendi la nazione come nei tempi passati, in modo moderno:" fotti lo Stato antifascista! "(Giò)
L'invidia ha due bocche; con una sputa miele , con l'altra sputa veleno e fiele
Io sinceramente preferirei che si conoscessero meglio le lingue straniere piuttosto che i dialetti. Ci sono posti in italia dove l'italiano è stato completamente sostituito dal dialetto... poi si, è vero, alcuni dialetti sono piacevoli da ascoltare... ma da qui a dire che è assolutamente necessario non mischiarsi con altre culture allo scopo di conservare i dialetti... beh la trovo una cosa alquanto stupida. Ma sai quanto me ne fregherebbe a me di conservare il dialetto se mi innamorassi di una splendida donna straniera?
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Ultima modifica di Giordi; 22-10-14 alle 08:03
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Se le lingue non si estinguono... e dici che si evolvono... come mai il latino viene definita "lingua morta" e viene utilizzato solo per alcuni termini legali, oppure in campo ecclesiastico?
Guarda che anche i dialetti sono il risultato di influenze culturali estere!!!
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”