Ceri di Gubbio sostituiti da salami, l'azienda: "Chiediamo scusa" „Ceri di Gubbio sos

[Etnetu emon]

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[C@scista]

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Si e parlando da eugubino (e da ceraiolo) ti posso anche dire che questo genere di polemiche sullo sfruttamento commerciale (non autorizzato ) dell'immagine della corsa dei ceri della nostra città sono molto frequenti (diciamo che ricorrono ciclicamente) . Il problema è che (per quanto possa sembrare paradossale) l'immagine (in senso ampio) della corsa dei ceri non è tutelata giuridicamente (un annoso problema dato che non esiste un marchio dell'immagine della corsa dei ceri e non esiste un referente giuridico vero e proprio che possa rivendicare e tutelare l'immagine della corsa) per cui molti se ne approfittano sapendo di rischiare poco

[C@scista]

Si e parlando da eugubino (e da ceraiolo) ti posso anche dire che questo genere di polemiche sullo sfruttamento commerciale (non autorizzato ) dell'immagine della corsa dei ceri della nostra città sono molto frequenti (diciamo che ricorrono ciclicamente) . Il problema è che (per quanto possa sembrare paradossale) l'immagine (in senso ampio) della corsa dei ceri non è tutelata giuridicamente (un annoso problema dato che non esiste un marchio dell'immagine della corsa dei ceri e non esiste un referente giuridico vero e proprio che possa rivendicare e tutelare l'immagine della corsa) per cui molti se ne approfittano sapendo di rischiare poco

Del resto non a caso anche questa vicenda non si è conclusa davanti al tribunale con una richiesta di risarcimento dei danni morali da parte del Comune di Gubbio (proprio perchè il Comune non puo giuridicamente essere considerato il referente giuridico della corsa dei ceri). L'azienda s di salami si è semplicemente limitata a sponsorizzare un iniziativa del Comune e la vicenda è stata considerata "chusa" dal Comune (anche se molti eugubini non sono stati d'accordo)

[C@scista]

Si e parlando da eugubino (e da ceraiolo) ti posso anche dire che questo genere di polemiche sullo sfruttamento commerciale (non autorizzato ) dell'immagine della corsa dei ceri della nostra città sono molto frequenti (diciamo che ricorrono ciclicamente) . Il problema è che (per quanto possa sembrare paradossale) l'immagine (in senso ampio) della corsa dei ceri non è tutelata giuridicamente (un annoso problema dato che non esiste un marchio dell'immagine della corsa dei ceri e non esiste un referente giuridico vero e proprio che possa rivendicare e tutelare l'immagine della corsa) per cui molti se ne approfittano sapendo di rischiare poco

proprio ieri c'è stata una svolta: il sindaco Filippo Stirati che governa Gubbio da due anni ha preannunciato di voler affrontare finalmente in modo strutturale questo vecchio problema mai risolto della tutela del immagine dei ceri proponendo la costituzione di un "consorzio" giuridico eugubino a cui verebbe imputata giuridicamente la titolarità del "marchio" della festa dei ceri (un po' sul modello di quanto accade con la tutela del immagine del Palio di Siena insomma) .
Farlo però non sarà cosi semplice (non a caso non è mai stato fatto prima)dato che le associazioni (le famiglie ceraiole di sant'ubaldo, s. Antonio e S. Giorgio e l'Università dei muratori)che di fatto organizzano e gestiscono (ciascuno per una parte) la corsa dei ceri sono molto gelose della loro totale autonomia ed in passato non hanno mai accettato di buon grado questo tipo di proposte