a che parlammo a fa , dicimme sempre e stesse cose,,,,,,,,, siamo i vinti
Considerato che il Nord Italia è saturo di infrastrutture pubbliche; di capannoni -più vuoti che produttivi -; di enti fieristici; di scuole all'avanguardia; ospedali efficientissimi ecc, viene spontaneo chiedersi a cosa servano ancora tanti investimenti per il Nord.
Forse vogliono asfaltare le Alpi.
Probabilmente nessuno di chi ci ha governati: da Craxi a Renzi, ha mai capito perché il parco Europeo Disneyland è sorto nella fredda -climaticamente parlando - Parigi e non nella - sempre climaticamente parlando - Flrorida o California dell'Europa: la Sicilia.
Eppure, gli americani avevano valutato anche l'Italia come sede candidabile. Ma ben 10 sono stati i punti che hanno penalizzato il nostro Paese nella scelta americana
Tutti risponderebbero: - ma perché in Sicilia c'è la mafia e la gente non vuole lavorare -
E invece la risposta è da ricercarsi nella inaffidabilità della classe politica italiana. Vedasi a tale proposito le ultime vicende dell'EXPO di Milano (rischiamo di non essere pronti per l'inaugurazione); il MOSE a Venezia; la ricostruzione a l'Aquila.
Parlando sempre di Milano, gli ingenti investimenti per l'ammodernamento dell'aeroporto di Malpensa non hanno mai prodotto i risultati sperati. Un flop, se paragonato al traffico di altre città europee.
Ma si sa, la colpa è sempre del Meridione che brucia investimenti pubblici e mai dell'incapacità settentrionale che ci ha governati: da Craxi a Renzi, passando per Amato, Dini, Ciampi, Prodi, Berlusconi, Monti, Letta.
neanche i soldi,per riaprire la linea Napoli Salerno, a Portici
Eh, ma è tutta colpa dò zudde, non lo sapevate?
Trollhunter delle 2 Sicilie.