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  1. #1
    Costellazione Zeta
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    Predefinito Al Sud è più facile morire che nascere

    Oggi tutti i mass-media hanno riportato la notizia che nel 2013 nel sud Italia i morti hanno superato le nascite.
    Il dato è grave se si pensa che solo nel 1867 (Terza Guerra d'Indipendenza) e 1918 (Prima Guerra Mondiale) i decessi avevano superato le nascite.
    Non contenti al Sud, per il settimo anno consecutivo c'è un segno meno nel Pil 2014 (-1,5% rispetto all'anno precedente e -0,4 rispetto alla media nazionale) che porterà nel prossimo decennio oltre 4,5 mln di persone a prendere la strada verso il nord per trovare uno straccio di lavoro.

  2. #2
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    l italia e'un paese troppo popolato.....un calo di demografia va bene...certo nel breve periodo sara'un problema, ma nel lungo non puo'che far bene...

    poi se in futuro ci saranno meno napoletani hce non sanno manco parlare italiano, non puo'che essere un fatto positivo
    Ultima modifica di Airbus; 29-10-14 alle 08:24

  3. #3
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    Citazione Originariamente Scritto da 22gradi Visualizza Messaggio
    Oggi tutti i mass-media hanno riportato la notizia che nel 2013 nel sud Italia i morti hanno superato le nascite.
    Il dato è grave se si pensa che solo nel 1867 (Terza Guerra d'Indipendenza) e 1918 (Prima Guerra Mondiale) i decessi avevano superato le nascite.
    Non contenti al Sud, per il settimo anno consecutivo c'è un segno meno nel Pil 2014 (-1,5% rispetto all'anno precedente e -0,4 rispetto alla media nazionale) che porterà nel prossimo decennio oltre 4,5 mln di persone a prendere la strada verso il nord per trovare uno straccio di lavoro.
    Questo è un segnale molto preoccupante che parla da se e che la dice purtroppo molto lunga su quanto sia grave la situazione sociale (al punto che ha letteralmente cominciato a "mangiarsi il futuro")
    Ultima modifica di C@scista; 29-10-14 alle 10:10

  4. #4
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    Citazione Originariamente Scritto da 22gradi Visualizza Messaggio
    Oggi tutti i mass-media hanno riportato la notizia che nel 2013 nel sud Italia i morti hanno superato le nascite.
    Il dato è grave se si pensa che solo nel 1867 (Terza Guerra d'Indipendenza) e 1918 (Prima Guerra Mondiale) i decessi avevano superato le nascite.
    Non contenti al Sud, per il settimo anno consecutivo c'è un segno meno nel Pil 2014 (-1,5% rispetto all'anno precedente e -0,4 rispetto alla media nazionale) che porterà nel prossimo decennio oltre 4,5 mln di persone a prendere la strada verso il nord per trovare uno straccio di lavoro.
    del resto se non hai entrate ci pensi 100 volte prima di mettere al mondo un figlio. poi col precariato una ragazza che aspetta un figlio può scordarsi il rinnovo del contratto, ottenere un mutuo per comprare una casa è fuori discussione e si aspettano perennemente "momenti migliori" per mettere su famiglia...

  5. #5
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    sono discorsi privi di logica
    il tasso di natalità e di mortalità in se non dicono nulla, dipendono fortemente dalla composizione demografica per età
    inoltre al sud la fecondità specifica è molto bassa quindi questo sfavorisce un altro tasso di natalità

    sono anni che in italia entrambi i tassi viaggiano intorno al 10 permille
    e credo, se non ricordo male, che il saldo naturale sia negativo dal 1995 con giusto una o due eccezioni

  6. #6
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    Citazione Originariamente Scritto da gladiator82ct Visualizza Messaggio
    del resto se non hai entrate ci pensi 100 volte prima di mettere al mondo un figlio. poi col precariato una ragazza che aspetta un figlio può scordarsi il rinnovo del contratto, ottenere un mutuo per comprare una casa è fuori discussione e si aspettano perennemente "momenti migliori" per mettere su famiglia...
    le nuove famglie possono benissimo andare a vivere in affitto, come si faceva fino alla metà degli anni '90.

  7. #7
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    Comunque la questione della natalità non è solo economica, ma soprattutto sociale e culturale. A riprova, in Germania si figlia meno che da noi. E tra l'altro il tasso di fecondità è così basso all'incirca dall'inizio degli anni '90.

  8. #8
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    L'anno scorso sono emigrate dall'italia 100.000 persone.
    La maggior parte proveniente da Lombardia , Veneto e Lazio.....
    La denatalità è una caratteristica di tutti i paesi sviluppati , dall'Europa al nordamerica (ma anche in parte in sudamerica) , della Russia , Cina , Australia.
    In alcune regioni del centro nord la denatalità è in atto da decenni.
    Ma se succede al sud , ecco che salta fuori il dramma socioeconomico , ieri i media non hanno parlato d'altro.
    Domanda .
    Forse per avere altro assistenzialismo clientelare , oltre a quello enorme che già hanno ?

  9. #9
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    Non tutta lEuropa ha smesso di procreare: http://epp.eurostat.ec.europa.eu/sta...s%29_RYB14.png
    L'Eurostat ci dice proprio che i figli non si fanno più da noi ed i motivi sono molteplici,l'era del figlio unico sembra inarrestabile. Il nostro sud poi è dalla creazione dell'Italia unita che viene utilizzato come pozzo dove i politici possono attingere voti, per il resto nulla è stato fatto per rendere il meridione il nostro fiore all'occhiello sia del turismo che degli scambi commerciali con Africa ed Asia. Va pure detto che nel mezzogiorno non è che non si facciano più figli o se ne facciano meno che al centro-nord, solo che molti giovanissimi partono alla volta del settentrione per sfuggire alla carenza cronica di lavoro che a molti poteri forti ha sempre fatto comodo.

  10. #10
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    Predefinito Re: Al Sud è più facile morire che nascere

    Citazione Originariamente Scritto da Watson Visualizza Messaggio
    L'anno scorso sono emigrate dall'italia 100.000 persone.
    La maggior parte proveniente da Lombardia , Veneto e Lazio.....
    La denatalità è una caratteristica di tutti i paesi sviluppati , dall'Europa al nordamerica (ma anche in parte in sudamerica) , della Russia , Cina , Australia.
    In alcune regioni del centro nord la denatalità è in atto da decenni.
    Ma se succede al sud , ecco che salta fuori il dramma socioeconomico , ieri i media non hanno parlato d'altro.
    Domanda .
    Forse per avere altro assistenzialismo clientelare , oltre a quello enorme che già hanno ?

    no perchè al nord la popolazione non diminuisce ma aumenta causa immigrazione straniera e meridionale,
    al sud la popolazione diminuirà.
    è questa la differenza.


    altra differenza è che i meridionalisti non si sarebbero lamentati se ci fossero immigrati al sud a riempire i vuoti,
    al nord legaioli più o meno espliciti si lamentano invece se la prossima generaizone ha tratti esotici

 

 
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