La scelta di Brittany

[Felipe K.]

il diritto di suicidio deve essere libero, inalienabile, insindacabile e non tassabile

[Giordi]

Discutendo con malandrina (mi sembra) avevo detto che non sono favorevole all'eutanasia poichè, prima d iessere d'accordo, non posso che bloccarmi e annichilire ogni mio argomento nel dubbio... ed in un'unica certezza (l'irripetibilità dell'esperienza della vita).

Cio' detto non escludo che anch'io, in un caso simile a quello di Brittany, possa arrivare a manifestare il desiderio di farla finita.

Essere favorevole però significa anche dare la possibilità affinché tu possa scegliere di farla finita qualora ti trovassi nelle situazione in cui si è trovata Brittany...

[Second chance]

il diritto di suicidio deve essere libero, inalienabile, insindacabile e non tassabile

L'ultima mi sa che è dura.

[Malandrina]

Discutendo con malandrina (mi sembra) avevo detto che non sono favorevole all'eutanasia poichè, prima d iessere d'accordo, non posso che bloccarmi e annichilire ogni mio argomento nel dubbio... ed in un'unica certezza (l'irripetibilità dell'esperienza della vita).

Cio' detto non escludo che anch'io, in un caso simile a quello di Brittany, possa arrivare a manifestare il desiderio di farla finita.

Nel caso di Brittany, ho letto che l'associazione Compassion & Choices aveva prescritto i farmaci a diverse persone - ora non ricordo il numero esatto, ma superavano il centinaio - ma non tutti ne avevano (ancora) fatto uso.

Quoto dalla pagina dedicata a Brittany del sito:

Death-with-dignity laws are voluntary. An eligible person can request the prescription, but no doctor is obligated to provide it. Once a prescription is written, the patient chooses when and whether to fill it – or take it. Most people never take it. Simply having the choice provides people a sense of peace in the face of uncertainty and fear that their suffering might be unbearable. It allows people the freedom to die in control, with dignity.

The Brittany Maynard Fund | Compassion & Choices

[Rachel Walling]

In effetti - tralasciando motivazioni ed argomenti di natura religiosa - la questione è complicata e delicatissima....ad esempio sono svariati i casi in cui tale desiderio non è relativo ad una situazione di malattia considerata incurabile.

In quest'ultimo caso immagino che la scelta sia dovuta alla volontà di non soffrire fisicamente...o di non voler far soffire i propri cari...

...e poi i casi di incapacità di intendere e di volere...

il che già mi sembra assolutamente condivisibile, ognuno dovrebbe essere libero di scegliere per la propria vita

[manihi]

rispetto la sua scelta e vorrei che anche in Italia ci fosse la libertà di farlo

[Ucci Do]

Essere favorevole però significa anche dare la possibilità affinché tu possa scegliere di farla finita qualora ti trovassi nelle situazione in cui si è trovata Brittany...

In questo momento a mente fredda, e fortunatamente (incrocio le dita) in assenza di malattie incurabili posso solo dire che forse in quella situazione esprimerei quella volontà poichè sopraffatto dalla paura di soffrire e far soffrire...ma ora mi verrebbe da scrivere una lettera a quel mio io del futuro ricordandogli che anche il dolore è vita.

[Ucci Do]

il che già mi sembra assolutamente condivisibile, ognuno dovrebbe essere libero di scegliere per la propria vita

quindi anche la sofferenza psicologica/mentale...anche in quel caso saresti per lasciar morire le persone che lo chiedessero?

[Malandrina]

quindi anche la sofferenza psicologica...anche in quel caso saresti per lasciar morire le persone che lo chiedessero?

Chi soffre psicologicamente spesso lo fa senza chiedere permesso a nessuno.

[Ucci Do]

Chi soffre psicologicamente spesso lo fa senza chiedere permesso a nessuno.

e se dovessi rispondere alla mia domanda?