Quante anime nel cdx

[Perseo]

Dopo tante pagine è uscita questa conclusione che ci vorrebbero diversi partiti per servire tutto l'elettorato dell'area non sinistrata.

Ma quante sono le tendenze? Io personalmente ne vedo sei: Anarcocapitalisti, Liberali classici, Conservatori, Nazionalisti, Cristiani e Socialisti non di sinistra, cioè cooperativi, localisti, decentratori.

In un sistema proporzionale queste identità potrebbero formare tre o quattro partiti e accordarsi per una coalizione.
Ma è possibile pensare un partito di tipo maggioritario che possa tenerli tutti e puntare al 51% dei consensi e oltre ?

Io avrei qualche idea sulla posibile struttura di un partito del genere. Però prima vorrei sapere se interessa l'argomento e quante anime voi distinguete nell'area cdx.

[MaIn]

:O socialisti non di sinistra? e che sono? vero che esiste una formazione socialista iscritta al PPE ma sono le politiche a qualificare e non esiste un socialismo di destra.

ci dovrei pensare un po' ma di impulso direi che la destra italiana è fatta da tre componenti: democristiani conservatori a favore di spesa pubblica per clientele e donazioni soldi a welfare gestito da associazioni (o donazioni soldi a capofamiglia regolarmente sposato) e favorevole all'ingerenza della morale cristiana cattolica nella legislazione, destra sociale che si differenzia dalla prima per ostilità verso l'immigrato maggior tasso di forcaiolismo e minore propensione al dialogo, anarcocapitalisti dispersi un po' ovunque e spesso senza partito sostengono ogni privatizzazione e ogni calo dei diritti ai lavoratori a prescindere (senza pensare ad azioni compensatrici).
i primi due dominano i partiti dell'arco parlamentare.

non è rilevante nella destra attuale italiana la figura del liberale classico. quei pochi a mio parere dovrebbero trovare rifugio dai radicali o da renzi, seppur turandosi il naso.

nazionalista e conservatore nell'italia pervasa dal cattolicesimo e con nostalgie fasciste hanno lo stesso significato rispettivamente di destra sociale e di cattolico conservatore.

[Perseo]

Craxiani. FI è stata piena di craxiani e diversi hanno una mentalità che riconosco come anche mia, non riesco a definirli sinistra.

E il lato destro, o populista, del cooperativismo è sempre esistito.

[MaIn]

Craxiani. FI è stata piena di craxiani e diversi hanno una mentalità che riconosco come anche mia, non riesco a definirli sinistra.

E il lato destro, o populista, del cooperativismo è sempre esistito.

certo che vi sono ex craxiani o meglio ex socialisti.
vi è addirittura il nuovo PSI di Caldoro (presidente della regione Campania) oltre a nomi come Brunetta e Sacconi.
ma non riesco a definirli socialisti.
piuttosto potrebbero essere cattolici conservatori(sacconi mi pare platealmente).
in cosa ad esempio tu differenzi da un socialista di sinsitra?

[Perseo]

Un socialista di sinistra, in quanto di sinistra, tenderà sempre a centralizzare in politica e a ragionare in termini di welfare e spesa pubblica in economia. E se fonderà cooperative saranno del tipo che sta in piedi solo con un flusso costante di soldi pubblici in quanto troverà immorale gestirle in maniera che generino un profitto autonomo. La scissione tipica tra il concetto di lavoro e quello di profitto che ha portato al baratro gli stati socialdemocratici, non solo in Italia.

Un socialista non di sinistra, per il fatto stesso di non essere di sinistra, tenderà a decentrare in politica e ad essere infastidito in economia dal debito pubblico con le conseguenti tasse che comprimono l'attività della sua cooperativa privata e riducono i dividendi dovuti ai membri che ci lavorano, in quanto da socialista avrà distribuito ai lavoratori le azioni dell'azienda.

[MaIn]

hai una strana concezione della sinistra per cui è dipendente dal debito pubblico.
ma tradizionalmente la destra, e culture non socialiste, non hanno lesinato sul debito pubblico.

cmq da quel che ho capito hai una concezione del tutto negativa della sinistra.
non ti sembra di essere manicheo?

[Supermario]

A mio modo di vedere ci sono:


Cristiano sociali ( ex DC ).
Destra sociale ( Rautiani ex MSI ).


Nel gruppo laico / liberale troviamo:
Qualche ex Repubblicano anticomunista, liberista alla Pacciardi.
Qualche ex PLI, Liberali conservatori in gran parte molto liberisti e poco liberalisti, qualche liberale classico / liberaldemocratico ( liberalista e liberista quanto basta ).

Per una macedonia di populisti, indipendentisti, anarcocapitalisti, xenofobi dichiarati, omofobi dichiarati, fondamentalisti cattolici, semplicemente degli anticomunisti e naturalmente i fascisti.

[Supermario]

hai una strana concezione della sinistra per cui è dipendente dal debito pubblico.
ma tradizionalmente la destra, e culture non socialiste, non hanno lesinato sul debito pubblico.

cmq da quel che ho capito hai una concezione del tutto negativa della sinistra.
non ti sembra di essere manicheo?

Per come la vedo io DC e MSI erano sostanzialmente partiti sociali che si differenziavano dalla sinistra storica solo per l' anticomunismo.
La DC favoriva il capitalismo solo per fare quattrini ma poi spendeva i proventi come un qualsiasi partito socialista.

In parole povere una vera destra liberale classica in Italia, liberale, liberalista e liberista non l' abbiamo mai avuta.

Anche il PLI era un partito molto più inclinato al liberismo che non al liberalismo, i radicali sono invece l' opposto, più inclinati verso il liberalsimo e molto meno vero il liberismo.

[Perseo]

Una quantità di partiti populisti nel senso malato del termine si sono finti centro e destra per poi fare spesa e debiti a loro vantaggio contro il desiderio dei loro stessi elettori. Berlusconi e Lega in prima fila.
Questo però non toglie nulla a quello che è il desiderio reale dei loro elettori e alla necessità di avere qualcosa che realmente li rappresenti.

E si sono manicheo, hanno rotto i coglioni ed è tempo di fargli capire che il pianeta Terra non è loro proprietà, che noi non siamo loro proprietà.

[Perseo]

A mio modo di vedere ci sono:


Cristiano sociali ( ex DC ).
Destra sociale ( Rautiani ex MSI ).


Nel gruppo laico / liberale troviamo:
Qualche ex Repubblicano anticomunista, liberista alla Pacciardi.
Qualche ex PLI, Liberali conservatori in gran parte molto liberisti e poco liberalisti, qualche liberale classico / liberaldemocratico ( liberalista e liberista quanto basta ).

Per una macedonia di populisti, indipendentisti, anarcocapitalisti, xenofobi dichiarati, omofobi dichiarati, fondamentalisti cattolici, semplicemente degli anticomunisti e naturalmente i fascisti.

Proporrei anche una distinzione tra quelli che accettano e mettono in pratica il metodo della setta fondamentalista ( Casa panda, Borghezio, CL, Alleanza Cattolica ) e quelli che invece non gradiscono quel tipo di impostazione.

Già immaginare una coalizione di centrodestri da cui i praticanti di quel particolare metodo fossero esclusi comincerebbe a essere costruttivo.