Frascaroli: «Posso capire gli schiaffi
La Lega Nord provoca bassezza»


L'assessore comunale ai Servizi sociali sulla visita del leader leghista al campo nomadi di via Erbosa


BOLOGNA - Amelia Frascaroli, assessore comunale ai Servizi sociali, il monitoraggio e l’assistenza nei campi nomadi rientrano tra le sue deleghe, cosa pensa della visita leghista in via Erbosa?
«Il primo sopralluogo della Borgonzoni è stato una grave mancanza di rispetto».
La consigliera leghista è stata schiaffeggiata…
«Sì, ma era andata lì per provocare. E capisco che in certi casi qualcuno possa perdere la pazienza».
Giustifica lo schiaffo?
«Non è stato un bell’episodio ma la Lega lo ha cavalcato a fini elettorali in modo bieco, con una bassezza culturale infinita, alimentando l’odio con la disinformazione, sfruttando la fragilità delle persone».Anche lei teme disordini per la visita leghista di Salvini?
«Confido nella capacità degli abitanti del campo di accogliere Salvini e la Borgonzoni in un modo diverso…».
Sarebbe stato meglio vietare il sopralluogo?
«Chi ha deciso avrà ritenuto che non ci sono rischi. Non era compito mio dare l’autorizzazione».
Qual è la storia dell’accampamento?
«Nacque in via emergenziale da una grande ferita. Fu autorizzato dal Comune subito dopo la strage di via Gobetti dove la Uno Bianca fece morti e feriti tra i sinti (il 23 dicembre del 1990, furono uccisi Rodolfo Bellinati, 27 anni, e Patrizia Della Santina, 34 ndr)».

Perché si scelse via Erbosa?
«Si pensò di trasferire i nomadi da via Gobetti e collocarli in una situazione più protetta. Si scelse via Erbosa: un’area di sosta che doveva essere superata in tempi brevi. Così non fu».
Perché?
«Le cose sono andate per le lunghe. Ma in via Erbosa gli abitanti del campo riescono a vivere in condizioni dignitose nonostante i problemi».
Che cosa intende?
«Impianti e allacciamenti. Il campo non è mai stato sistemato, non è a norma».
Quanta gente ci vive?
«Circa 60 persone, tutti italiani, residenti a Bologna».

Come si sostentano?
«C’è chi lavora e chi no, come tra noi tutti. Alcuni lavorano con la raccolta del ferro, altri nell’edilizia, o nella ristorazione».
Alla Lega non va giù che il Comune paghi le utenze…
«È vero, paghiamo tutto, ma solo perché gli impianti non sono a norma e non sarebbe corretto riscuotere. In altri campi gli abitanti contribuiscono alle spese».
Quanto costano queste utenze?
«Non ho le cifre esatte. Ma niente di scandaloso».

La Lega dice che nel frattempo i terremotati non arrivano a fine mese…
«La Regione ha abbassato le tasse ai terremotati. Meglio che i leghisti parlino di cose che sanno. E noi stiamo cambiando il regolamento dei campi. È vero che bisogna riscuotere le utenze, ma devono esserci le condizioni: se uno deve pagare 800 euro di luce e ne guadagna 1.100 con cui deve mantenere 3 bambini, è impossibile».
Ma lei ci va o no, domani (oggi, ndr) in via Erbosa?
«Non non ho ancora deciso, da una parte ci andrei per non lasciare soli gli abitanti del campo, dall’altra mi sembra di dare un peso eccessivo a questa storia».

08 novembre 2014

Frascaroli: «Posso capire gli schiaffi La Lega Nord provoca bassezza» - Corriere di Bologna


terrificante. questa sta dalla parte degli zingari, afferma che la leghista è andata per PROVOCARE e che capisce gli schiaffi.

poi si lancia nel cclassico: GLI ZINGARI SI MANTENGONO CON LA RACCOLTA DEL FERRO ECC.

alla domanda : il Comune paga le utenze?

NON PUò NEGARE L'EVIDENZA ED è COSTRETTA AD AMMETTERLO

il massimo lo raggiunge alla domanda successiva:
ma quanto paga il comune?

NON HO LE CIFRE ESATTE, MA NIENTE DI SCANDALOSO.


siamo all'ipocrisia al massimo grado. UN ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI NON SA QUANTO SBORSA IL COMUNE PER GLI ZINGARI MANTENUTI DALLE TASSE PAGATE DAI CITTADINI ONESTI???

lo chiedo a tutti i piddini/ vendoliani: vi sentite rappresentati da una così??