Le spie religiose nelle scuole dei nostri figli

[mad]

Gli unici valori di fondo che riconosco sono

Primo: non delinquere
Secondo: paga le tasse

La costituzione considera valori di fondo anche gli pseudo valori degli eterosessuali (matrimonio, famiglia, genitorialità) che certamente non sono condivisibili. Come la mettiamo?

La mettiamo che tu sei padrone di sceglierti i tuoi valori di fondo e gli altri sono padroni di fare altrettanto. Poi se si vuole eccepire sul sistema di insegnamento e tutto il resto, argomento del thread, si devono rispettare le regole dello stato di appartenenza, o modificarne le regole.

E si deve parlare di un argomento per volta : non è che mettendo insieme 10 temi diversi tu riesca ad accreditare le tue opinioni solo perchè la discussione viene dirotatta altrove. Tu sei partito da un'affermazione precisa sui diritti dei genitori a scegliere... indagare...conoscere ecc.... E adesso stai andando sulle imposte, la delinquenza ed i capisaldi della Costituzione, che col tema non ci azzeccano.

[Galcian79]

Mad la pensiamo più o meno allo stesso modo.
Però il mio diritto ad eccepire è salvaguardato solo se mi viene concessa la libertà di conoscere e, nel caso fosse fattibile, di agire di conseguenza.
Rendiamoci conto che hanno sollevato un vespaio per una semplice indagine conoscitiva della quale, ad oggi, ancora non è dato sapere l'effettivo scopo.
Non è la legittima tutela dei diritti delle minoranze che spaventa, quanto piuttosto la pretesa di imporre il pensiero unico main stream. Quel pensiero assillante e martellante volto ad insinuare, più o meno subdolamente, che se uno è omosessuale è più che doveroso che desideri avere un compagno, sposarsi e crearsi una famiglia.
Ecco io non ci sto.

[Galcian79]

E si deve parlare di un argomento per volta : non è che mettendo insieme 10 temi diversi tu riesca ad accreditare le tue opinioni solo perchè la discussione viene dirotatta altrove.

Tipo tu quando parti dall'insegnamento nelle scuole pubbliche e finisci sui finanziamenti alle scuole paritarie cattoliche?

[mad]

Mad la pensiamo più o meno allo stesso modo.
Però il mio diritto ad eccepire è salvaguardato solo se mi viene concessa la libertà di conoscere e, nel caso fosse fattibile, di agire di conseguenza.
Rendiamoci conto che hanno sollevato un vespaio per una semplice indagine conoscitiva della quale, ad oggi, ancora non è dato sapere l'effettivo scopo.
Non è la legittima tutela dei diritti delle minoranze che spaventa, quanto piuttosto la pretesa di imporre il pensiero unico main stream. Quel pensiero assillante e martellante volto ad insinuare, più o meno subdolamente, che se uno è omosessuale è più che doveroso che desideri avere un compagno, sposarsi e crearsi una famiglia.
Ecco io non ci sto.

Con tutto il rispetto, stai parlando di una cosa diversa. La Curia ha chiesto agli insegnanti di religione di informare la Curia stessa su eventuali metodi di insegnamento sul sesso, sui gender e sui gay, per iscritto ed entro una settimana. E' ovvio, implicito e pacchianamente evidente che :

- gli insgenanti di religione avrebbero dovuto fare da delatori col Vescovo

. se non lo sai, gli insegnanti di religione vengono nominati dal Vescovo

- se il vescovo voleva questo tipo di informazione poteva chiedere i programmi scolastici al Provveditorato

- se non c'era niente di strano nella richiesta, allora il vescovo deve spiegare perchè si è pubblicamente scusato, ha fatto retromarcia ed ha cambiato completamente la lettera con questa :

«La comunicazione mandata sabato 8 novembre agli insegnanti di religione della Diocesi di Milano da un collaboratore del Servizio Insegnamento Religione Cattolica è formulata in modo inappropriato e di questo chiediamo scusa»

In verità ti dico, figliuolo, che i vescovi i giochini devono farli con i credenti, moto piu' ingenui ed anime pie dei non credenti.

[mad]

Tipo tu quando parti dall'insegnamento nelle scuole pubbliche e finisci sui finanziamenti alle scuole paritarie cattoliche?

Certo, se tu parli di diritto di scelta e diritto di informazione diverso e specifico, ti ho citato la scuola privata per salvaguardare questo tuo diritto, fermo restando che la scuola privata non salvaguarda i diritto di chi non vorrebbe pagarla. Quindi mi sembra estremamente pertinente, in termini di diritto all'informazione e alla formazione scolastica, su cui accampavi diritti leggittimi.

Forse.

[Molly]

E' un po' difficile esprimere un'opinione in merito se non si conosce quale sarebbe dovuto essere lo scopo effettivo dell'indagine conoscitiva.
I genitori cattolici non hanno diritto ad indirizzare i propri figli verso quelle scuole dove non si promuovono insegnamenti contrari ai propri precetti?

credo che siano i figli ad avere il diritto a un'istruzione non influenzata dalle credenze dei genitori, non è che se i genitori sono creazionisti allora i figli devono sentirsi dire che discendono da adamo ed eva e che darwin era un ciarlatano

[L'anticristo]

Ecco il futuro della Teodemocrazia prossima veniente

Milano, la Curia ai professori di religione: "Segnalateci tutte le scuole pro omosessuali" - Repubblica.it

se vogliono censire gli omosessuali incomincino dai seminari

[Claude74]

Non sono d'accordo.
Non è solo una questione di rispetto, io posso rispettare i tuoi valori pur riconoscendo che sono i tuoi e non certo i miei.
Nello specifico posso legittimamente ritenere sbagliato che vengano imposti corsi sul gender ai miei figli, ma questo non vuol dire che considero giusto discriminare gli LGBT.

Il valore dell'eguaglianza morale di tutti gli esseri umani è un METAVALORE FONDANTE lo stato di diritto. Insegnare il contrario a scuola, o evitare di insegnarlo, per qualsiasi motivo, mina le fondamenta della Comunità Repubblicana così come istituita dalla nostra Costituzione.

Se poi tu vuoi imporre in una scuola un corso che insegni ad odiare i rom, o gli atei, o i cattolici, o i disabili, allora non so più quali possano essere i valori che ci tengono insieme. Sciogliamo la Repubblica e ognun per sè. Si facciano la loro merda di repubblichina cattolica e insegnino ad odiare i gay nel loro infernuccio.

[Xenia888]

[QUOTE=Claude74;13904553]Ecco il futuro della Teodemocrazia prossima veniente

Milano, la Curia ai professori di religione: "Segnalateci tutte le scuole pro omosessuali" - Repubblica.it[/QUOTE

TERRIBILE!

I prof di religione, entrati in ruolo su nomina esclusiva delle diocesi, senza concorsi né abilitazioni, sono la longa manus del bigottismo cattolico che si insinua dove può... Avendo passato tanti anni nella scuola, comunque non me ne meraviglio affatto.

[mad]

[QUOTE=Xenia888;13912114]

Ecco il futuro della Teodemocrazia prossima veniente

Milano, la Curia ai professori di religione: "Segnalateci tutte le scuole pro omosessuali" - Repubblica.it[/QUOTE

TERRIBILE!

I prof di religione, entrati in ruolo su nomina esclusiva delle diocesi, senza concorsi né abilitazioni, sono la longa manus del bigottismo cattolico che si insinua dove può... Avendo passato tanti anni nella scuola, comunque non me ne meraviglio affatto.

...e mi permetto rispettosamente di aggiungere "senza necessariamente titoli di alcun tipo" ma ad esclusiva ed insindacabile discrezione della Curia che, santamente, dispone le graduatorie sotto l'influsso divino.

A scanso di equivoci e per capirci bene, la curia puo' decidere autonomamente che io, quarta elementare ripetente, possa esse un insegnante di religione, mettermi in graduatoria, mandarmi ad insegnare religione in una scuola media, essere pagato anche di piu' degli altri (perchè di piu' ?... perchè un precario che insegna matematica non viene pagato oltre giugno, mentre un insegnante di religione viene pagato anche durante le ferie ....).

Ed ecco come e perchè è possibile imporre santamente agli insegnanti di fare rapportini su cosa si insegna, su come si insegna, su dove si insegna, su cosa pensano dei gay ecc....

E se l'insegnante di religione dovesse rifiutarsi ?.... embè, allora il vescovo ci rimarrebbe male, molto male, e l'insegnante di religione potrebbe perdere il posto, per influsso divino.

Senza forse.