Chi è secondo voi il miglior statista tra Mussolini, Berlusconi, E. Letta e Renzi?

[22gradi]

Chi scegliete tra Mussolini, Berlusconi, E. Letta e Renzi?

[Noir]

silvio, con lui la politica era divertente da seguire

[GNU-GPL]

Mussolini a Berlusconi, a Letta e a Renzi gli avrebbe mandati a Ponza a spaccare le pietre.

[22gradi]

Azz. e pensare che per me fra questi 4 individui, scelgo E. Letta no 1000 ma 10000000 volte.

[GNU-GPL]

Azz. e pensare che per me fra questi 4 individui, scelgo E. Letta no 1000 ma 10000000 volte.

Se era ancora presidente del consiglio non sarebbe riuscito ad approvare nemmeno un decreto legge.

[Noir]

noooooooooooooo avete dimenticato bettino

[22gradi]

noooooooooooooo avete dimenticato bettino

Ho messo solo il top del top!

[King Z.]

È una domanda inutile visto che l'unico statista fra questi è stato Berlusconi.

[deepak]

Mussolini era uno statista con i coglioni quadrati, Berlusconi statista per definizione lo era ma non ha mai avuto voglia di farlo... gli altri due non sono niente.

[22gradi]

A mio avviso i Fantastici 4 di cui sopra riassumono come un grande Bignami, vizi e virtù degli italiani e della stragrande maggioranza dei politici:
Mussolini rimane il leader indiscusso della mancanza di democrazia, poteri forti ad un solo uomo il quale ha portato alla rovina il nostro Paese prima buttandoci in pasto ad Hitler ed infine gettandoci nelle fauci degli americani a cui ora dobbiamo tutto. Berlusconi invece come il suo predecessore Craxi, rimane il vero leader della destra reazionaria-capitalista camuffata una volta da socialisti, una volta da democristiani ma è e rimane l'esempio palese di come la democrazia può andare democraticamente in tilt. E. Letta pisano di intelligenza cristallina è il vero democristiano di stampo Degasperiano, l'uomo che può mettere d'accordo tutti tenendo la barra sul dorso della balena bianca, rimane il fatto che per me quest'uomo poteva davvero risolvere molti problemi dell'attuale Italia ma non gli è stato concesso il tempo per tessere la propria tela. Renzi è invece il rampante di destra-centro-sinistra, non segue quindi colori politici bensì insegue tramite il voto popolare, l'immortalità del populismo in salsa di pomodoro, in pratica la sua esistenza prossima sarà volta al fatto di entarre di diritto in almeno una pagina intera della Treccani e l'art. 18 valido per i dipendenti privati ma non per quelli pubblici ne è un lampante esempio.