Perchè per altri "libri" di fantasia son scattate denunce?
Ma c'è bisogno di fare una trasmissione per ribadire che un libro come Angeli e Demoni è solo fantasia? (tra l'altro l'ho trovato meno bello del primo)
A quando la puntata di Matrix su Harry Potter? Non sia mai che qualche italiano pensi che in Inghilterra c'è il ministero della Magia!
Ps. io la puntata non l'ho vista. A occhio mi è sembrata una cosa legittima ma superflua. Certo che le lobby cattoliche se vogliono sanno farsi valere.
Punto primo si sta parlando di una trasmissione in cui sono stati fatti appunti e precisazioni, e non di una denuncia.
Punto secondo, l'esempio di Herry Potter che hai fatto è talmente fuori luogo e lapalissianamente incompatibile con le "problematiche" inerenti il libro di Dan Brown, che spero te ne renda conto da solo.
Punto terzo, non c'è un punto terzo,devo comunque darvi atto che pare siate sufficientemente onesti e lucidi da non farvi influenzare da un libro, continuando a definirlo un racconto di fantasia.
Me ne compiaccio. hefico:
L'imitazione è la più sincera forma di adulazione.(Charles Caleb Colton)
No, con nomi di fantasia ma che facessero inequivocabilmente pensare a te.
Diciamo che tu sei il presidente delegato di un'azienda importante a conduzione familiare nella città X d'Italia, con tante cose da fare e tanto poco tempo a disposizione, e facciamo che questa azienda, nella vita reale si chiami: Giordi Enterprise.
E facciamo che in questo libro di fantasia si parli del presidente di questa azienda a cui però è stato dato un nome di fantasia (quindi un presidente che non esiste), sia a lui che alla sua famiglia che, guarda caso, ha lo stesso numero e tipologia di componenti familiari.
E facciamo che in questo libro si discuta delle più improbabili malefatte sia aziendali che familiari, tu, che faresti?
L'imitazione è la più sincera forma di adulazione.(Charles Caleb Colton)
Stai parlando di 'Angeli e Demoni' o del 'Codice da Vinci'?
Penso che dal punto di vista di chi crede nei vangeli codificati dalla chiesa , 'Angeli e Demoni' possa essere benissimo derubricato come racconto di fantasia che tocca si personaggi storici (vedi il Bernini) ed il vaticano ma sicuramente non si pone come lettura alternativa alla sacra(non per me) scrittura.
Diverso il 'Codice da Vinci' che tocca sicuramente nel vivo i fondamenti stessi della chiesa e della religione e quindi si possa capire il risentimento , ma non approvare la censura.
Diciamo che il 'Codice da Vinci' abile assemblaggio di verità , mezze verità e falsità pone la paura per la chiesa di una possibile lettura 'critica'(che vuol dir ragionata) anche dei vangeli canonici.