io credo che sia possibile, parlando con alcuni comunisti del forum pare che sia proprio cosi'
io credo che sia possibile, parlando con alcuni comunisti del forum pare che sia proprio cosi'
qui in una chiesa un ragazzo prega inginocchiato un dio che non conosce,che non puo sentire,non gridera,non versera lacrime,si domanda solo il mio viaggio è finito o è appena cominciato
qui in una chiesa un ragazzo prega inginocchiato un dio che non conosce,che non puo sentire,non gridera,non versera lacrime,si domanda solo il mio viaggio è finito o è appena cominciato
Nello spazio-tempo ordinario a cui siamo abituati non e' possibile viaggiare nel passato, mentre e' possibile nel futuro (senza "ritorno", appunto perche' se fosse possibile tornare, sarebbe ugualmente possibile viaggiare nel passato rispetto all'evento futuro a cui si e' viaggiato).
La ragione per cui non e' possibile nel passato e' che
1. gli eventi passati sono gia' accaduti.
2. la conservazione dell'energia impedisce che materia sparisca in un istante specifico per apparire in un altro.
3. cosiderazioni generali sull'entropia di un sistema chiuso.
Dico che è un po' una cagata pazzesca per citare Fantozzi che forse ne sa più di noi... mettendo anche che fosse possibile: se torno indietro nel tempo significa che se modifico gli eventi del passato cambio anche il futuro? E se mando uno nel passato e uno nel futuro che succede? Oppure si tratta di una dimensione a se stante e che non c'entra nulla con quella presente... e chi gli garantisce, a quel poveretto che prova un viaggio temporale, che non finirà chissàdove nell' infinità dello spazio e dell' universo... cioè qua c'è roba infinitamente complessa da capire, prima di pensare ai viaggetti nel passato... ammesso che ci arriveremo mai.
Qualcuno dice che i buchi neri possono fungere da collegamente tra punti diversi dello spazio e del tempo, ok ma avete provato a buttarvi in un buco nero e avete fatto una telefonata dall' altra parte? Allora penso che per ora rimanga alta fantascienza...
Il tempo è semplicemente una dimensione che la viviamo in modo indiretta. Lo stesso paradosso che ti poni tu lo si potrebbero porre dei batteri "bloccati" nella realtà bidimensionale se avessero la capacità di pensare alla terza dimensione....alta fantascienza per loro. Ti consiglio Flatlandia.
Ultima modifica di GrayBlue; 07-01-15 alle 02:15
Chi crede nell’Europa sarà contento se si farà ogni tanto un passo avanti e mezzo passo indietro. La democrazia, ha il passo della lumaca. - Günter Grass
@Grayblue: mi puoi spiegare in parole brevi i batteri bidimensionali?
Però quella del tempo non riesco a capirla, se il tempo è una forza unidirezionale non ci si può andare contro no? Per ora il tempo ha solo una direzione fino a prova contraria... quindi forse al limite si può andare nel futuro ( dicono che se viaggi alla velocità della luce il tempo passa più lentamente per te ) ma tornare indietro non vedo come... tutto cmq suggerisce che il tempo sia una forza come le altre, nata quindi con l' universo assieme alla gravità ( cioè prima tempo e gravità non esistevano ).
Tanto alla fine il paradosso è sempre quello... cosa c'era prima del nostro universo? Prima del big bang? Per capire che cosa è il tempo bisogna prima uscire dal nostro universo ma dato che non si può... boh
è la gravità il vero mistero ancora irrisolto) il tempo è nato con il big bang , io dico che la gravità essendo una legge cè sempre stata
siamo noi che non siamo riusciti ad indagarla fino in fondo (la gravità quantistica )
viaggiare nel tempo probabilmente non è possibile anche perché non abbiamo mai visto visitatori fare capolino qui..
ma comunque voglio proporre un esperimento mentale semplice da capire....
AMMETTIAMO DI RIUSCIRE A VIAGGIARE A Velocità DOPPIA DI QUELLA DELLA LUCE (IMPOSSIBILE) OPPURE DI trovare un cunicolo scorciatoia nello spazio tempo e di arrivare in un pianeta a distanza di un anno luce in sei mesi di tempo
AMMETTIAMO di guardare verso la terra con un telescopio di potenza inimmaginabile che cosa vedremmo????
vedremmo noi stessi al passato .............
Cerco di usare parole semplice: i batteri vivono in una realtà bidimensionale. Per loro la tridimensionale non esiste o meglio, per loro è impossibile da percepire. Tu hai la possibilità di prendere in mano una pallina da tennis e farla ruotare. Per loro questo sarebbe impossibile perchè appunto non riuscendo a percepire la terza dimensione la profondità non riescono ad immaginarla e il loro cervello limitato non potrà mai elaborare tale dato, ma ciò non significa che la terza dimensione non esista! Anzi loro stessi sono influenzati indirettamente dalla terza dimensione.
Ora mettiamoci sullo stesso piano dei batteri con la differenza che ci troviamo nel "mondo" tridimensionale. Ciò che riusciamo a percepire è la lunghezza, altezza e profondità, ma niente di più perchè non siamo "tarati" per "vedere" altro, ma a differenza dei batteri riusciamo a porci tali domande e tirare giu alcuni ipotesi e, in alcuni casi, anche a dei risultati. Il tempo viene considerata la quarta dimensione che, nonostante per ora non siamo in grado di modificare o conoscere al meglio, ci influenza comunque indirettamente.
Ultima modifica di GrayBlue; 08-01-15 alle 01:21
Chi crede nell’Europa sarà contento se si farà ogni tanto un passo avanti e mezzo passo indietro. La democrazia, ha il passo della lumaca. - Günter Grass