Non "SE" vi sarà: è indiscutibile che avvenga, l'unica domanda è "come" avverrà.
Gli scenari considerati contemplano un prosieguo della stagnazione economica (sono stati infatti raggiunti i limiti di uno sviluppo crescente, basato su un incremento della domanda fine a se stesso, il mercato immobiliare è afflitto da una bolla pan-europea essendo complessivamente surdimensionato rispetto alla domanda, e gli incrementi degli acquisti riguardano per lo più beni prodotti al di fuori della comunità europea).
I movimenti politici, anche in nazioni che erano indenni da queste ideologie, che si richiamano alla difesa dei cittadini europei nei confronti dei"danni" arrecati da una immigrazione indiscriminata sono in crescita.
Uno degli scenari ipotizzati prevede tra il '17 ed il '18 il ricorso di alcuni stati europei alla sospensione unilaterale degli accordi di schenghen (tra questi stati, anche in considerazione delle future elezioni politiche,
vi sono, per quanto concerne la i/talia, austria e francia).
Conseguentemente, tra il '18 ed il '20 vi saranno sospensioni da parte di alcuni stati per quanto concerne il permesso di soggiorno rilasciato al fine di "rifugiato".
Successivamente inizieranno ad essere promulgate le leggi "razziali".
E' opportuno che il lettore si renda conto che quanto sopra affermato sarà il frutto di reazioni (emotive, certo) a fatti che nel frattempo accadranno.

p.s. sembra opportuno affermare che non si giudica alcuna delle parti in causa: "è la storia, bellezza"