Abbassare le tasse sulle piccole e medio-piccole imprese, sui piccoli artigiani e commercianti almeno del 25%.
Sgravi fiscali sulle imprese che si impegnano ad assumere a tempo indeterminato (ancora più sgravi se sono assunte categorie svantaggiate e/o da piccole e medio-piccole imprese) e/o a fare investimenti e/o a investire in tecnologia dei macchinari, etc...
Modifiche su IRPEF:
Esentare dall'IRPEF chi guadagna meno di 7500 euro l'anno.
Abbassare l'IRPEF dal 23% al 15% per i redditi €7501-12000 l'anno.
Abbassare l'IRPEF dal 23% al 19% per i redditi €12001- 20000 l'anno.
Abbassare l'IRPEF dal 27% al 24% per i redditi €20001-€35000 l'anno.
Abbassare l'IRPEF dal 38% al 34% per i redditi €35001-55000 l'anno.
E per compensare
Alzare l'IRPEF dal 41% al 45% per i redditi €55001-75000 l'anno.
Alzare l'IRPEF dal 43% al 47% per chi guadagna tra i 75000 e i 500000 euro l'anno.
Alzare l'IRPEF dal 43% al 55% per chi guadagna tra i 500001 e il Milione e mezzo di euro l'anno.
Alzare progressivamente l'IRPEF dal 43% al 60% fino al 75% per i redditi maggiori o uguali al Milione e mezzo di euro l'anno. (Se poi è un ricco imprenditore che fa tanti investimenti e crea molti posti di lavoro e paga bene i dipendenti gli si può anche ridurre l'aliquota).
Introduzione di una tassa patrimoniale progressiva sui patrimoni oltre 1 milione di euro:
40% per i patrimoni tra 1 milione e 2 milioni.
55% per i patrimoni tra 2 e 10 milioni.
65% per i patrimoni tra 10 e i 2 miliardi di euro.
75% per i patrimoni multimiliardari.
Introduzione di una tassa progressiva sulle transazioni finanziarie che penalizzi i grandi speculatori e protegga i piccoli risparmiatori.
Aumentare di molto la tassazione sulle grandi rendite finanziarie.
Abbassare le accise sui carburanti eliminando ad esempio quelle per guerre ormai finite e riconvertire un'accisa in una tassa di scopo per gli alluvionati.
Abbassare il bollo auto normale del 15%.
Reintroduzione del superbollo per le auto con più di 120 kw e auto di lusso e aumentarlo del 20%.
Introduzione di una tassa speciale sui beni di lusso (ville, castelli, etc...).
Abolizione di IMU, TASI e TARI sulla prima casa e introduzione di un'unica tassa su prima casa e servizi comunali che tenga conto dei metri quadrati, reddito (quindi esenzione per chi ha basso reddito e riduzione per i ceti medio-bassi), quantità di immondizia, etc...
Aumentare l'IMU del 20% sulle seconde case "di lusso" (non se ereditate da qualcuno non ricco).
Aumentare l'IMU del 30% sulle terze, quarte, etc... case.
Alzare di molto le tasse sulle società di slot machine e fargli pagare tutti gli arretrati di evaso.
Alzare le tasse anche su superalcoolici, fumo e droghe leggere (che vanno legalizzate).
Legalizzare e tassare anche la prostituzione.
Abbassare l'IVA dal 22% ad almeno il 20% sugli altri prodotti o almeno sui prodotti di prima necessità che ora sono al 22%.
Dazi non troppo pesanti sui prodotti che arrivano dalla concorrenza sleale (Cina & Co.).
Dazi pesantissimi ai prodotti di imprese italiane che hanno delocalizzato per disincentivare la delocalizzazione oltre a una proposta di riduzione delle tasse se investissero al 100% in Italia.
Esenzione dal pagamento delle bollette di acqua, luce, gas, elettricitá e garantire un minimo di trasporti pubblici per gli indigenti.
Più detrazioni fiscali per chi ha bisogno.
Combattere con tantissimi controlli anche sulle esportazioni illegali di capitali all'estero su fondi neri, limitazione della fuga di capitali e introduzione della figura dell'infiltrato (cioè di uno ingaggiato dallo Stato che va a scovare questi , soprattutto grandi, evasori tramite pedinamenti, registrazioni, etc...) l'evasione fiscale e l'elusione fiscale a partire dalla grande evasione ed elusione, non da quella piccola.
Abolizione dei privilegi fiscali della Chiesa, di Cooperative, etc... e restituzione di tutti gli arretrati.
Reato di chiusura dell'impresa senza che ci sia difficoltà economica per riaprirla all'estero in caso contrario scatta la nazionalizzazione dell'impresa.
Vietare per legge la delocalizzazione delle imprese.
Abolire il recente aumento dell'IVA su pellet.
Proroga dell'esenzione fiscale almeno fino a Marzo per gli alluvionati.
Abbassare le rette universitarie delle Università Pubbliche per i ceti medi e medio-bassi.
Abolizione del bonus fiscale di 80 euro.
Abolizione del ticket aggiuntivo di €10 sulle visite della sanitá pubblica per tutti tranne i redditi medio-alti e alti.
Riduzione del 30% del costo dell'energia per le imprese.