Il deputato Morassut ha gettato un sasso nello stagno, cercando di far partire il dibattito sul nuovo ruolo e su nuove identità delle Regioni, ancor più importante ora che le province sembrano destinate (forse!) a scomparire.
A me sembra una buona idea, che merita di essere approfondita, e 10-12 regioni potrebbero essere il numero giusto, anche se la suddivisione proposta mi pare fatta un po' troppo superficialmente e andrebbe ampiamente rivista.
10-12 regioni ?
troppe.
3 massimo 4 con grande autonomia, anzi direi autonome tranne pochissime cose.
Perché non abolirle completamente??
Insomma se il PD di Renzi si dimostra sempre di più centralista (come nello sblocca italia) non ha senso tenere un ente con poche competenze, aboliamole tutte e facciamo prima dando tutti poteri allo stato.
In uno stato federalista 12 entità federate avrebbero un senso, ma non nel modo immaginato da Morassut.
Quella cartina sembra uscita da un gioco di risiko, non si possono accorpare province con regioni completamente diverse fra loro.
Si può scegliere di ridare tutti i poteri allo Stato, e questo è un discorso, ma se si vuole ridurre il numero delle regioni, quasi dimezzandolo, per forza di cose toccherà, anche solo in minima parte, accorpare province con regioni completamente diverse fra loro.
Ci si può studiare meglio sopra su come dividere e accorpare , ma non si scappa da questa soluzione, con buona pace dei vari campanilismi italici, da nord a sud.
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