Se uno rende poco dovrebbe guadagnare poco, mi pare tanto ovvio da rendere inutile spiegarlo.
Si può fare in particolari circostanze, non in generale. Ti faccio un esempio: io mando un curriculum e vengo assunto da un'azienda dicendo che so programmare in C su Linux. L'azienda fa il colloquio, vede che effettivamente so programmare in C su Linux e mi assume. Mi viene assegnato un compito di programmazione C su Linux e io lo porto a termine. Poi dopo l'azienda prende una commessa in cui si programma in Java ma non vuole assumere un altro dipendente. Mi assegna il lavoro perché sono l'unico che sa programmare, anche se non in Java. Il lavoro non lo porto a termine, perché Java non lo conosco e l'azienda non mi ha formato in tal senso. Secondo te l'obiettivo assegnatomi (il lavoro in Java) è un obiettivo datomi con criterio?
Spaghetti e pistole