Confronto tra Cristianesimo e Islam

[Anthos]

La mia negazione non deve essere ' dimostrata' .Quei fatti ( prescrizioni e proscrizioni) te li puoi spiegare facendo riferimento a un ente sovrannaturale o e' una tua narrazione e ci sono spiegazioni che possono prescindere da implicazioni metafisiche?

Per il resto ricordami a quale articolo o intervento facevi riferimento


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[Miles]

La mia negazione non deve essere ' dimostrata' .Quei fatti ( prescrizioni e proscrizioni) te li puoi spiegare facendo riferimento a un ente sovrannaturale o e' una tua narrazione e ci sono spiegazioni che possono prescindere da implicazioni metafisiche?

Una negazione che nasce da un'affermazione di un concetto diametralmente opposto , eccome necessita di essere dimostrata.
Dire "le cozze fanno male" è un po' pochino, visto che gli ebrei non erano ciecati e vedevano che i Fenici, i Filistei, Cananei , ecceterei le cozze le magnavano senza morire sul colpo.

[Anthos]

No, perche' la tua e' una ' narrazione' che si richiama a presunte volonta' di un Ente soprannaturale cui si attribuiscono immaginate finalita' educative.
Si scomoda il Padreterno a sroposito .


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[Miles]

No, perche' la tua e' una ' narrazione' che si richiama a presunte volonta' di un Ente soprannaturale cui si attribuiscono immaginate finalita' educative.
Si scomoda il Padreterno a sroposito .


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Cioè Dio non vuole che il prossimo stabilisca con lui un'alleanza di amicizia (quel "vi ho chiamato amici" di Cristo) ?
No perchè l'educazione ha quella finalità.
La semplicità e l'immediatezza del modus sono i motivi per cui Cristo parla in parabole utilizzando allusioni e simbolismi assai semplici (e però densissimi di significato) come grano, vite, vino , acqua ecc.

[emv]

Ma il sacrificio, la rinuncia c'e' sacrificando un gregge . Non un agnello.
Altrimenti e' una sorta di compromesso simbolico ( rinuncio ma non mi privo ) .



Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Quello non sarebbe un sacrificio ma morire di fame...

[Anthos]

Ah ok ma allora si fa perche' tanto si sa che cambia poco o niente


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[emv]

Ah ok ma allora si fa perche' tanto si sa che cambia poco o niente


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Non è il caso di essere assolutisti, o tutto o niente. Il sacrificio in genere consisteva nella decima. Non è poco.
La Bibbia prescrive che l'agnello fosse senza difetto (contro i furbacchioni...).

Dio c'ha creato per vivere, si chiama nella Bibbia "Dio dei viventi". Non c'ha creato per sacrificare.
L'atto è simbolico, Chi era poco abbiente (vedi Giuseppe e Maria) offriva due tortore. Quello che conta è l'atto di fede.

Ma non la sola fede (protestanti) ma l'atto, quindi la sua estrinsecazione in qualcosa di tangibile.

Ma neanche solo l'atto (legalismo dei farisei).

Aggiungiamo che cmq anche le tasse, anche se non erano un sacrificio in senso stretto, erano cmq un atto religioso
(scandalo dei pubblicani, ufficiali pubblici ed esattori per conto di Roma)