Spese pazze, sequestrati 1,2 milioni
ai capigruppo in Regione


L'inchiesta sulle spese del 2012. I partiti coinvolti sono Pd, Pdl, Udc, Idv, Movimento 5 Stelle, Sel, Fds e gruppo Misto


BOLOGNA - La Guardia di Finanza di Bologna, su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti, sta sequestrando in queste ore beni immobili e crediti di natura retributiva nei confronti di ex otto capigruppo dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna. I partiti coinvolti sono Pd, Pdl, Udc, Idv, Movimento 5 Stelle, Sel, Fds e gruppo Misto. Il capogruppo della Lega Nord, Mauro Manfrendini, è scomparso nei mesi scorsi.IL DANNO - La Procura Regionale della Corte dei conti felsinea ha chiesto e ottenuto dalla locale Sezione Giurisdizionale un decreto di sequestro conservativo in favore dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna – amministrazione ritenuta essere ente danneggiato – per il danno patrimoniale contestato, quantificato globalmente in oltre 1,2 milioni euro.
I CONTI DEL 2012 - Le verifiche amministrativo-contabili hanno riguardato le spese sostenute dai singoli gruppi consiliari dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna nell’anno 2012. Al termine degli accertamenti la Corte dei conti ha avuto modo di rilevare che i contributi posti a carico del bilancio regionale erano stati utilizzati dai rispettivi gruppi per spese ritenute non inerenti all’attività istituzionale e al funzionamento del gruppo stesso.
LE SPESE - Tra le voci di spesa contestate dai pm contabili – estratte dalla documentazione sottoposta a sequestro dalla Procura della Repubblica di Bologna nell’ottobre del 2012 – figurano, tra gli altri, i costi sostenuti per il pagamento di taxi, auto, autostrade, treni, pasti, alberghi, giornali e consulenze, i quali, per la loro natura e/o per la loro documentazione carente, sono stati giudicati privi di giustificazione e collegamento con l’attività istituzionale del gruppo. Il provvedimento cautelare a cui stanno dando esecuzione i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Bologna è stato richiesto nei confronti dei singoli capigruppo visto l’obbligo di rendicontazione e di tenuta documentale delle spese effettuate ovvero di verifica che gli stessi esborsi avessero effettivamente la destinazione richiesta dalla normativa di settore
23 dicembre 2014

Spese pazze, sequestrati 1,2 milioni ai capigruppo in Regione - Corriere di Bologna

la notizia è di oggi , se la regione non fosse l'Emilia Romagna con l'aureola e non ci fosse di mezzo il pd, sarebbe in prima paginaa caratteri cubitali. sulla pagina del corriere è dispersa in fondo in fondo, dove nessuno si prende la briga di guardare.


il pd emiliano, di errani, del bono, monari, ecc ecc chi condannato, chi indagato.

ma tutto tace. non disturbiamo il democristiano boy scout che bacia ed accarezza i bambini.