UN GIUDICE IN ARGENTINA: L'ORANGO SANDRA HA DEI DIRITTI, VIA DALLO ZOO

Martedì, 23 Dicembre 2014

Sentenza senza precedenti a Buenos Aires



Un orangotango che ha vissuto 20 anni allo zoo di Buenos Aires ha la possibilità di godere di alcuni diritti legali di cui godono gli esseri umani. Lo ha stabilito un tribunale argentino con una decisione senza precedenti che rappresenta un messaggio per una maggiore libertà. La sentenza arriva un mese dopo che un'associazione animalista locale ha presentato una richiesta di habeas corpus - un istituto del diritto anglossasone che obbliga a dar canto della detenzione - a favore di Sandra, nata in Germania, ma vissuta in cattività a Buenos Aires per la maggior parte della sua vita. ''A seguito di un'interpretazione giudiziaria dinamica, è necessario riconoscere che l'animale è soggetto a diritti e deve essere protetto'', ha disposto il giudice, secondo quanto comunicato nei giorni scorsi. Andres Gil Dominguez, che ha rappresentato l'orango, ha detto che la sentenza ''senza precedenti" apre la strada per il riconoscimento in tribunale dei diritti di habeas corpus e, nel caso specifico, permetterà a Sandra di essere liberata e portata un santuario. ''Si crea un precedente che cambia il paradigma di tutela degli animali e avrà un impatto sui loro diritti. E porterà a parecchie discussioni", ha aggiunto parlando con AP.
All'inizio di dicembre, invece, un giudice di New York aveva stabilito che lo scimpanzé non ha diritto al riconoscimento alla "personalità giuridica" tanto da non poter essere liberato.