c'è chi è finito in isolamento per aver danneggiato un compressore, il punto è che se questo qui finirà in galera per aggressione aggravata dai futili motivi come io credo e addirittura spero (pur non essendo certo una fanatica del carcere) nessun media ne darà notizia, perché a far notizia è quello che il carcere lo evita e non certo i 99 che ci finiscono
no, in genere il fatto che la metà dei carcerati siano stanieri a fronte di una presenza di solo il 10% circa di immigrati sulla popolazione totale è un argomento che viene portato per sostenere la tesi che gli immigrati delinquerebbero di più, ma al contempo si sostiene anche che i magistrati non arrestano gli immigrati e se la prendono con berlusconi o con gli evasori fiscali, due categorie che non finiscono mai in galera.
se è riferito ai no tav che hanno danneggiato un compressore si sono fatti un anno di isolamento sulla base di una accusa di terrorismo poi decaduta e sono tuttora detenuti con una condanna di 3 anni, pari a quella degli agenti che hanno ucciso aldrovandi. se parliamo di carcere effettivo si stanno facendo più anni dei prescritti della tyssen. che poi la giustizia sia sballata su questo non ci sono dubbi, è sui motivi che non concordiamo.
L'argomento è usato appunto come fai te adesso per denunciare la brutale repressione della magistratura verso i delinquenti stranieri che evidentemente dovrebbero godere di maggiore comprensione.
E tutto sommato non ho mai sentito un comunista o un immigrato suggerire di far scontare la pena nei paesi di origine degli immigrati.
Pare che sia una proposta chissà perché disumana a fronte della pur conclamata spietatatezza dei giudici e dei carcerieri italiani.
La Cassazione per la verità ha detto che per il reato di terrorismo dei no tav occorre approfondire alcune circostanze ma che i tre restano in carcere proprio perché il sospetto è forte (la procura deve verificare se gli attentati hanno sostanzialmente creato una significativa pressione politica o meno).