se vogliamo iniziare con le donne non possiamo non citare la prima donna laureata del mondo:
Elena Lucrezia Cornaro - Wikipedia
se vogliamo iniziare con le donne non possiamo non citare la prima donna laureata del mondo:
Elena Lucrezia Cornaro - Wikipedia
non possiamo iniziare con elena lucrezia cornaro per tre motivi:
1) questo è un 3d su scienziati e artisti meridionali
2) trotula è cronologicamente precedente
3) con tutto il rispetto per la cornaro (cui va data lode) ma una laurea e una grande cultura sono cose diverse dall'essere un medico tra i migliori del continente (probabilmente il migliore nel suo campo) nella propria epoca.
all'anonimo campano (o agli anonimi) che mise a punto la bussola moderna partendo dalle invenzioni cinesi:
Flavio Gioia - Wikipedia
e Dio solo sa quanto ha contato la bussola per lo sviluppo moderno e il salvataggio di vite.
rimanendo nello stesso periodo (più o meno), i grandi cantori della scuola siciliana:
Scuola siciliana - Wikipedia
tra cui vanno citati l'autori pier della vigna ( Pier della Vigna - Wikipedia ) e giacomo da lentini (Giacomo da Lentini - Wikipedia ) che furono le basi per l'ars dictandi e del sonetto.
Artemisia Gentileschi.
credo sia romana.
per me roma fa parte a tutti gli effetti del meridione d'italia ma qui non siete d'accordo
e siccome chi ha roma vince facile, per questa volta faccio finta che non sia meridione.
ho intitolato il 3d artisti e scienziati.... quindi dovrei trascurare i filosofi ma sarebbe davvero un oltraggio alla grandezza di nomi.
quindi li cito insieme qui velocemente:
telesio:
Bernardino Telesio - Wikipedia
giordano bruno:
Giordano Bruno - Wikipedia
gian battista vico (già citato da faria a cui gli altri non vengono in mente! w la cultura! )
Giambattista Vico - Wikipedia
benedetto croce:
Benedetto Croce - Wikipedia
ehm.... io vorrei far notare una cosa: la scuola letteraria siciliana e quella medica salernitana sono due grandi radici dello sviluppo successivo europeo. sono l'apogeo europeo in quel periodo.
se firenze e la toscana (e roma naturalmente) possono vantare di esser stato il fulcro della cultura europea in una determinata fase storica, simile vanto non possono farlo le terre settentrionali d'italia che furono ricche e feconde di genio per molti secoli in cui l'italia meridionale decadeva ma che non raggiunsero al massimo del loro splendore mai il livello del meridione e della toscana nei rispettivi massimi nel confronto con l'estero.
tutto questo dovrebbe essere chiaro quanto sia mal riposto il senso di superiorità di taluni.
qualcuno un tempo fu il più grande e ora non lo è più,
altri non lo sono mai stati.
Ultima modifica di MaIn; 11-01-15 alle 00:15
Quando, qualche anno fa, visitai il British Museum, rimasi colpito e quasi sconcertato nell'ammirare le opere di Salvator Rosa: un artista eclettico e geniale, capace di prenderti per mano e trasportarti in infiniti mondi fantastici; un precursore del Romanticismo, ma soprattutto uno spirito senza tempo.
Trovo incredibile che sia così poco considerato nella sua stessa città natale.
andiamo sul pesante?
allora io ci piazzo
gian lorenzo bernini:
Gian Lorenzo Bernini - Wikipedia
ma de chirico lo consideriamo meridionale vista la formazione nella mediterranea grecia?
Giorgio de Chirico - Wikipedia
cmq a rappresentare il novecento c'è sempre renato guttuso (hai detto cazzi!):
Renato Guttuso - Wikipedia
praticamente il 50% dell'arte novecentesca che preferisco (gli altri due sono dali e max ernst)
vasari:
Giorgio Vasari - Wikipedia
luca giordano
Luca Giordano - Wikipedia
e un altro forse giudicato minore ma le cui opere a me piacciono parecchio:
Massimo Stanzione - Wikipedia
ah, credo che si possa arruolare anche tommaso d'aquino tra i meridionali:
Tommaso d'Aquino - Wikipedia
che va aggiungersi alle altre citate ed essendo la terza mente più importante della cristianità (dopo Cristo e San Paolo),
credo che almeno sotto il piano delle menti speculativi il primato dell'Italia a Sud di Roma sia netto.