Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
Tutto è illusorio..non solo il tempo..nel senso che tutto ha un'esistenza relativa..solo l'Infinito..detto anche Brahman è assoluto..in quanto è indeterminato..quindi non passa dall'essere una cosa all'essere un'altra cosa..dando l'illusione di un tempo contenitore degli avvenimenti..
Gli avvenimenti sono il tempo..nella loro perenne mutazione..
Quando un'avvenimento si è prodotto..e trascorso..precipita nella non esistenza..
Come è possibile viaggiare nella non esistenza..?
I viaggi nel tempo sono solo una stronzata..
Al limite potremo andare in un'avvenimento passato..che il futuro è indeterminabile..ma dovremo rinunciare alla vita come la conosciamo e navigare nella memoria cosmica..senza peraltro aver la possibilità di agirvi..che allora dovremo tornare vivi e l'avvenimento passato si nasconderebbe di nuovo nel non essere..che non è un nulla..
Per cui..nel tempo non si viaggia..
Ultima modifica di testadiprazzo; 28-01-15 alle 18:45
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)
Comunque l'indeterminismo è relativo al grado di libertà posseduto dalle cose..
La MQ non dice nulla di nuovo che la metafisica realizzativa non sappia da millenni..
L'applicazione fisica in termini operativi è la novità...ma se abbiamo guadagnato qualcosa..abbiamo perso le implicazioni che il principio di indeterminazione significa in tutte le altre scienze..
Se poniamo un certo grado di libertà in tutti gli avvenimenti..allora dovremo approfondire cosa fa un avvenimento più indeterminato di un altro..cioè..meno libero..
Scopriremo così le leggi della meccanicità..e il loro superamento..fino ad arrivare addirittura al livello umano..alla religione..e al destino dell'uomo..cosa questa già approfondita dalle religioni e dalla simbologia iniziatica..
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)
se non ci metterai troppo io ti aspetterò tutta la vita...
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)
Be anche oggi si ritiene sia incompleta, almeno finché non risolviamo il problema della macro oggettivazione, lo stesso che anche tu hai evidenziato
In realtà il torto di Einstein era sulla non-località, anche perché nessuno ad oggi ha confutato la questione variabili nascoste, il cui modello è, dal punto di vista della capacità predittiva, identico al modello oggi maggiormente accettato.ci fossero delle variabili nascoste responsabili dell'indeterminismo. Ma poi si dimostrò sperimentalmente che era in torto.
ps
a me non piacciono le variabili nascoste, più che altro per una questione epistemologica che propriamente scientifica giacché ritengo fondamentale il motto: "entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
Ultima modifica di Aladar; 29-01-15 alle 10:32
Sapere aude!
Per apprezzare lo splendore occorre a volte un lungo apprendistato, ma il premio è la pura bellezza.