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  1. #11
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Finalmente una dichiarazione di un Bersani serio e responsabile:

    Sulla possibile Grexit interviene anche l'ex segretario Pd Pierluigi Bersani che chiede "uno scatto di leadership europea. E anche l'Italia deve fare sentire la sua voce. Noi non siamo la Grecia, noi possiamo ben dire che se salta l'Italia salta l'Europa". Sull'evoluzione della trattativa, Bersani fa una proposta: "O c'è un colpo di reni dell'Europa o rischiamo di finire contro un muro. Il colpo di reni - spiega - è mettere l'emergenza greca dentro il ripensamento delle politiche dell'euro a partire da due fatti: come si gestisce l'extra debito dei paesi europei e come si corregge l'equilibrio delle bilance commerciali nella zona euro".


    Ultima modifica di Dav. c. G.; 07-07-15 alle 22:27

  2. #12
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Le previsioni di Dav - previsioni fondate sui dati - sui successi degli estremismi in Europa si stanno puntualmente avverando.

  3. #13
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Dav. c. G. Visualizza Messaggio
    Finalmente una dichiarazione di un Bersani serio e responsabile:

    Sulla possibile Grexit interviene anche l'ex segretario Pd Pierluigi Bersani che chiede "uno scatto di leadership europea. E anche l'Italia deve fare sentire la sua voce. Noi non siamo la Grecia, noi possiamo ben dire che se salta l'Italia salta l'Europa". Sull'evoluzione della trattativa, Bersani fa una proposta: "O c'è un colpo di reni dell'Europa o rischiamo di finire contro un muro. Il colpo di reni - spiega - è mettere l'emergenza greca dentro il ripensamento delle politiche dell'euro a partire da due fatti: come si gestisce l'extra debito dei paesi europei e come si corregge l'equilibrio delle bilance commerciali nella zona euro".


    Anche facendo finta che non abbia detto una boiata, cosa c'entrerebbe con un accordo con la Grecia che deve essere chiuso in settimana?

  4. #14
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Iannis Visualizza Messaggio
    Anche facendo finta che non abbia detto una boiata, cosa c'entrerebbe con un accordo con la Grecia che deve essere chiuso in settimana?
    Se tu avessi un po' di lungimiranza lo avresti capito da solo.

    L'Europa ha buttato al vento centinaia di miliardi in salvataggi vari che, nel medio lungo termine non hanno risolto nulla di duraturo, solo per conservare i privilegi della Germania che non rispetta le regole europee sugli equilibri della bilancia commerciale e corrente.


    Se dall'inizio si fossero rispettate tali regole avremmo avuto una crescita maggiore in Europa e non avremmo avuto questa ventata di estremismo nazionalista e populista in Grecia, Francia, Spagna ed Italia.

    Inoltre quando un paese per tanto tempo attua diverse riforme e pratica politiche di bilancio nel rispetto delle richieste UE, non è pensabile che continui a pagare interessi con spread ancora elevati seppur in graduale ribasso (e parlo dell'Italia).
    A mio avviso già dal 2012 una Europa seria avrebbe permesso all'Italia spread molto più bassi in cambio di tutte le lacrime e sangue che sono state versate. Ad esempio con OMT in vigore da subito. Ed invece da metà 2012 la Bundesbank ha anche imposto alla BCE di ridurre la liquidità dai 3000 ai 2000 miliardi portando ancora l'Eurozona in recessione e deflazione nel 2013/2014.
    Cosa che ha determinato ed ancora determina un aumento del debito PIL in quasi tutti i paesi dell'Eurozona.
    Ultima modifica di Dav. c. G.; 08-07-15 alle 08:57

  5. #15
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Dav. c. G. Visualizza Messaggio
    Se tu avessi un po' di lungimiranza lo avresti capito da solo.

    L'Europa ha buttato al vento centinaia di miliardi in salvataggi vari che, nel medio lungo termine non hanno risolto nulla di duraturo, solo per conservare i privilegi della Germania che non rispetta le regole europee sugli equilibri della bilancia commerciale e corrente.


    Se dall'inizio si fossero rispettate tali regole avremmo avuto una crescita maggiore in Europa e non avremmo avuto questa ventata di estremismo nazionalista e populista in Grecia, Francia, Spagna ed Italia.

    Inoltre quando un paese per tanto tempo attua diverse riforme e pratica politiche di bilancio nel rispetto delle richieste UE, non è pensabile che continui a pagare interessi con spread ancora elevati seppur in graduale ribasso (e parlo dell'Italia).
    A mio avviso già dal 2012 una Europa seria avrebbe permesso all'Italia spread molto più bassi in cambio di tutte le lacrime e sangue che sono state versate. Ad esempio con OMT in vigore da subito. Ed invece da metà 2012 la Bundesbank ha anche imposto alla BCE di ridurre la liquidità dai 3000 ai 2000 miliardi portando ancora l'Eurozona in recessione e deflazione nel 2013/2014.
    Cosa che ha determinato ed ancora determina un aumento del debito PIL in quasi tutti i paesi dell'Eurozona.
    Tralascio l'argomento della bilancia commerciale che per me rimane una cosa assurda perchè no è che per decreto si possa imporre di esportare meno o importare di più, neanche alzando i consumi e gli stipendi, cosa che comunque la Germania sta facendo.
    Piuttosto sui tassi, l'Italia ora paga tassi bassissimi, come possiamo immaginare tassi più bassi? A chi raccogntiamo che il rischio è zero?
    Sarà simile a zero quando ci saranno gli stati uniti d'Europa con un solo ministro dell'economia e un unico Tesoro, ma per allora ci dovranno essere regole uguali per tuti, per pensioni, spesa pubblica, lavoro ecc. Ovvero prima si uniformano le regole e poi si mettono in comune i debiti, non viceversa, e questo è i motivo per cui nel 2012 ancora non si poteva fare nulla: in cambio di cosa si poteva fare un OMT? Era stata fatta la riforma delle pensioni e anche altre, ma cosa sapevamo di chi avrebbe vinto le elezioni 2013? Ancora mancavano riforme importanti da completare, come è stato fatto dal 2013 in poi. Ci voleva, e mancava, la certezza di una stabilità delle politiche.
    E manca ancora a dire il vero con Grillo e Salvini in agguato. Si dirà, con più solidarietà europea si disinnescano Salvini e Grillo, ma a parte il fatto che non è vero, ma chi si fida comunque senza una unificazione competa delle politiche e la cessione vera di sovranità?
    In ogni caso cosa c'entra questo con gli accordi che nei prossimi 3 giorni dovranno essere fatti con la Grecia? Mettiamo carne al fuoco per incasinare di più il discorso? Con Tsipras si dovranno parlare di poche e chiare cose
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  6. #16
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Alepk Visualizza Messaggio
    Le previsioni di Dav - previsioni fondate sui dati - sui successi degli estremismi in Europa si stanno puntualmente avverando.
    Ti ringrazio anche se su questi aspetti avrei preferito avere torto.

  7. #17
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Iannis Visualizza Messaggio
    Tralascio l'argomento della bilancia commerciale che per me rimane una cosa assurda perchè no è che per decreto si possa imporre di esportare meno o importare di più, neanche alzando i consumi e gli stipendi, cosa che comunque la Germania sta facendo.
    Piuttosto sui tassi, l'Italia ora paga tassi bassissimi, come possiamo immaginare tassi più bassi? A chi raccogntiamo che il rischio è zero?
    Se la Germania avesse fatto da locomotiva dal 2013 con aumenti di investimenti e consumi, invece di pensare a fare svalutazione salariale anche a casa propria, avremmo avuto un'Europa in crescita almeno dal 2013 (ed invece nel 2013 c'è stata recessione in Eurozona come nel 2012).

    Il resto lo ha fatto la BCE che su ordine della Bundesbank ha ridotto la liquidità da metà 2012 invece di aumentarla come ha fatto la FED (provocando così la micidiale deflazione che aumenta i debiti pubblici e privati).

    In quanto ai tassi di interesse l'Italia è il paese che paga più interessi di tutti sul debito ( 70 miliardi nel 2015 per un debito di 2100 miliardi, quindi circa il 3,3% medio ed inflazione allo 0,1%).

    Prima dicevo che in cambio di manovre lacrime e sangue fatte nel 2012 e 2013 dovevano almeno abbassare da subito (quindi dal 2012) i tassi e gli spread con OMT.
    Ed invece anche nel 2012, 2013 e 2014 abbiamo emesso btp a tasso fisso e di media e lunga durata (quindi pagheremo tassi alti anche in futuro) molto alti rispetto al necessario.
    Anche adesso ci saremmo meritati emissioni di btp presenti con tassi almeno uguali a quelli della Francia a mio avviso.
    Ed invece abbiamo spread sulla Francia ancora pari a circa 100.

    Vero che adesso la Germania sta aumentando gli stipendi (cosa che tu non ritenevi necessaria) ma lo sta facendo in modo troppo graduale e con notevole ritardo rispetto al necessario. Gli investimenti pubblici e privati poi non sono ancora sufficienti né in Germania, né in Europa.
    In questo modo si sono solo alimentati i consensi per i demagoghi, populisti e nazionalisti nei paesi mediterranei.
    Ultima modifica di Dav. c. G.; 08-07-15 alle 11:18

  8. #18
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Dav. c. G. Visualizza Messaggio
    Se la Germania avesse fatto da locomotiva dal 2013 con aumenti di investimenti e consumi, invece di pensare a fare svalutazione salariale anche a casa propria, avremmo avuto un'Europa in crescita almeno dal 2013 (ed invece nel 2013 c'è stata recessione in Eurozona come nel 2012).

    Il resto lo ha fatto la BCE che su ordine della Bundesbank ha ridotto la liquidità da metà 2012 invece di aumentarla come ha fatto la FED (provocando così la micidiale deflazione che aumenta i debiti pubblici e privati).

    In quanto ai tassi di interesse l'Italia è il paese che paga più interessi di tutti sul debito ( 70 miliardi nel 2015 per un debito di 2100 miliardi, quindi circa il 3,3% medio ed inflazione allo 0,1%).

    Prima dicevo che in cambio di manovre lacrime e sangue fatte nel 2012 e 2013 dovevano almeno abbassare da subito (quindi dal 2012) i tassi e gli spread con OMT.
    Ed invece anche nel 2012, 2013 e 2014 abbiamo emesso btp a tasso fisso e di media e lunga durata (quindi pagheremo tassi alti anche in futuro) molto alti rispetto al necessario.
    Anche adesso ci saremmo meritati emissioni di btp presenti con tassi almeno uguali a quelli della Francia a mio avviso.
    Ed invece abbiamo spread sulla Francia ancora pari a circa 100.

    Vero che adesso la Germania sta aumentando gli stipendi (cosa che tu non ritenevi necessaria) ma lo sta facendo in modo troppo graduale e con notevole ritardo rispetto al necessario. Gli investimenti pubblici e privati poi non sono ancora sufficienti né in Germania, né in Europa.
    In questo modo si sono solo alimentati i consensi per i demagoghi, populisti e nazionalisti nei paesi mediterranei.
    La Germania sta aumentando gli stipendi perchè può, perchè è crollata la disoccupazione e ha recuperato produttività, quindi è naturale che salgano, non è che vuole o non vuole, piuttosto può o non può. Ora può e quindi deve. Prima no.
    L'Italia nel 2012 veniva solo da pochi mesi di governo serio, dopo decenni di mancanza di affidabilità, ma chi si fidava? Il grande premio lo ebbe con il "whatever it takes" di Draghi, ed era molto, e arrivò anche per la presenza di Monti, ma di più non si poteva, proprio no. C'erano ancora le elezioni 2013. Dopo gl spread sono scesi, ma non possiamo venderci come meritevoli di uno spread inferiore a 100. La nostra storia è più instabile e meno affidabile di quella della Francia, così la struttura industriale.
    Anche con 160 possiamo fare buone cose senza pretendere l'irreale. Tra un 5-10 anni si vedrà.
    La percezione straniera su un Paese non cambia per 2 anni di governo decente, ci vuole altro.
    Amici tedeschi e stranieri che vivono in Germania lo scorso ottobre erano venuti a Roma e scherzavano sul fatto se dovessero pagare in euro o si era tornati alla lira, perchè non è che conoscessero Monti, Letta o Renzi, l'Italia rimane l'Italia, simpatica buffoncella e inaffidabile, e ci vuole il lungo periodo per cambiare le cose
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  9. #19
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Iannis Visualizza Messaggio
    La Germania sta aumentando gli stipendi perchè può, perchè è crollata la disoccupazione e ha recuperato produttività, quindi è naturale che salgano, non è che vuole o non vuole, piuttosto può o non può. Ora può e quindi deve. Prima no.
    L'Italia nel 2012 veniva solo da pochi mesi di governo serio, dopo decenni di mancanza di affidabilità, ma chi si fidava? Il grande premio lo ebbe con il "whatever it takes" di Draghi, ed era molto, e arrivò anche per la presenza di Monti, ma di più non si poteva, proprio no. C'erano ancora le elezioni 2013. Dopo gl spread sono scesi, ma non possiamo venderci come meritevoli di uno spread inferiore a 100. La nostra storia è più instabile e meno affidabile di quella della Francia, così la struttura industriale.
    Anche con 160 possiamo fare buone cose senza pretendere l'irreale. Tra un 5-10 anni si vedrà.
    La percezione straniera su un Paese non cambia per 2 anni di governo decente, ci vuole altro.
    Amici tedeschi e stranieri che vivono in Germania lo scorso ottobre erano venuti a Roma e scherzavano sul fatto se dovessero pagare in euro o si era tornati alla lira, perchè non è che conoscessero Monti, Letta o Renzi, l'Italia rimane l'Italia, simpatica buffoncella e inaffidabile, e ci vuole il lungo periodo per cambiare le cose
    Sei fuori tema visto che gli errori nella politica economica della Germania (che ha anche imposto una politica recessiva e deflattiva all'Europa ed alla BCe) ha infine portato all'esplodere dei vari populismi estremisti in molti paesi UE.
    Quindi errori di tipo economico ma anche politico.
    E tutto questo non ha fatto e non fa che peggiorare anche le prospettive economiche dell'Europa.

    Adesso si deve pensare a risolvere il problema greco entro pochi giorni e poi passare ad una politica, economica e non, molto diversa in Europa.

    Ridurre i debiti pubblici/PIL si può; ma solo se nel frattempo ci si allontana presto dalla deflazione e dalla bassa crescita.
    Ultima modifica di Dav. c. G.; 08-07-15 alle 14:41

  10. #20
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    Predefinito Re: La politica avida ed ottusa della Germania favorisce gli estremismi europei.

    Citazione Originariamente Scritto da Dav. c. G. Visualizza Messaggio
    Sei fuori tema visto che gli errori nella politica economica della Germania (che ha anche imposto una politica recessiva e deflattiva all'Europa ed alla BCe) ha infine portato all'esplodere dei vari populismi estremisti in molti paesi UE.
    Quindi errori di tipo economico ma anche politico.
    E tutto questo non ha fatto e non fa che peggiorare anche le prospettive economiche dell'Europa.

    Adesso si deve pensare a risolvere il problema greco entro pochi giorni e poi passare ad una politica, economica e non, molto diversa in Europa.

    Ridurre i debiti pubblici/PIL si può; ma solo se nel frattempo ci si allontana presto dalla deflazione e dalla bassa crescita.
    E' veramente surreale, l'Italia è il Paese con la più bassa crescita nel continente, diversi punti sotto gli altri Paesi, anche quelli più deboli, e la colpa è della Germania. Basta guardare qualunque grafico e si vede come l'Italia sia un outlier, quello che perso più PIL e produzione industriale, dopo la Grecia. Ma un esame di coscienza no?
    Anche ammesso e non concesso che la Germania sia una causa della crisi, l'Italia ha comunque caratteristiche intrinseche che l'hanno portata all'ultimo posto. E vorrebbe uno spread sotto i 100?
    Tra l'altro l'Italia è tra i Paesi che NON hanno fatto austerità, con un aggiustamento primario minore alla media



    Quindi non vedo come sia stato un fattore esterno a provocare da noi crisi e populismo come reazione. E' tutta farina nostra, della debolezza della nostra economia.

    La crescita non si crea con la spesa pubblica, come si vede stanno crescendo più di noi Paesi che hanno fatto aggiustamenti e manovra più pesanti delle nostre, è la struttura dell'economia che deve cambiare.
    Io credo che l'Italia stia migliorando, ma è ancora tra gli ultimi della classe, non possiamo pretendere un 10 sulla fiducia perchè siamo passati dal 4 al 6-
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