Originariamente Scritto da
Donald
Il tuo insistere nel paragonare lo stato ad un azienda mi fa capire che tra me e te ci sono concezioni di "economia politica" molto molto molto differenti.
Su certe cose sono assolutamente d'accordo con te... vince chi sa innovare, chi sa investire, chi sa tagliare gli sprechi.
Ma il problema è che in momenti di crisi ci deve esserci più stato e non meno stato, se la povertà aumenta lo stato non deve fare un passo indietro ma deve aiutarli, e non solo per una questione umanitaria: solo in questo modo possono ripartire i consumi.
E' ovvio che non si sta parlando di mantenere imprese che creano debito, ma questo è un problema di efficienza ed efficacia, in ogni caso occorre combattere corruzione, inefficienza, evasione fiscale, irregolarità.