Le ragioni di una scelta politica

[Giò]

Scusami, Giò, non riesco a quotarti; cerco comunque di rispondere:
ad un'analisi superficiale si potrebbe dire che i miei valori corrispondano a quelli della religione cattolica "vecchio stampo" (e già questo, oggigiorno, ti pone molto a destra della media), in realtà sono valori che si rifanno alla Tradizione in senso più ampio, per esempio: l'umanesimo è qualcosa ma non è abbastanza, la parola ha un valore intrinseco, l'onore, la dignità personale, il rispetto della vita, il rispetto per le persone con più anni e la loro esperienza di vita, la differenza complementare ed indiscutibile tra uomo e donna... potrei andare avanti a lungo.
Non so se ho fatto solo più confusione o ho detto qualcosa di sensato

E' buon inizio. Se ti va, fatti un giro per questo forum a guardare le varie discussioni oppure chiedi pure se hai qualche curiosità specifica.

Se sei cattolico, ti consiglio anche di dare uno sguardo alle sezioni di TPOL "Cattolici Romani" e "Tradizionalismo" (c'è pure la sezione "Tradizione Cattolica" dedicata al sedevacantismo).

[Ti Bibi]

Grazie Giò e Capitan, del vostro tempo.

Forse giova che io dica che la mia non è una posizione prettamente politica...cerco di spiegarmi meglio: non sono giunta a certe conclusioni (?) perchè volevo avere una posizione politica piuttosto che un'altra ma è stato studiando, crescendo e leggendo di tradizione che sono arrivata a domandarmi se questo facesse di me una persona che si collocava politicamente a destra.
Mi pare che, per sua natura, oggi la sinistra non possa avere più niente di tradizionale, di salvaguardia della tradizione.

Parlando del forum: anche nella sezione Conservatorismo mi pare che ci siano cose interessanti, cosa ne pensate?

[Giò]

Grazie Giò e Capitan, del vostro tempo.

Forse giova che io dica che la mia non è una posizione prettamente politica...cerco di spiegarmi meglio: non sono giunta a certe conclusioni (?) perchè volevo avere una posizione politica piuttosto che un'altra ma è stato studiando, crescendo e leggendo di tradizione che sono arrivata a domandarmi se questo facesse di me una persona che si collocava politicamente a destra.
Mi pare che, per sua natura, oggi la sinistra non possa avere più niente di tradizionale, di salvaguardia della tradizione.

Parlando del forum: anche nella sezione Conservatorismo mi pare che ci siano cose interessanti, cosa ne pensate?

Sicuramente "Conservatorismo" è uno spazio interessante, ma rappresenta in linea generale un tipo di Destra che in parte si discosta dalla nostra, soprattutto nel momento in cui il conservatorismo viene declinato in senso liberale ed "americano" (il che, ad avviso di molti di noi, inficia il supposto richiamo a principi spirituali, religiosi, tradizionali, ecc.).
C'è stato di recente un lungo ed animato dibattito in questa sezione del forum proprio sulle 'diverse' destre presenti nella storia: https://forum.termometropolitico.it/...la-destra.html
Che tipo di tradizione hai studiato? E, soprattutto, che cosa intendi per "tradizione" (o meglio: Tradizione)?

[Degtyaryov]

Grazie Giò e Capitan, del vostro tempo.

Forse giova che io dica che la mia non è una posizione prettamente politica...cerco di spiegarmi meglio: non sono giunta a certe conclusioni (?) perchè volevo avere una posizione politica piuttosto che un'altra ma è stato studiando, crescendo e leggendo di tradizione che sono arrivata a domandarmi se questo facesse di me una persona che si collocava politicamente a destra.
Mi pare che, per sua natura, oggi la sinistra non possa avere più niente di tradizionale, di salvaguardia della tradizione.

Parlando del forum: anche nella sezione Conservatorismo mi pare che ci siano cose interessanti, cosa ne pensate?

La sinistra é la negazione della tradizione e dell'umanità intesa come essere Umano, la sinistra ha idee inumane (lo stesso vale per la presunta destra capitalista) per spiegarlo con parole semplici capitalismo e socialismo (e tutto quello che sta in mezzo) é frutto della rivoluzione francese, frutto del materialismo, frutto della riduzione dell'uomo in realtà ad una cosa. A semplice materia parlante, certo vi é tutto il circo dei diritti umani a mascherare il tutto, ma vi é in tutto ciò che é nato dalla rivoluzione un cinismo di fondo, orribile, che maschera la reificazione dell'uomo con presunti fini umanitari, perennemente disattesi. Ciò che distingue realmente la cosiddetta Destra, quella vera, da TUTTO il resto é la dimensione Spirituale

[Ti Bibi]

Sicuramente "Conservatorismo" è uno spazio interessante, ma rappresenta in linea generale un tipo di Destra che in parte si discosta dalla nostra, soprattutto nel momento in cui il conservatorismo viene declinato in senso liberale ed "americano" (il che, ad avviso di molti di noi, inficia il supposto richiamo a principi spirituali, religiosi, tradizionali, ecc.).
C'è stato di recente un lungo ed animato dibattito in questa sezione del forum proprio sulle 'diverse' destre presenti nella storia: https://forum.termometropolitico.it/...la-destra.html
Che tipo di tradizione hai studiato? E, soprattutto, che cosa intendi per "tradizione" (o meglio: Tradizione)?

Capisco, sì...atlantismo e tradizione per me non vanno assieme :P
Principalmente Guenon, come letture sulla Tradizione. Ho una certa conoscenza del Giappone con arti tradizionali e sue "religioni", filosofia greca, approfondimenti cattolici (qualcosa), altri scritti e molte chiaccherate con chi ne sa più di me.

[Ti Bibi]

La sinistra é la negazione della tradizione e dell'umanità intesa come essere Umano, la sinistra ha idee inumane (lo stesso vale per la presunta destra capitalista) per spiegarlo con parole semplici capitalismo e socialismo (e tutto quello che sta in mezzo) é frutto della rivoluzione francese, frutto del materialismo, frutto della riduzione dell'uomo in realtà ad una cosa. A semplice materia parlante, certo vi é tutto il circo dei diritti umani a mascherare il tutto, ma vi é in tutto ciò che é nato dalla rivoluzione un cinismo di fondo, orribile, che maschera la reificazione dell'uomo con presunti fini umanitari, perennemente disattesi. Ciò che distingue realmente la cosiddetta Destra, quella vera, da TUTTO il resto é la dimensione Spirituale

Concordo e mi spavento (pensando: "ma allora sono fascista anche io!").

[Giò]

Capisco, sì...atlantismo e tradizione per me non vanno assieme :P
Principalmente Guenon, come letture sulla Tradizione. Ho una certa conoscenza del Giappone con arti tradizionali e sue "religioni", filosofia greca, approfondimenti cattolici (qualcosa), altri scritti e molte chiaccherate con chi ne sa più di me.

Inconsapevolmente allora, ti sei approcciata (da quanto ho capito sei donna, correggimi se sbaglio) a quello che costituisce in parte il "background" della Destra Radicale. C'è da dire tra la concezione cattolica ed il perennialismo guénoniano (ed evoliano, più propriamente di Destra Radicale) vi sono notevoli differenze (nonostante alcune convergenze).

[Defender]

Sì, proprio così...grazie per aver svolto il concetto.
Ci si sente meno soli.

Si scopre di avere dei fratelli, qualcuno direbbe.

[Degtyaryov]

Si scopre di avere dei fratelli, qualcuno direbbe.

Camerata, fratello, sono la stessa cosa a differenza di Compagno

[Ti Bibi]

Inconsapevolmente allora, ti sei approcciata (da quanto ho capito sei donna, correggimi se sbaglio) a quello che costituisce in parte il "background" della Destra Radicale. C'è da dire tra la concezione cattolica ed il perennialismo guénoniano (ed evoliano, più propriamente di Destra Radicale) vi sono notevoli differenze (nonostante alcune convergenze).

Sì, chiaramente, differenze.
Per me una cosa non esclude l'altra, in quanto mi pare di intuire che una cosa è all'interno all'altra, la Tradizione si manifesta in molti modi, i più adatti ad essere salvici a seconda delle contingenze spaziali e temporali, anche se poi questi "modi" si prestano a degenerazioni più o meno corruttrici e, probabilmente, i più diffusi ed esposti sono anche i più soggetti a corrompersi.
Non ho mai letto Evola, se non alcuni stralci, immagino che lo farò ma ho seguito le orme di chi mi ha avvicinato a certi punti di vista e mi ci vuole comunque molto tempo per "digerire" quello che ho intuito per adesso, sono onesta (sì, donna).