Chi pretende un avanzo primario medio del 4% fino al 2019 ad un paese con debito del 175% e stremato per disoccupazione e povertà ( e con deflazione di -3% per colpa della Bundesbank/Bce e delle misure di svalutazione interna imposte dalla Troika in presenza di scenari deflazionistici europei) che intenzioni ha?
Strozzare un paese come la Grecia non è utile agli interessi Europei e forse neanche a quelli degli ottusi tedeschi che hanno già dimostrato più volte di essere poco lungimiranti.
E poi sanno anche i bambini che la deflazione è deleteria per il debito pubblico:
L'allarme di Visco: "Deflazione gravissima per il debito italiano" - Repubblica.it
Lo dice anche Obama.
Obama si schiera con Tsipras: «Non si può continuare a spremere Paesi in profonda depressione». Merkel per ora non vuole incontrarlo - Il Sole 24 ORE
Sappiamo tutti gli errori del passato della Grecia. Ma credo che, per gli interessi di tutti, bisogna dare una opportunità ai greci in cambio di riforme serie.
La Grecia però non deve solo chiedere; deve dimostrare di fare quelle riforme utili a debellare la corruzione, l'evasione fiscale e soprattutto l'esenzione fiscale dei ricchissimi Armatori greci per Costituzione: in dieci anni gli Armatori greci hanno dirottato all'estero 140 miliardi di profitti (la metà del debito greco) senza pagare un euro di tasse.
Poi una riforma delle pensioni visto che in Grecia si va in pensione a 62 anni; ed una ridorma seria della Pubblica Amministrazione.
I prestiti della Bce, i «nein» di Berlino: così la Grecia danza sull’orlo del default - Il Sole 24 ORE