L'abitudine alla menzogna

[Kobra]

La scena è questa.

Trasmissiona La Zanzara di ieri sera, condotta non da Cruciani ma da un certo Milan (?).

Telefona un tizio tutto infervorato contro la legge bavaglio che (parole sue? manco per idea...) bloccherà le indagine sulla mafia.

Il buon conduttore lo interrompe e legge le testuali parole scritte sul Corriere della Sera dove è riportato uno schemino con tutti i provvedimenti presi: "Reati di mafia? NON CAMBIA NULLA".

Così sta scritto ma l'invasato prosegue dicendo che anche le intercettazioni accessorie bloccate possono a loro volta bloccare le indagini.

Il bravo conduttore riapre il Corriere e cita un altro passo in cui si afferma esattamente il contrario.

A questo punto il sinistrato non sapendo più che dire mette addirittura in discussione la serietà del giornale citato...

Capzius...! Il lavaggio del cervello è perfettamente riuscito.

[Kronos]

non cambia nulla...ma nulla nulla nulla?

quindi non è vero che magari da reati minori poi si collegano altri filoni d'indagini sulla mafia...e magari queste notizie di reato si apprendono col tempo...

ma non voglio contraddirla...figuriamoci...questo ddl è così bello, sarà tutto come prima...anzi...boh...tanto Fede ci ha assicurati, niente bavaglio...altrove i giornalisti diritti dalle persone elette dalla maggioranza degli italiani erano intente a fare altro...e Radio 24 beh...non sempre telefonano ascoltatori in grado di reggere un contraddittorio, nè tantomeno maghi della parola...anche perchè non è che l'informazione in materia sia così "martellante"

[waglione]

La scena è questa.

Trasmissiona La Zanzara di ieri sera, condotta non da Cruciani ma da un certo Milan (?).

Telefona un tizio tutto infervorato contro la legge bavaglio che (parole sue? manco per idea...) bloccherà le indagine sulla mafia.

Il buon conduttore lo interrompe e legge le testuali parole scritte sul Corriere della Sera dove è riportato uno schemino con tutti i provvedimenti presi: "Reati di mafia? NON CAMBIA NULLA".

Così sta scritto ma l'invasato prosegue dicendo che anche le intercettazioni accessorie bloccate possono a loro volta bloccare le indagini.

Il bravo conduttore riapre il Corriere e cita un altro passo in cui si afferma esattamente il contrario.

A questo punto il sinistrato non sapendo più che dire mette addirittura in discussione la serietà del giornale citato...

Capzius...! Il lavaggio del cervello è perfettamente riuscito.

Certo se polizia e magistrati -che son quelli che fanno il lavoro di cui tutti straparliamo- congiuntamente sostengono che con queste nuove norme si legherà loro le mani, se il sindacato della polizia (notoriamente di sinistra?) parla di morte delle indagini... noi ascoltiamo cosa dicono alla zanzara.

bah.


Ieri sera al TG3 Bocchino, ad una domanda secca della Berlinguer ha detto, in sostanza, che nonostante i miglioramenti per cui i finiani si son battutti non poco, comunque la legge non gli piace. E' stato diretto, netto. Questa legge dopo le modifiche le piace? <<No>>. <<Noi non l'avremmo fatta così>>

E quando si è parlato dei nuovi limiti sulle intercettazioni ambientali, non ha saputo che dire. Era mortificato.

Ma era contento come un bambino quando diceva che erano riusciti ad arginare la proposta di ricusazione del pm o del giudice

che erano riusciti a bloccare la norma transitoria ( che farebbe valere le nuove regole anche ai processi in corso) anche se sui giornali sta cosa non è chiara.

Mi sembrava come se lottasse contro qualcosa di grosso. Eppure è la sua maggioranza.



Poi quando hai voglia di scrivere un post serio ci dici dove il corriere della sera avrebbe scritto che le restrizioni sui reati accessori, quelli insomma più lievi da cui si rintraccia quelli + gravi, non compromettono le indagini. Sono mesi che dice l'esatto opposto!

E se davvero il corriere avesse scritto una roba del genere, avrebbe ragione l'ascoltatore.

Ma la verità è che alla zanzara sono in buona parte dementi e di destra e hanno un microfono in mano e lo usano in una maniera diversa da quella che consiglierei.

[guglielmotell]

chissa' come si facevano le indagini quando si usavano meno intercettazioni???

forse lavoravano invece di stare seduti dietro una scrivania con una cuffia.

mandare in galera la gente e' diventato lo sport preferito da quando abbiamo dato tanto peso al manetttaro e ai suoi seguaci.

[Scipione]

La scena è questa.

Trasmissiona La Zanzara di ieri sera, condotta non da Cruciani ma da un certo Milan (?).

Telefona un tizio tutto infervorato contro la legge bavaglio che (parole sue? manco per idea...) bloccherà le indagine sulla mafia.

Il buon conduttore lo interrompe e legge le testuali parole scritte sul Corriere della Sera dove è riportato uno schemino con tutti i provvedimenti presi: "Reati di mafia? NON CAMBIA NULLA".

Così sta scritto ma l'invasato prosegue dicendo che anche le intercettazioni accessorie bloccate possono a loro volta bloccare le indagini.

Il bravo conduttore riapre il Corriere e cita un altro passo in cui si afferma esattamente il contrario.

A questo punto il sinistrato non sapendo più che dire mette addirittura in discussione la serietà del giornale citato...

Capzius...! Il lavaggio del cervello è perfettamente riuscito.

Che coincidenza: le risposte giuste al momento giusto, con il giornale non di parte. Che alchimia. che equilibrismo.... Secondo me era stato tutto preparato a tavolino........ :sofico: :gluglu:

[Kobra]

Siamo del parere che la cricca giornalargiudiziaria in questi ultimi anni abbia commesso degli autentici soprusi nei confronti di persone che nulla c'entravano con le indagini rovinando carriere e vite private.

Si è esagerato.

Il mestiere di giornalista, una volta nobile e coraggioso esempio di chi sapeva inquisire il Potere, oggi si è trasformato in quello di guardone prezzolato dal proprio editore (chiunque sia), uno strumento di vendita e non di inchiesta seria, un servo insomma.

Dall'altra parte, pubblici dipendenti INCAPACI che hanno abusato di questo strumento per sopperire alla loro incapacità di indagare che non fosse quella di ipotizzare teoremi fasulli come abbiamo visto spesso negli ultimi anni, con costi incredibili che paghiamo tutti. Pure i sinistrati.

Metti insieme queste due disgrazie, l'incapacità investigativa e la necessità di vendere, e crei un commubio di malaffare senza precedenti.

Oggi, ad esempio, è normale dire e pensare che Scajola, grazie alle intercettazioni, è colpevole di un certo reato... Può essere vero, può essere falso; ma nessuno si pone più la briga di pensa che il processo non è ancora stato celebrato e che la sentenza di colpevolezza non la scrive Ezio Mauro.

Succede questo. Ed è molto grave...

E questa legge, purtroppo, non risolverà il problema.

[Scipione]

........Oggi, ad esempio, è normale dire e pensare che Scajola, grazie alle intercettazioni, è colpevole di un certo reato... Può essere vero, può essere falso; ma nessuno si pone più la briga di pensa che il processo non è ancora stato celebrato e che la sentenza di colpevolezza non la scrive Ezio Mauro....

Questo è vero. Resta il fatto che scajola si è dimesso. E non credo di certo perchè fosse innocente........ hefico: :gluglu:

[Eridano]

Il mestiere di giornalista, una volta nobile e coraggioso esempio di chi sapeva inquisire il Potere,

Ah sì? E quando?

[orpheus]

La deficienza dei sinistrati non conosce confini , prendono "lucciole per lanterne " . Ed ancora si chiedono del perchè il popolo sovrano li ha relegati nel cantuccio a meditare !!! :mmm:

[Kobra]

Questo è vero. Resta il fatto che scajola si è dimesso. E non credo di certo perchè fosse innocente........ hefico: :gluglu:

E' evidente che le dimissioni rafforzano la convinzione di colpevolezza.
Cionondimeno tale colpevolezza NON è stata dimostrata.

E l'unico soggetto che può dimostrarlo è il GIUDICE. E non Ezio Mauro.

Poi è ovvio che in quelle condizioni per non danneggiare il Governo le dimissioni erano dovute.

Altri nomi di illustri sinistrati sono saltati fuori in quei giorni: il fatto che non si siano dimessi li rende automaticamente innocenti?