Cina e Algeria: è partenariato strategico

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Cina e Algeria: è partenariato strategico
Cina e Algeria: è partenariato strategico

Di Massimiliano Greco il 8 febbraio 2015 Mondo
Cina e Algeria lavoreranno insieme per realizzare ulteriori progressi nei loro rapporti bilaterali, hanno riferito i funzionari dei due paesi.

Nel corso di un incontro con il primo ministro algerino Abdelmalek Sellal, il consigliere di Stato Yang Jiechi ha detto che lo scopo della sua visita in Algeria questa volta ha lo scopo di facilitare il dialogo ad alto livello e sviluppare la cooperazione in vari campi, in modo da arricchire ulteriormente il partenariato strategico globale sino-algerino.
Anche l’ex ministro degli esteri cinese, Yang, ha proposto che le due parti migliorino i contatti ad alto livello e mantengano il coordinamento e la cooperazione sulle principali questioni in materia di pace e sviluppo mondiale. Ha aggiunto che gli sforzi dovrebbero essere fatti per consolidare la cooperazione bilaterale nei settori tradizionali come: edilizia, telecomunicazioni, petrolio e gas, e anche a promuovere la cooperazione in questi nuovi settori come aeronautica e Spazio.
Da parte sua, ha detto Sellal, l’Algeria attribuisce grande importanza alle proprie relazioni con la Cina e vuole potenziare ulteriormente i legami economici con essa, aggiungendo che spera che più imprenditori cinesi vengano a investire in Algeria.
Ha rilevato inoltre che i due paesi condividono opinioni simili su molte importanti questioni regionali e globali, e che l’Algeria è disposta a lavorare congiuntamente con la Cina per promuovere lo sviluppo delle relazioni sino-africane e di salvaguardare la giustizia internazionale.
Yang ha anche incontrato il presidente algerino Abdelaziz Bouteflika. L’Algeria è la prima tappa del tour africano di Yang, che lo porterà anche in Zimbabwe e Uganda. Yang, inoltre, ha partecipato alla 51° Conferenza di Monaco sulla sicurezza, prima di partire per il paese nordafricano .
Traduzione di Massimiliano Greco

[Defender]

Con la maretta che c'è in Algeria, ci credo che balli in tondo per una promessa di consistenti investimenti cinesi, che hanno anche il pregio di non star troppo a questionare sui diritti umani o sulla democrazia...