Lavoro, Poletti “Da marzo si assume con il Jobs Act”

[POL]

Jobs Act, da marzo si parte. Ad annunciarlo è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in un’intervista a QN. “Il 20 febbraio il consiglio dei ministri approverà il decreto attuativo. Dopo di che sarà subito utilizzabile. Diciamo che dal primo marzo potranno essere assunti con la nuova forma contrattuale”.
“Cercheremo di portare nel consiglio dei ministri – aggiunge – anche il decreto per istituire l’agenzia unica per le ispezioni. Oggi hanno ispettori l’Inps, il Ministero, l’Inail, le Ausl…”. Parlando di Garanzia Giovani, Poletti afferma che “sono oltre 400 mila i giovani iscritti e basta scegliere le assunzioni nelle liste dei ragazzi iscritti al progetto per avere fino ad altri 6.000 euro all’anno di minori oneri fiscali”. Dopo la riforma del lavoro, aggiunge, passerà ad occuparsi della privacy: “Bisogna trovare un punto di equilibrio fra la tutela della privacy e i progetti della collettività che hanno bisogno di utilizzare queste informazioni sensibili, i troppi paletti sono un ostacolo al welfare: Come posso sapere chi beneficia di questi strumenti se l’informazione ricade sotto la privacy? e il cittadino perde un’opportunità”.


Scritto da: Massimo Borrelli
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[luca18]

[Alla Pugna]

si si, mo me lo segno

[Molly]

e da aprile si licenzia

[dragone]

ecco perchè nessuno assume più..stanno aspettando poletti a marzo

[markk]

Con o senza questa legge sul lavoro, se ci saranno un po'di denari, grazie a un poco di ripresa, dovuta al calo del prezzo del petrolio e del valore dell'euro, non altro, le assunzioni ci saranno, sennò no.

Con la differenza che i nuovi assunti potranno essere licenziati più facilmente, anche senza giusta causa.

[standing bull]

Jobs Act, da marzo si parte. Ad annunciarlo è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in un’intervista a QN. “Il 20 febbraio il consiglio dei ministri approverà il decreto attuativo. Dopo di che sarà subito utilizzabile. Diciamo che dal primo marzo potranno essere assunti con la nuova forma contrattuale”.
“Cercheremo di portare nel consiglio dei ministri – aggiunge – anche il decreto per istituire l’agenzia unica per le ispezioni. Oggi hanno ispettori l’Inps, il Ministero, l’Inail, le Ausl…”. Parlando di Garanzia Giovani, Poletti afferma che “sono oltre 400 mila i giovani iscritti e basta scegliere le assunzioni nelle liste dei ragazzi iscritti al progetto per avere fino ad altri 6.000 euro all’anno di minori oneri fiscali”. Dopo la riforma del lavoro, aggiunge, passerà ad occuparsi della privacy: “Bisogna trovare un punto di equilibrio fra la tutela della privacy e i progetti della collettività che hanno bisogno di utilizzare queste informazioni sensibili, i troppi paletti sono un ostacolo al welfare: Come posso sapere chi beneficia di questi strumenti se l’informazione ricade sotto la privacy? e il cittadino perde un’opportunità”.

ogni volta che leggo le dichiarazaioni di Poletti mi viene voglia di fare la spesa all'esselunga.
ma che cavolo di opportunità perde il cittadino, se Poletti non può sapere che beneficia di qualche "strumento", come lo chiama lui?

[elnick]

e da aprile si licenzia

si beh, certo, per poter licenziare bisogna prima aver assunto.

[Molly]

si beh, certo, per poter licenziare bisogna prima aver assunto.

e per assumere devi avere la possibilità di licenziare

[Maestrale]

Questi non conoscono proprio la vergogna