Sui Fratelli Musulmani creazione britannica non sare così sicuro.
Il primo effetto dell'imperialismo britannico è stato la disgregazione dell'Impero Ottomano e la conseguete nascita dei particolarismi nazionalistici.
Pertanto vedo difficile che un un movimento nostalgico del Califfato ottomano e nemico della frammentazione nazionalistica sia una creazione britannica.
La storia a volte è proprio ironica: paradossalmente, i nazionalismi arabi sono un prodotto dell'imperialismo inglese.
Riguardo alla questione egiziana, pensandoci bene l'ipotesi di Al-Sisi agente Mossad non è poi così campata in aria per questi motivi:
1) La primavera araba aveva tolto di mezzo Mubarak, amico di Israele (e su questo non ci piove).
2) Morsi e il suo partito erano in rapporti molto ostili con Israele e l'Iran appoggiava (e appoggia tutt'ora) i Fratelli Musulmani.
3) Il golpe del 2013 ha fatto fuori Morsi aprendo la strada ad Al-Sisi, che ha riportato il paese ai tempi di Mubarak (buoni rapporti con l'Occidente) e ha tolto di mezzo i Fratelli Musulmani odiati da Israele e appoggiati dall'Iran.
Il fatto che Morsi sia stato estromesso con un golpe violento, in barba al fatto che sia stato eletto dal popolo, e il filo-occidentalismo del suo successore la dicono lunga, ma MOLTO lunga.