Psicopolitica: le coppie di concetti

[Sandinista]

Perché, c'è qualcuno che sta dicendo che l'uomo non è un ente naturale? Ho appunto fatto notare che la natura è una realtà di fatto e non un criterio. Peraltro Hegel disprezzava la "semplice natura" rispetto alla storicità che contraddistinguerebbe l'uomo.

Partire da posizioni hegeliane non significa essere Hegel che discorso sarebbe questo.
Se comunque l'uomo è ente naturale e lo stai definendo x stabilendo che non è y adesso dovresti dimostrare che è x. Non c'è infatti alcun principio di necessarietà e sufficienza nel tuo ragionamento. Non puoi continuamente tirare in ballo la "logica". La "logica" ha le sue regole ben precise. In questo senso continuo a ribadire che il tuo ragionamento è post-moderno in quanto si basa su una speculazione di "pensiero debole".

[donerdarko]

Va bene, rimane il fatto che c'è una contraddizione a dire "x non esiste" e allo stesso tempo dire "x fallisce".

Si può dire che la comunità esista, ma solo come concetto. Esattamente come anche quelli di "uomo" o "individuo" sono concetti.

In fondo il concetto di comunità serve solo a giustificare un’esigenza di lotta di classe (comunità, appunto, come coscienza di classe)

[Henry Morgan]

Partire da posizioni hegeliane non significa essere Hegel che discorso sarebbe questo.
Se comunque l'uomo è ente naturale e lo stai definendo x stabilendo che non è y adesso dovresti dimostrare che è x. Non c'è infatti alcun principio di necessarietà e sufficienza nel tuo ragionamento. Non puoi continuamente tirare in ballo la "logica". La "logica" ha le sue regole ben precise. In questo senso continuo a ribadire che il tuo ragionamento è post-moderno in quanto si basa su una speculazione di "pensiero debole".

Dico soltanto che l'uomo è un ente naturale nel senso banale che anche lui è un organismo biologico ma non capisco cosa si possa derivare da ciò.

[Giò]

Dico soltanto che l'uomo è un ente naturale nel senso banale che anche lui è un organismo biologico ma non capisco cosa si possa derivare da ciò.

Che fa la cacca e la pipì

[Sandinista]

Dico soltanto che l'uomo è un ente naturale nel senso banale che anche lui è un organismo biologico ma non capisco cosa si possa derivare da ciò.

Come ente naturale ha sviluppato una serie di strutture e di sovrastrutture tese proprio all'agire comunitario, il più lampante di tutti è a mio parere il linguaggio. Parlare di ente naturale non significa solamente parlare in termini biologici, soprattutto per Preve (ed io in questo concordo con lui) parlare di "ente naturale" è importante perché viene contrapposto ad un modello umano di "ente mercantile".

[Henry Morgan]

Come ente naturale ha sviluppato una serie di strutture e di sovrastrutture tese proprio all'agire comunitario, il più lampante di tutti è a mio parere il linguaggio. Parlare di ente naturale non significa solamente parlare in termini biologici, soprattutto per Preve (ed io in questo concordo con lui) parlare di "ente naturale" è importante perché viene contrapposto ad un modello umano di "ente mercantile".

A questo punto tanto vale parlare di ente buono contrapposto ad ente cattivo, per restare nelle "coppie di concetti". A voler mettere la questione in simili termini ("ente naturale contro ente mercantile") chiunque condividesse i medesimi gusti di Hegel non avrebbe dubbi sulla superiorità del secondo elemento incarnante la storicità compiuta di contro alla mera insignificante naturalità.

[Sandinista]

A questo punto tanto vale parlare di ente buono contrapposto ad ente cattivo, per restare nelle "coppie di concetti". A voler mettere la questione in simili termini ("ente naturale contro ente mercantile") chiunque condividesse i medesimi gusti di Hegel non avrebbe dubbi sulla superiorità del secondo elemento incarnante la storicità compiuta di contro alla mera insignificante naturalità.

E chi la stabilisce la "storicità compiuta", tu? Chi sei, Fukuyama? Mezzo Hegel e mezzo "fine della storia"? Sinceramente a parte darti dei dati ulteriori che magari ti mancano per speculare sul pensiero di Preve non saprei come continuare questa discussione. Continui a zompare da una parte all'altra con dei concetti che si autoconcludono.

[Henry Morgan]

E chi la stabilisce la "storicità compiuta", tu? Chi sei, Fukuyama? Mezzo Hegel e mezzo "fine della storia"? Sinceramente a parte darti dei dati ulteriori che magari ti mancano per speculare sul pensiero di Preve non saprei come continuare questa discussione. Continui a zompare da una parte all'altra con dei concetti che si autoconcludono.

Ma mi ero semplicemente calato nel discorso in questione: la storicità nell'ente mercantile è "compiuta" proprio soltanto nel senso che non c'è più traccia della "natura" (ma questo non lo dico io, lo dice Preve); quando si condividessero i gusti di Hegel circa la "natura" (sempre vista come un mero Sein, un dato da superare) questa risulta una cosa assolutamente positiva.

Il fatto che personalmente non mi importi granché di certi "enti" definiti in maniera arbitraria (consisteva in questo l'accusa di postmodernismo?) non mi impedisce di notare che è incomprensibile come Preve possa derivare un pregiudizio necessitante in favore di quella che chiama natura, qualsiasi cosa poi abbia in mente con questo termine.