i fanatici nazionalisti sono da sempre un danno infinito per l'umanità al pari dei fanatici religiosi; sono coloro che hanno causato le due disastrose e devastanti guerre mondiali e la maggior parte di tutte le guerre;
Domanda priva di senso, non sono le leggi a far funzionare bene i servizi, è il materiale umano, un minimo di etica del lavoro, saper mettersi nei panni degli altri ecc.
Al sud per quanti soldi manderai i servizi saranno sempre dello stesso livello, il problema è non far abbassare il livello di quelli settentrionali... e c'è solo un modo.
assolutamente i servizi pubblici, ovvero quelli di pubblica utilità, dovrebbero essere gestiti da enti pubblici.
questo perchè determinati servizi sono sicuramente più costosi di quando si dovrebbe pagare, ma essendo essenziali e di pubblica utilità devono essere garantiti a tutti.
le tasse che paghiamo dovrebbero servire ANCHE a questo.
se poi arriva ANCHE un privato che da un servizio migliore pagando di più va bene, ma ANCHE non solo.
o meglio.
alcuni servizi pubblici si dovrebbero fermare alla infrastrutture, cedendo la distribuzione dei servizi ai privati (facendosi pagare ovvio da questi privati per l'utilizzo dell'infrastruttura)
in altri casi dovrebbe essere tutto a carico completo dello stato.
Il privato lavora con delle leggi fatte dal pubblico .. se crei dei monopoli invece delle liberalizzazioni è ovvio che ottieni dei risultati forse peggiori che una gestione tutta pubblica...
Si tratta di capire questo .... io non ho niente contro il singolo dipendente pubblico anche se so che non ha idea di che cosa vuol dire produrre o lavorare nel vero mercato del lavoro ... non può semplicemente capirlo..
Se però come dici tu fai una privatizzazione in monopolio allora si hai ragione è meglio che resti pubblico....
Tutti abbiamo un padrone e ci sono tanti padroni privati che non capiscono un cazzo come quelli pubblici ,però quelli privati falliscono quelli pubblici no...
personalmente non ho niente contro il singolo dipendente pubblico mentre odio lo statale in se... non sto a discutere se lavora produce o no semplicemente lavora in un regime diverso dagli altri e non è giusto .
Sarebbe giusto se tutti avessero la possibilità di avere un regime simile ....
UN dipendente pubblico non è cattivo o vagabondo ,non ha però idea di che cosa vuol dire lavorare in un regime di vera concorrenza.. e di stare veramente sottoposto ad un regime di lavoro....
Su una cosa concordo con i difensori dei servizi pubblici in genere ;; SE lo stato deve fare delle privatizzazioni camuffate per erigere monopoli privati o di potentati è molto meglio che restino pubblici...
In questi giorni, in un comune del centro Italia, c'è stato bisogno di cambiare in fretta il fornitore del carburante.
Una grossa società (non faccio il nome) ha richiesto tutta la documentazione necessaria e poi ha affidato la pratica ad una funzionaria la quale ha promesso di consegnare i buoni benzina in cinque giorni.
Allo scadere dei cinque giorni la funzionaria si è ammalata ed è stata assente per una settimana, poi al suo ritorno ci ha messo altri sei giorni prima di consegnare i buoni.
Quando veniva contattata (data l'urgenza) rispondeva scocciata dicendo che aveva da fare.
Il comune è rimasto a secco per una ventina di giorni.
A proposito com'era la storiella di come si lavora nel privato ?
quello che non vuoi capire è il diverso regime..
ti racconto anche io una storiella::: ero a riccione mia moglie chiede ad una commessa di un negozio un paio di scarpe in vetrina taglia 37 ,lei dice che non ne ha più .mia moglie gli dice di darle quelle della vetrina le compro senza provarle...
la commessa :: non vado a prenderle in vetrina...........
questa storia non dice nulla proprio perchè diverso il regime(dal pubblico)
QUEL negozio è in un sistema tale da permettere a me di mandarlo in culo per primo, e sicuramente sarà fallito entro il prossimo estate...
QUESTO è il diverso regime di lavoro tra pubblico e privato ....
Ultima modifica di anticomunista; 23-02-15 alle 23:00
Per risolvere l'inefficienza nella P.A. non si deve privatizzare tutto bensì fare politiche per promuovere il meriti vero e punire i fannulloni e i corrotti/mafiosi e coinvolgere il più possibile i comitati cittadini negli enti pubblici per una gestione veramente PUBBLICA E PARTECIPATA DELLA COSA PUBBLICA.
A me non interessa tanto come è normato il lavoro nel pubblico e nel privato.
A parte che oggi, esclusi magistrati, militari e poliziotti, tutti gli altri sono soggetti a un contratto di lavoro privatistico normato ai sensi del codice civile e dei rispetti contratti di lavoro, non più dalla legge come era prima del 1993 .
A me interessa il risultato del lavoro e io non vedo grosse differenze tra il pubblico e il privato.
Le eccellenze ci sono sia nel pubblico che nel privato, i lazzaroni pure e la pausa caffè la fanno tutti, pubblico, privato, professionisti, artigiani, commercianti ed industriali.