dunque. a Gianluca "sembra quasi" che Gilioli vedesse le leggi precedenti come una difesa del lavoratore dalla stronzaggine dei capi e delle aziende. e su questo "sembra quasi" fonda la successiva critica alle affermazioni di Gilioli.
ti dirò: a me non sembra proprio per niente.
Gilioli ha perfettamente ragione e infatti faranno esattamente l'inverso di quello che a lui (e a me) piacerebbe. Poi per l'amor di dio il PIL crescerà anche, e ci mancherebbe per la legge dei grandi numeri, però la società in quanto tale sarà minata dalle fondamenta, cosa che ai capitalisti e ai loro servi importa meno di ZERO. A proposito e per i contributi previdenziali che mi pare di aver capito le aziende non pagheranno per tre anni, chi li paga. Mago Zurlì? E questi giovani quando mai riusciranno ad andare in pensione se nessuno paga loro i contributi? E per quelli già in pensione adesso, come farà l'INPS a pagargli le pensioni se nessuno paga i contributi dei giovani? Si spera nei pagatori di pensione che arrivano a frotte dalla Libia?
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
Chi ha aperto il thread forse si dimentica che senza lavoro non si mangia e non si mantiene una famiglia, non si paga il mutuo etc. etc...
Bisogna difendere la gente dalla "stronzaggine" (che poi è solo la legge del mercato) perchè la posta in gioco è troppo alta.
quello che volevo sottolineare è la differenza tra condannare qualcuno per qualcosa che ha fatto e condannare qualcuno per ciò che è.
non mi sembrava nemmeno il caso di sottolineare che non tutte le stronzate sono reati e non tutti i reati sono stronzate.
ma tu la conosci la differenza tra peccato e stronzata?