non so che ne penserebbe confindustria, ma so per certo cosa penserebbe lui:
non so che ne penserebbe confindustria, ma so per certo cosa penserebbe lui:
Qu'ils mangent de la brioche.
Qu'ils mangent de la brioche.
mi sembra meglio del jobs act ma è sempre una riforma e le riforme servono per fare da via di mezzo tra gli interessi dei lavoratori e quelli dei padroni. poi lo vedi anche da te che comunque ai destrini non piace lo stesso, quindi tanto vale tentare qualcosa di molto più radicale no?
Ultima modifica di Molly; 23-02-15 alle 17:36
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
Non so cosa ne penserebbe confindustria so che chi non può assumere ad almeno 1000 euro oppure non vuole il rischio di non poter licenziare (in una piccola azienda può essere fatale) non assumerà o assumerà in nero. Il risultato delle tue idee lo vedi al sud. Per farlo dovresti avere tutte grosse aziende (in Italia auguri) e anche se ci fossero è probabile che se ne andrebbero dopo due giorni
Ultima modifica di Zaccanasta; 23-02-15 alle 19:46
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Il vizio insito nel capitalismo è la ineguale distribuzione della ricchezza. La virtù insita nel socialismo è la uguale distribuzione della miseria.
Guarda che l'articolo 18 non impedisce certo di licenziare il fannullone.
Il reintegro per chi licenzia chi non lavora non è previsto, si può discutere se non prevedere il reintegro per un lavoratore licenziato perchè era l'unico modo per non chiudere l'impresa ma nulla di più.
Ultima modifica di Sinistra Anti-PD; 23-02-15 alle 20:23
Ma chi se ne frega dei fannulloni, la piccola impresa nella rigidezza ci muore, se ha una flessione continuata del fatturato o licenzia qualcuno o va a picco con tutti, visto che essendo piccola il fatturato è piccolo e regge meno gli shock da quel punto di vista
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Il vizio insito nel capitalismo è la ineguale distribuzione della ricchezza. La virtù insita nel socialismo è la uguale distribuzione della miseria.