Purtroppo si, ma la storia insegna che il muro contro muro porta al prevalere delle posizioni estremistiche.
La colpa è ben distribuita, tra le due parti, ma, ad oggi, l'unica che può compiere un atto distensivo è Israele, mettendo sul tavolo un equo accordo.
I fanatici di hamas non accetterebbero ma la proposta farebbe breccia; così invece, espandendo le proprie colonie, Israele va in tutt'altra direzione sperando di poter appropriarsi anche di altre terre.
Ultima modifica di guybrush; 28-02-15 alle 12:42
no. il governo israeliano ha il compito di trovare soluzioni per il popolo israeliano.
sono i politici palestinesi che hanno il compito di trovare soluzioni per il popolo palestinese.
israele deve rinunciare..... e i palestinesi a cosa rinunciano?
io piuttosto che la forza israeliana ci vedo la coazione a ripetere della politica palestinese.
da che mondo è mondo quando si perde un conflitto militare, si perde anche del territorio.
che poi diciamola tutta.... israele sulla cartina geografica è una cacata di mosca. gli araba e simpatizzanti devono proprio cagare il cazzo.
molto carina modella?
ma soprattutto....... chissà cosa dicono i genitori se la invito a mangiare una pizza qualche sera e la corteggio.
A mio parere Israele dovrebbe portare avanti un processo di modernizzazione e di democratizzazione degli arabi, di modo che siano incoraggiati ad accettare l'emancipazione femminile, lo sviluppo di una corretta economia e la democratizzazione. In questo modo sarebbe una garanzia aggiuntiva per Israele!
Si prospettano altri 4 anni difficili.