Chiudere bottega, 34mila negozi in meno. E dopo patrimoniale sulla casa

[joseph]

(hai scritto:

,------- ,però, sempre a mio parere, i tassaroli, i parassiti e gli amici degli amici ce li avremmo anche se avessimo le patate o i cavolfiori come valuta).

*********************

posso evidenziare e suggerirti che i tassareoli ,i parassiti etc, sono esistiti sempre anche prima della esistenza dell'€ ?

[Leviathan]

Quelli che 'la disoccupazione è tornata ai livelli del ?77' - Il Fatto Quotidiano





Lo prendo da bagnai

con la lira come andava?

Ora so già la risposta perchè l'ha scritta bagnai è colpa della mancanza di libertà fiscale dovuta alla stretta monetaria. Avrei un paio di appunti: primo le entrate dello stato Stato italiano negli anni 80 erano basse e si finanziava tutto a debito, quindi la flessibilità fiscale c'era, secondo come la mettiamo con gli anni di bretton woods?

tolto il periodo dello SME bene direi

[Hockey]

(hai scritto:

,------- ,però, sempre a mio parere, i tassaroli, i parassiti e gli amici degli amici ce li avremmo anche se avessimo le patate o i cavolfiori come valuta).

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posso evidenziare e suggerirti che i tassareoli ,i parassiti etc, sono esistiti sempre anche prima della esistenza dell'€ ?

E io che ho detto, genio?

[Zaccanasta]

tolto il periodo dello SME bene direi

Non hai risposto alle domande come si spiega il dato degli anni bretton woods e come si spiega il dato anni 80, anni in cui la flessibilità fiscale era ampia?

[Heliopolis]

Stato killer, le botteghe muoiono | L'Indipendenza Nuova

Ripresa, dicono. Dove? Confcommercio dice solo che per il settore è il quarto anno consecutivo di una crisi profonda e le pmi sono 28mila in meno. Se passi a guardare le cifre della Cgia di Mestre ti viene un altro colpo. Lo scorso anno il saldo dei negozi di vicinato, calcolato come differenza tra le aziende iscritte e quelle cessate, è stato pari a – 34.410. Tradotto vuol dire 93.400 posti di lavoro in meno, ripartiti tra 42.000 piccoli esercizi commerciali e tra 51.500 circa nell’artigianato. Su 88.498 imprese aperte, altre 108.891 hanno chiuso. Nel commercio, invece, le aperture hanno interessato 42.871 piccoli negozi, mentre le chiusure sono state 56.888 (saldo pari a -14.017). Altra ecatmobe. Una strage di innocenti.
Non è solo un problema di numeri ma di morte sociale ed economica delle città, dei paese, è la desertificazione di casa nostra. Viviamo sempre più dentro un grande blog commerciale dove non è più l’imprenditore, locale, a generare ricchezza e a creare indotto. Al posto delle nostre insegne arrivano i negozi etnici, le cineserie, i ricicli.
Le tasse non scendono, Equitalia non perdona. Ma una volta che è finito tutto, lo Stato di cosa si dovrà nutrire? E poi, dopo il commercio, dove si attaccherà il fisco, una volta che non c’è più lavoro e che i cittadini non sapranno come arrivare a sera?
Quale nuova patrimoniale, dopo le botteghe chiuse, se non quella sulla casa, sulla tassa di successione, sugli estimi catastali?

Le botteghe sono un retaggio superato di un'Italia che non riesce a passare il passato. La grande distribuzione è molto più razionale ed efficiente, e crea lavoro e opportunità.
Insomma, basta gufate e soddisfazioni per le difficoltà, ci si sta solo riorganizzando! Poi sicuramente sono drammi sociali, ma va messo in conto un periodo di assestamento.

[acquazzurra]

sorridete, un altro anno di euro, un altro anno di fallimenti, chiusure, disperazione, e recessione

ma non c'era la ripresa?
Italia, segnali di ripresa. Istat: "Pil torna a crescere" - Economia - iltempo

[elnick]

Stato killer, le botteghe muoiono | L'Indipendenza Nuova

Ripresa, dicono. Dove? Confcommercio dice solo che per il settore è il quarto anno consecutivo di una crisi profonda e le pmi sono 28mila in meno. Se passi a guardare le cifre della Cgia di Mestre ti viene un altro colpo. Lo scorso anno il saldo dei negozi di vicinato, calcolato come differenza tra le aziende iscritte e quelle cessate, è stato pari a – 34.410. Tradotto vuol dire 93.400 posti di lavoro in meno, ripartiti tra 42.000 piccoli esercizi commerciali e tra 51.500 circa nell’artigianato. Su 88.498 imprese aperte, altre 108.891 hanno chiuso. Nel commercio, invece, le aperture hanno interessato 42.871 piccoli negozi, mentre le chiusure sono state 56.888 (saldo pari a -14.017). Altra ecatmobe. Una strage di innocenti.
Non è solo un problema di numeri ma di morte sociale ed economica delle città, dei paese, è la desertificazione di casa nostra. Viviamo sempre più dentro un grande blog commerciale dove non è più l’imprenditore, locale, a generare ricchezza e a creare indotto. Al posto delle nostre insegne arrivano i negozi etnici, le cineserie, i ricicli.
Le tasse non scendono, Equitalia non perdona. Ma una volta che è finito tutto, lo Stato di cosa si dovrà nutrire? E poi, dopo il commercio, dove si attaccherà il fisco, una volta che non c’è più lavoro e che i cittadini non sapranno come arrivare a sera?
Quale nuova patrimoniale, dopo le botteghe chiuse, se non quella sulla casa, sulla tassa di successione, sugli estimi catastali?

il negozio di vicinato non c'entra con la congiuntura, è il sistema economico che sta cambiano e da anni ha modificato le abitudini e le modalità di distribuzione. Casomai la crisi negli ultimi anni ha impresso un'accelerazione ad un fenomeno in corso da ben più tempo.

[zen_dynamic]

C'è tanto il sentore che la piccola impreditoria stia definitivamente tramontando in favore esclusivamente della grande impresa e delle corporazioni. Non solo in italia anche in tutto il resto del mondo occidentale... ci si prepara a diventare tutti dipendenti piuttosto che tutti padroncini. Non penso sia colpa dell' euro, è proprio la politica stabilita dalle lobbies mondiali per riformare tutto il sistema economico, se non ci credete basta aprire gli occhi per capirlo.

[Heliopolis]

C'è tanto il sentore che la piccola impreditoria stia definitivamente tramontando in favore esclusivamente della grande impresa e delle corporazioni. Non solo in italia anche in tutto il resto del mondo occidentale... ci si prepara a diventare tutti dipendenti piuttosto che tutti padroncini. Non penso sia colpa dell' euro, è proprio la politica stabilita dalle lobbies mondiali per riformare tutto il sistema economico, se non ci credete basta aprire gli occhi per capirlo.

È una naturale riorganizzazione del mercato in direzione di una migliore allocazione delle risorse.

[zen_dynamic]

ma non c'era la ripresa?
Italia, segnali di ripresa. Istat: "Pil torna a crescere" - Economia - iltempo

Spero nessuno si sogni di credere al renziboom propagandato da brunik e repubblica. Seriamente, bisogna essere completamente deficienti per crederci.