primavera 1940 il Re manda a casa Mussolini

[Grubach-Kléber]

Sono d'accordo sulla resistenza inglese a oltranza anche perdendo le isole britanniche avrebbero continuato a combattere dal resto del Commonwealth.
Riguardo all'URSS non sono così sicuro che Stalin avrebbe attaccato nel 1942 forse più in là.
Premesso che la Germania non doveva dichiarare guerra 76 anni fa, i Nazisti avevano già perso la possibilità di vincere nel 1941, l'unica chance di vittoria era nel 1940 grazie agli errori macroscopici degli Alleati ma poi invece di catturare il BEF lo fanno scappare, invece di continuare a bombardare le fabbriche di aerei e le basi radar in UK hanno iniziato a bombardare inutilmente le città inglesi, invece di obbligare la Spagna ad attaccare Gibilterra la lasciano neutrale.
Si sentono così superiori che non sentono neanche il bisogno di variare i loro codici segreti pur sapendo che alcune Enigma erano cadute in mano polacca nel 1939 commettendo un altro gravissimo errore. Infine il più grande sbaglio fu lasciare troppo spazio a Hitler nel pianificare la strategia militare.

Le isole britanniche sarebbero rimaste inaccessibili perché la KM non aveva materialmente i numeri per affrontare la RN e sopravvivere come forza operativa; la Wehrmacht mancava completamente di mezzi da sbarco adeguati all'impresa, avrebbe dovuto requisire in toto le chiatte fluviali destinate alla navigazione interna ma oltre a distruggere il proprio stesso traffico di materie prime e prodotti via fiume le avrebbe dovute gettare letteralmente nel cesso visto che sarebbe bastato il passaggio ad alta velocità di un CT della RN per far ribaltare barcone e passeggeri.

Stalin avrebbe potuto attaccare nel 1943, nel 1944 o in qualsiasi momento l'opportunità politica gliel'avesse suggerito; la produzione in massa dei nuovi mezzi bellici, anche se non guidata come nel nostro mondo dall'esperienza del combattimento contro analoghi tedeschi e non aiutata dal LL americano, avrebbe messo le forze del Reich letteralmente spalle a muro e con la prospettiva di doversi difendere appena fuori casa anziché infliggere perdite e requisire risorse in casa altrui.

Il BEF non lo catturi perché Dunkirk e dintorni sono zone di bocage, boschi e paludi dove il terreno favorisce la difesa organizzata che gli Anglo hanno già iniziato a metter su; inoltre le forze motocorazzate che hanno fatto a pezzi fino a quel momento gli Alleati sono arrivate in condizioni tali da richiedere uno stop per riparare i mezzi, rifornirli di tutto, dal carburante alle munizioni,e permettere agli uomini ed ai cavalli di dormire e riposarsi dopo quattordici giorni in cui praticamente non han chiuso occhio.

La Spagna era materialmente a pezzi, sia le infrastrutture che l'economia richiedevano pace non una ulteriore guerra, sul cui supporto popolare ci sarebbe stato molto da dubitare.

Hitler, assieme al trio Guderian/Manstein/Rommel, è stato nella prima fase della guerra praticamente da manuale, anzi addirittura migliore di un manuale, perché ha mostrato un pensiero militare superiore per brillantezza ed intuizione a quello di più esperti e gallonati professionisti del ramo.

[Eric Draven]

Ma appunto gli UK non avrebbero MAI accettato un europa continentale unita sotto la germania, o sotto qualunque altra nazione, a costo anche di perdere l'impero (come infatti avvenne) ma questo non dalla WW2 ma da praticamente da sempre,e in parte ancora oggi, come anche Napoleone dovette imperare a sue spese.

Per Barbarossa credo che sia risaputo che se non avesse attaccato Hitler nel 41, Stalin avrebbe attaccato nel 42 ma per questo dico che la Germania non poteva vincere quella guerra... al massimo poteva prolungarla ma sicuramente non vincerla.

Napoleone non aveva la LuftWaffe. la tenue speranza di cui parlavo stava proprio nel chiudere i giochi ad ovest il più velocemente possibile.

non credo che Stalin avrebbe attaccato così subito nel 1942, in fondo col patto Molotov-Von Ribbentropp aveva ottenuto molto.

ma visto che stiamo facendo una mezza ucronia, andrebbe anche ricordato che Ungheria, Romania e paesi balcanici erano in gran parte schierati con l'Asse. e nel 1943-43 pure l'Italia sarebbe stata più pronta allo scontro.

[justinian]

Napoleone non aveva la LuftWaffe. la tenue speranza di cui parlavo stava proprio nel chiudere i giochi ad ovest il più velocemente possibile.

Se per quello neanche Giorgio III aveva la R.A.F..... e per rimanere con il paragone diciamo che lo scontro la LuftWaffe e la RAF è finito un po' come quello tra la la Royal Navy e la Marina Imperiale Francese (o come si chiamava)

e come ha detto anche Grubach invadere la GB non era così semplice

non credo che Stalin avrebbe attaccato così subito nel 1942, in fondo col patto Molotov-Von Ribbentropp aveva ottenuto molto.

ma visto che stiamo facendo una mezza ucronia, andrebbe anche ricordato che Ungheria, Romania e paesi balcanici erano in gran parte schierati con l'Asse. e nel 1943-43 pure l'Italia sarebbe stata più pronta allo scontro.

Per un possibile attacco di Stalin naturalmente è un po' difficile stabilirlo con certezza (e forse non si riuscirà mai) cmq alcuni ipotizzano che già volesse attaccare nel 41 visto anche per la disposizione prettamente offensiva dell'esercito russo al momento dell'operazione Barbarossa (anche se io reputo questa ipotesi molto improbabile in quanto era chiaro a tutti dalle parti di Mosca quale era la reale preparazione dell'Armata Rossa).

Un attacco invece nel 43-44, invece, non avrebbe fatto altro che rafforzare i russi, mentre per l'italia non credo che sarebbe cambiato molto forse stavamo ancora combattendo in Africa ma non so per quanto (poco) tempo ancora visto anche lo sbarco Americano in Marocco.

[FrancoAntonio]

forse questa non è la sede giusta e andrebbe aperta un'altra discussione, ma io volevo evidenziare il fatto che negli anni '30 il nazismo e la dittatura in genere destava molte simpatie anche in Inghilterra, soprattutto tra la nobilità che era il larga parte d'origine tedesca.

Oswald Mosley aveva anche fondato un partito fascista che riscontrava simpatie tra la classe lavoratrice

Churchill era abbastanza isolato e visto che era di madre americana era filo-USA

Il nazismo non riusci' a livello diplomatico a influenzare l'Inghilterra che conta e questo doveva essere fatto verso il 1936, quando il Re Edoardo VIII che era sul trono aveva tutta la benevolenza possibile verso la Germania: egli arrivo' a dire "forse presto avremo anche noi un dittatore"