Per quanto riguarda le ferrovie,si dovrebbe tener conto la Napoli-Portici era lunga solo 7 km,mentre le ferrovie costruite nel nord pochi anni dopo furono molto più sviluppate.Nel meridione la linea fu allargata solo dopo l'Unità.
Si potrebbero almeno sapere le fonti delle varie notizie?E' un po' difficile prendere con serietà un organizzazione che si firma con il nome di un'istituzione che non esiste e non è mai esistita.
Premesso ot.......premesso che le ferrovie non ci azzeccano....organizza tutte le sigle meridionaliste ed il popolo oppresso
Un italiano che festeggia oggi è come un agnello che festeggia a Pasqua.
Non ho detto niente del genere.Il volantino sembra fare una sorta di paragone fra la situazione ferroviaria (e non solo) delle Due Sicilie e quella moderna,a favore della prima.La situazione ferroviaria delle Due Sicilie non era tanto ottimale.
Che nel Mezzogiorno ci siano complicazioni procedurali nello sviluppo,nonostante i finanziamenti dello Stato,nessuno lo mette in dubbio.Ma non è certo una scusa per aggirare i problemi,andando a consolarsi su un passato glorioso che è molto difficile venga restaurato.Tenendo conto che nel Regno delle Due Sicilie era soprattutto Napoli,la capitale,è dintorni a beneficiare di vantaggi,mentre le altre regioni,Sicilia in particolare modo,languivano.Le prime correnti autonomiste nell'isola nacquero proprio in quel periodo.
Il volantino è un mero strumento