Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
Falseflag per bombardare l'Iran, ovviamente.
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
divertente o no dipende dai gusti (il mondo è bello perchè è vario) fra l'altro si sta demonizzando una trasmissione che nessuno di noi ha visto e che chiaramente non è neppure potuta partire. è chiaro che non si trattava di una trasmissione di chissà che spessore culturale, ma anche il puro intrattenimento, se fatto bene, ben venga (sai che palle se no)... ma soprattutto, anche se il programma fosse stata una merdata degna degli standard italiani, chi se ne strafotte? che cambia??
di certo dal mio punto di vista è assurdo fare paragoni strani con la strage di parigi abbozzando una riflessione superficialissima "sull'occidente", così come è assurdo dirgliene di tutti i colori a quei poveri disgraziati che ci sono rimasti secchi nell'incidente. ma ripeto, è solo il mio punto di vista che in questo 3d siano state scritte un sacco di cazzate senza senso (e anch'io sto contribuendo ).
quando due elicotteri si scontrano e dieci persone ci restano secche, l'unica cosa che mi viene da dire è: "mi spiace, che sfiga".
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
La maggior parte di noi non salirebbe nemmeno su un aereo di linea, bendato.
Quando sei in elicottero in una zona famigerata per le correnti imprevedibili di solito sei ben allerta è pronto a tentare di salvarti le chiappe.
Non nel loro caso perché, per esigenze di copione, erano bendati in elicottero in una zona famosa per la pericolosità di volo (ed un elicottero è notoriamente più pericoloso di un aereo di media/ampia grandezza, inoltre).
Dici?
Può darsi, io non c'ero e non lo credo, io credo nel Kali Yuga.
Quello, purtroppo, è vero ma si piangono i morti di Charlie Hebdo come tragedia è questi come se andare a mettersi in quei rischi per andare in TV fosse una cosa normalissima, a me questo stona.
C'è lavoro è lavoro, alcune cose sono più necessarie di altre, i reality di sopravvivenza in zone impervie non sono necessari alla società, a nessuna società.
Aurevoir...
Se ti pagano tanto, secondo te, è morale fare di tutto? Beh, con questa etica certamente questi sono scherzi.
Ci vuole un attimo, ti assicuro, per formulare un parallelismo simile. Poi che a te non torni ci sta, io lo trovo molto calzante, nel suo paradosso.
Ripeto, a me la riflessione pare sì, discretamente superficiale (non mi ci sono fermata molto a riflettere) ma piuttosto calzante, se a te non sembra lo capisco, come dicevo in precedenza.
Non si può imporre nulla a priori, mi pare quasi una contraddizione in termini.
Rimane il fatto che è una morte da dementi, secondo me, ed ottima metafora di come siamo messi se si sta a guardare quanto i 12 di Parigi siano stati, giustamente o meno, pianti a lungo come eroi e di questi 10 che se la sono andata a cercare per andare in TV (ma soprattutto di chi c'è li ha mandati, di chi idea ed autorizza roba del genere) si è parlato come di un banale incidente (anche se qualche critica alla pessima idea pare che sia stata mossa, in patria).
Se vado in autostrada contromano sono una fava ma se lo faccio per lo spettacolo allora sono un ganzo e se mi capita qualcosa è una disgrazia, per chiosare iperbolicamente.
Ultima modifica di Ti Bibi; 14-03-15 alle 02:02
Aurevoir...