Inni e preghiere alla Grande Madre

[GILANICO]

I Veda rivelano che fosti tu a creare il mondo, poi che assumesti l'altra metà di Kàma.
Ed è proprio vero, o figlia della montagna
ed unica madre del mondo:
se cosi non fosse stato
neppure sarebbe stata giammai la moltitudine dei mondi.

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Mai io dimenticherò colei che dona la felicità;
Ella è, o Madre, Colei che in forma di Luna
crea il mondo ricolmo di suoni e dei loro significati,
ed ancora, col Suo potere in forma di Sole,
è Colei che conserva il mondo,
ed è pure Colei che in forma di Fuoco
distrugge l'intero universo al termine delle ere.

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O Madre del mondo,
coloro che ti adorano con le strofe di questo inno,
provengono a Te acquistando tutti i poteri
della parola è la Suprema Dimora.

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Tu sei l'uno primordiale,
madre d'infinite creature,
creatrice dei corpi,
Colei che crea, preserva e distrugge i tre mondi.
O Madre, cantando le Tue lodi
rendo pura la mia parola.

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Come la Luna delizia il loto notturno e nessun'altro,
come il sole delizia il loto diurno e nessun'altro,
come una certa cosa delizia solo quell'altra cosa,
cosi Tu, o Madre, delizi l'intero universo
con i Tuoi sguardi.

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Sebbene tu sia la causa primaria del mondo,
ciò nonostante sei giovane.
Sebbene tu sia la figlia del Re della montagna,
ciò nonostante sei colma di tenerezza.
Sebbene Tu sia la madre dei Veda,
ciò nonostante essi non possono descriverti.
Sebbene gli uomini debbano meditarti,
la loro mente non può comprenderti.

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O Madre dei Mondi,
coloro che in mezzo agli uomini hanno raggiunto
quella nascita tanto difficile da acquistare,
e in quella nascita le loro piene facoltà,
ciò nonostante, se essi non ti adorano,
pur essendo ascesi alle stelle,
di nuovo cadono in basso.

[GILANICO]

O Madre, come il dormiente Re dei serpenti,
che nel centro del primo loto risiede,
Tu creasti l'universo.
Tu, simile ad un raggio di luce,
ascendesti alle eteree regioni.

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Tu sei la Grande Madre che presiede il linguaggio.
Sei la pianta rampicante che tutti i desideri esaudisce.

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O Madre Terra, se io sono dedito all'esatta contemplazione
dei Tuoi piedi di loto, cosa importa
se non conosco altri luoghi sacri?
Possano i Tuoi piedi di loto essere sempre presenti nella mia mente:
i Tuoi piedi che sono il balsamo per le nostre ferite!
O Madre propizia, perdonami.

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O Madre, salute a Te!
Sii sempre conquistatrice!
E sempre nel palmo della mano
di colui che sui Tuoi piedi di loto medita,
vi siano fortuna, esaudimento di desideri
e liberazione.

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O Madre Terra! Tu che esaudisci i desideri dei devoti,
che distruggi il dolore del mondo,
china sotto il peso del Tuo seno,
noi ti riveriamo!

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Io prego Te, lodo Te, davanti a Te m'inchino,
pervieni alla mia lingua e non lasciarmi più,
Che la mia intelligenza mai si smarrisca,
che i miei peccati siano cancellati,
che io sia libero dalla sofferenza.
Che nell'ora del pericolo mai io mi confonda.
Che il mio pensiero fluisca libero e senza ostacoli.

[GILANICO]

Neppure l'acqua dell'Oceano che è una sostanza liquida
può esistere; senza alcun ricettacolo:
perciò mi rifugio in Lei, Madre di tutti gli esseri
che in forma di potere esiste in ogni cosa.

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Madre, Tu che rimuovi il dolore dei Tuoi supplici,
sii benevola. Sii benevola, o Madre del mondo!
Sii benevola, o Regina dell'universo!
proteggi l'universo.
Tu sei, o Madre, la Divinità
di ogni cosa mobile e immobile.

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Tu sei il solo sostegno del mondo,
perché Tu hai la forma della Terra.
Da Te, che esisti in forma di acqua,
è l'intero universo pervaso.
I Tuoi poteri sono insuperati.

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Tutte le scienza sono parti ti Te, come pure
tutti gli esseri viventi di questo mondo, nessuno escluso.
Di Te soltanto, o Madre, l'universo è pieno.
Come possiamo lodarti se Tu sei
al di là di ogni lode ed elevato discorso?

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Quando Tu, o Madre, che prendi le forme dell'universo
e conferisci il cielo e la liberazione,
sei adorata, quali parole per quanto sublimi,
basteranno a lodarti?

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In forma di momenti, di minuti
e di altre frazioni di tempo,
Tu sei la causa del mutamento del mondo.
Al tempo della dissoluzione dell'universo
Tu sei l'onnipotente Madre,
noi ti riveriamo!

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O tu che salvi i poveri e i sofferenti
che in Te trovano rifugio,
o Tu che rimuovi i dolori di tutti,
Grande Madre, noi ti riveriamo!

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Tu che sei nelle forme di tutte le cose,
che tutto controlli, che tutti poteri possiedi;
dalla causa di ogni paura proteggici, o Madre!
O Madre, noi ti riveriamo!

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Tu, se soddisfatta, distruggi ogni forma di morbo,
ma se dispiaciuta, distruggi tutti quelli
che hanno ardenti desideri.
Cosi chi in Te prende rifugio non teme
paura o pericolo poiché
egli diventa davvero un rifugio per se stesso.

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Nelle scienze, in tutte le scritture
e nelle grandi massime che sono
la luce della sapienza,
chi altri c'è se non Tu
che fai girare e rigirare questo universo
nel tenebroso abisso d'illusione.

[GILANICO]

Regina dell'universo Tu sei, e sua custode;
in forma di universo Tu sei colei che lo mantiene in vita.
Dai Signori dell'universo Tu sei adorata.
Essi, Tuoi sostegni, ti sono molto devoti.

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O Madre, che togli i dolori dell'universo,
sii benevola con noi che ti obbediamo.
O tu che di ogni lode sei degna
agli abitanti dei tre mondi concedi favori.

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Noi ci inchiniamo davanti a Lei
che è la fortuna della casa dell'uomo virtuoso,
e la sfortuna di quella del peccatore,
la ragione nel cuore dell'uomo savio
e la fede in quella del buono,
la modestia nell''uomo d'alto linguaggio.
proteggi, o Madre, questo universo.

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Per Tua grazia, o Madre,
il virtuoso compie quotidianamente
le pratiche del culto e quindi ottiene
il cielo per Tua grazia;
cosi Tu sei per certo
colei che da il frutto nei tre mondi.

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Il ricordo di Te, o Madre,
distrugge la paura di tutte le creature,
e a coloro che ti richiamano ala mente
Tu conferisci i buoni pensieri.
O Tu che allontani la povertà, il dolore
e i timori, e che sempre hai compassione
per il bene di tutti.

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Qualunque Tua forma benevola
e qualunque Tua forma terribile
percorra i tre mondi.
Con questa Tua forma proteggi
noi stessi e l'universo.

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Riveriamo la Madre, la Madre del Grande;
Colei che è propizia salute per sempre!
Riveriamo la Madre che preserva.
A lei rivolgendo ogni nostro pensiero, noi la riveriamo.

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Davanti a te ci prostriamo,
che sei la più dolce e terribile;
Riveriamo colei che è la causa materiale e spirituale del mondo,
La Madre che è in forma d'azione,
ora e sempre riveriamo.

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Alla Madre che dimora
in forma di sonno in tutti gli esseri,
a Lai reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
n forma di fame in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

[GILANICO]

Alla Madre che esiste
in forma di sete in tutti gli esseri,
a Lai reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
come energia in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di perdono in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di razza e specie n tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di modestia in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di pace in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di fede in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di bellezza in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di prosperità in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma dei loro appellativi in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

[GILANICO]

Alla Madre che esiste
in forma di memoria in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei revernza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di pietà in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
in forma di appagamento in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
come loro Madre in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Alla Madre che esiste
sotto forma di errore in tutti gli esseri,
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Riveriamo la Madre, Colei che presiede
ai sensi di tutti gli esseri,
che è sempre in tutti gli esseri
e che pervade ogni cosa.

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La Madre che in forma di coscienza
tutto il mondo pervade e in esso esiste
noi riveriamo.
a Lei reverenza, a Lei reverenza,
a Lei reverenza, reverenza, reverenza!

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Scienza, perdono, bellezza, intelligenza Tu sei,
nota Tu sei nei tre mondi come tutto in tutto.
Chi è che può fare qualcosa
senza il Tuo aiuto? Tu sei
la dimora di tutti gli uomini.

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Tu sei il sostegno. Se Tu non fossi tale
come potrebbe la terra
sostenere la tartaruga e il serpente?
Tu sei la terra stessa.
Se non fosse cosi come potrebbe questo mondo
restare sospeso nell'etere?

[sideros]

E' una traduzione di una antica preghiera o una composizione vicina ai nostri tempi?

[GILANICO]

@sideros:

Sono inni alla Grande Madre, o Devi (Dea Madre nell'Induismo) racchiusi nel libro "Inni alla Dea Madre" di Arthur Avalon, tradotto da Antonio Sorrentino e pubblicato nel 1984.



https://it.wikipedia.org/wiki/Devi

[GILANICO]

In questo mondo Tu se Colei che da gioia
alle cose mobili e immobili.
Tu dai vita a tutti gli esseri
perché fanno parte di Te.
O Madre, come Tu nutristi tutti i Sura
cosi nutri ogni altro.

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O Uno virtuoso, dall'angolo dei Tuoi occhi
cade su me uno sguardo di bontà;
vedendo che ho raggiunto
il rifugio della Tua iniziazione
non è da Te trascurarmi.
Ahimè! se il rampicante del desiderio
non può offrire quello che si anela
che differenza c'è
tra esso e un qualsiasi rampicante?

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Come il ferro toccato dalla pietra dei filosofi
si rivela d'improvviso oro,
come l'acqua della strada mista a quella del Gange
diviene pura,
non sarà anche cosi per il mio cuore
che, per quanto macchiato di gravi colpe,
diverrà puro, se con la devozione
sarà legato a te?

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Per aver ignorato i Tuoi comandamenti,
per la mia povertà e la mia ignavia
io non posso fare ciò che avrei dovuto,
ed ho mancato di gettarmi ai Tuoi piedi.
Ma tutto ciò mi sarà perdonato,
o Madre, fausta liberatrice di tutti,
perché talvolta può venire al mondo
un cattivo figlio, mai una cattiva madre.

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Molti figli degni Tu hai, o Madre, su questa Terra,
ma io sono un figlio indegno;
eppure non è giusto che Tu mi abbandoni,
perché talvolta può venire al mondo
un cattivo figlio, mai una cattiva madre.

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O Madre del mondo, o Madre!
Io non ho adorato i Tuoi piedi,
ne ti ho fatto abbondanti offerte;
eppure l'amore che Tu mi porti è incomparabile,
perché talvolta può venire al mondo
un cattivo figlio, mai una cattiva madre.

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Io ho smesso di adorare altre divinità
perché numerose e confuse erano le regole del culto.
Oramai io ho ottantacinque anni
e se Tu con me non sei pietosa,
senza Te dove potrò mai rifugiarmi,
o Madre dal Dio del gran ventre!

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O Madre, nostra signora, Oceano di pietà!
quando sono travolto dal pericolo
io mi ricordo di Te.
Non pensare, però, che ciò sia falso,
perché sempre i bambini,
se affamati o assetati,
si ricordano della madre.

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O Madre del mondo!
Non c'è da meravigliarsi se Tu
sei piena di compassione per me;
una madre non abbandona il figlio
neppure se ha commesso cento errori.

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Non esiste un altro peccatore come me,
e non esiste un altro
distruttore del peccato come Te.
No, o Madre, Tu hai ascoltato ciò che ti ho detto:
non ti rimane da fare
ciò che ritieni più giusto.

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Meglio essere un pesce o una tartaruga
nelle Tua acque, o una fragile lucertola
sulle Tue rive, o un mangiatore di cani
entro due miglia dalla Tua corrente,
piuttosto che essere re e starti lontano.

[GILANICO]

O Madre, io saluto i Tuoi piedi di loto,
o bella come le possenti onde dell'oceano
con cui le Tua acque si mescolano.
O elargitrice di prosperità,
io saluto i Tuoi piedi bagnati nell'acqua,
che distrugge la rinascita causata dei peccati,
come pure il timore che prende
al sopraggiungere al messaggio della morte.
O Madre, io saluto i Tuoi piedi di loto.

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A Tutti tu concedi favori;
terrore Tu sei dei malvagi;
dolore e sventure discacci.
O Madre, salute a Te!

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O Madre!
Tu dai speranza e fortuna,
gaudio e liberazione nei due mondi.
Tu sei il sè delle preghiere,
o Madre, noi ti obbediamo!

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Tu sei il grossolano e il sottile,
il potere terrificante e grande,
grande pure è il Tuo ventre.
Tutti i grandi peccati Tu cancelli.
O Madre, noi ti obbediamo!

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O Madre della bianca veste,
ornata di varie gemme,
Madre e sostegno del mondo Tu sei.
O Madre, noti ti obbediamo!