L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio
Per informazione: chiudono i manicomi criminali.
Io alla storia della "restaurazione democristiana" con renzi come alfiere non ci credo, del resto lui non si può realmente paragonare a berlusconi perché non è un potente magnate ma un opportunista partitocratico, lui ne prende esempio ma la differenza qualitativa è evidente, per il resto fa le stesse cose senza però essere contestato allo stesso modo, il che lo rende più insidioso chiaramente
Ultima modifica di Logomaco; 23-03-15 alle 21:45
L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio
Berlusconi era tutto fumo e chiacchere e nella realtà se non si trattava dei suoi interessi personali aziendali si arrendeva subito al primo ostacolo che incontrava nella realizzazione dei suoi programmi politici ( non a caso in vent'anni il vecchio non ha mai realizzato nemmeno una sola parte del suo programma politico) mentre Renzi (soprattutto perchè ha di fronte a se ostacoli molto leggeri )invece qualcosa(ovviamente non tutto dato che anche lui per il sessanta per cento è solo un venditore di pubblicità) è perfettamente in grado di realizzare il che lo rende mille volte piu pericoloso
Ultima modifica di C@scista; 24-03-15 alle 10:35
E infatti ora Renzi sta cominciando a fare i veri danni (quelli , ahimè permanenti)
Alla Camera hanno approvato il disegno di legge che prevede lo Ius soli (sia pure temperato: riconosce la cittadinanza ai minori nati in Italia da genitori stranieri almeno uno dei quali con un permesso di soggiorno «di lungo periodo ) per aquisire la cittadinanza
e in Commissione si stanno preparando a presentare alla Camera il disegno di legge sullle unioni civili dei gay che prevedono l'adozione per i figli dei gay nati da uno dei due (magari con l'inseminazione artificiale ) ddl su cui Fogna italia ha già promesso il suo si.
Ultima modifica di C@scista; 13-10-15 alle 20:25
Putroppo questo è verissimo. Tanto maggiormente vero quanto meno si pubblicizzano questi provvedimenti per farli passare meglio tra l'ignoranza e l'insipienza della maggior parte degli odierni cittadini italiani. E il fatto che siano temperati (nemmeno poi tanto) è solo un primo passo per andare verso ben più radicali provvedimenti nel futuro prossimo venturo.
Tutto come da registro, il PIL aumenta e ci si apre alle perversioni progressiste.
1) la formazione di una solidarietà civica.
2) la classe creativa come stato guida della società.
3) la cultura come organo del sapere e dell'influenza ideologica.
4) l'istruzione e la scienza come fonti essenziali di competitività.
L'unica speranza è il Vaticano.